“Dopo
il trauma iniziale ora viene il momento, forse ancora più difficile,
della piena consapevolezza dell’entità del fenomeno che ha interessato
Senigallia e della fatica che ci attende per aiutare le ripresa di una
vita normale dei cittadini e delle attività colpite da questa tragedia”.
Con
queste parole il Sindaco Mangialardi ha aperto la seduta del Comitato
Operativo Comunale, l’organismo che sovrintende alla gestione
dell’emergenza, alla quale ha partecipato il Prefetto di Ancona Alfonso
Pironti.
Nel
corso della riunione sono stati presi in esame da parte delle
Istituzioni coinvolte nelle operazioni di soccorso tutte le varie
questioni aperte e gli elementi di criticità. In queste ore numerose
squadre di protezione civile e vigili del fuoco, coordinate dal Centro
Operativo allestito presso il campo sportivo delle Saline in viale dei
Gerani, sono al lavoro nelle varie zone colpite per prestare aiuto alle
persone e liberare dall’acqua edifici e scantinati.
Molti
mezzi sono arrivati a disposizione dei Vigili del Fuoco e della
Protezione Civile provenienti da altre regioni per rendere ancora più
efficace il soccorso. Una delle priorità individuate stata è quella di
liberare le case dalla grande quantità di rifiuti accumulatisi a seguito
dell’alluvione.
La
ditta Rieco, che opera per la raccolta differenziata nel nostro Comune,
già da questo pomeriggio ha iniziato ritiri straordinari del materiale
che i cittadini hanno ammucchiato davanti alle abitazioni colpite, con
particolare riferimento alle aree di Vallone, Borgo Bicchia, Borgo
Molino e nell’area dell’ex piano regolatore. Considerata la gravità
della situazione il materiale esposto verrà ritirato. I cittadini
potranno agevolare le operazioni di raccolta separando gli apparecchi
elettrici ed elettronici (frigo, tv, monitor, congelatori, computer,
forni, cappe aspiranti, caldaie etc.) ed i rifiuti particolarmente
ingombranti, che verranno smaltiti separatamente, mentre la raccolta
differenziata in queste zone procederà regolarmente.
Sul
fronte dei servizi, la Multiservizi spa ha garantito la sicurezza per
ciò che concerne l’erogazione e distribuzione dell’acqua certificata
come potabile, così come sicura è la distribuzione del gas metano.
Problemi in alcune zone permangono invece per la fornitura di energia
elettrica, in particolare negli edifici nei quali i contatori si trovano
a pianterreno e dove quindi sono stati del tutto sommersi dall’acqua.
Il Sindaco ha espressamente richiesto un potenziamento delle squadre
tecniche dell’Enel già al lavoro in maniera tale da assicurare il
ritorno alla normalità nei tempi più brevi possibili.
Per
quanto riguarda le procedure amministrative la regione Marche ha
ufficializzato la richiesta al governo dello stato d’emergenza legato
all’alluvione dello scorso 3 maggio e sta ultimando la stesura del
rapporto di evento, il documento scientifico che attesta l’eccezionalità
del fenomeno che ha creato la situazione emergenziale.
Nei
prossimi giorni si aprirà l’iter amministrativo finalizzato alle
richieste di risarcimento allo Stato per i danni subiti dai cittadini e
dalle attività produttive. Già da mercoledì saranno disponibili i moduli
attraverso i quali i cittadini potranno segnalare al Comune i danni
subiti con una prima stima del loro ammontare. E’ bene precisare che si
tratta di una ricognizione ufficiosa finalizzata a fornire una prima
rappresentazione dell’entità di massima dei danni da risarcire e che il
procedimento formale potrà attivarsi solo dopo l’emanazione
dell’ordinanza formale di dichiarazione dello stato d’emergenza.
Nessun commento:
Posta un commento