...dolce tanto se il caffè è in "sospeso", tanto, come da noi a Senigallia è in "attesa"
Da
tempo questa iniziativa caritatevole ed altruista, è nata nei bar
napoletani ed è rimasta anche ai giorni nostri, seppure
circoscritta, diciamo, nell'area partenopea.
A
rispolverare la cosa ed a quel che sembra ad allargarne i confini, ci
ha pensato un argonauta di Facebook ( un certo Victor
RS ) che non appena ha
pubblicato il racconto della sua scoperta, in Belgio, di che cosa sia
un “Caffè in attesa”, ha inflazionato il suo diario con
condivisioni e commenti.
Credo
che, professionalmente parlando, si tratti di un camionista
internazionale, un conducente di quei grossi camion (TIR)
abituato ai lunghi percorsi e che per esperienza sa come tutte le
strade portano a Roma seppur magari con qualche Km. in più e più raramente con
qualcuno in meno
Non
sarà stata in questo caso, la sua, la strada più breve che per
esportare da Napoli a Senigallia questa idea, abbia attraversato il
Belgio. Logicamente sto scherzando, seppur c'è una certa dose di
verità, perché, ed è questa la cosa più importante, qui nella
“Spiaggia di Velluto” l'idea è approdata e qualcuno non si è
lasciato andare al solito click buonista su “Mi piace”, ma è invece
andato oltre.
Non so se sia un caso, ma mi fa piacere leggerlo in questo modo : l'idea nasce a Napoli, qualche anima buona e sconosciuta la esporta in Belgio, un camionista italiano che vive in Romania la riporta in Italia ed un sardo residente a Senigallia la fa sua con la complicità di tre belle bariste senigagliesi, il che non guasta, mettendola in funzione nella nostra cittadina.
Ernesto Murenu |
Non so se sia un caso, ma mi fa piacere leggerlo in questo modo : l'idea nasce a Napoli, qualche anima buona e sconosciuta la esporta in Belgio, un camionista italiano che vive in Romania la riporta in Italia ed un sardo residente a Senigallia la fa sua con la complicità di tre belle bariste senigagliesi, il che non guasta, mettendola in funzione nella nostra cittadina.
Il
primo a buttare il cuore oltre l'ostacolo, diciamo così, è stato Ernesto
Murenu che si è preso
l'impegno facendo si che al "NEW BAR" ( vedi foto in alto), che poi non è solo un bar (071.7931222), sito a Senigallia, frazione Vallone e più esattamente in Piazza
Simoncelli, 32, la cui gestione è affidata alla titolare, Sig.ra Pettinato Giuseppina, meglio
conosciuta come Giusi,
coadiuvata dalle due figlie Caci Daniela
e Melissa ,
sia sempre disponibile per chi ha meno fortuna e sicuramente più
bisogno, soprattutto in inverno, il cosiddetto “caffè in attesa”, pronto per essere
sorbito gratuitamente.
Giusi con le figlie |
Questa
iniziativa essendo partita già da ottobre scorso, ha nel corso di
questi mesi, avuto l'adesione di altri “mecenati” aderenti all'iniziativa ed attraverso
l' usufruizione del servizio se n' è appurata anche la bontà dell'idea.
Qualcuno
magari solo leggendo, penserà che si tratta di poca cosa e che non
c' era neppure bisogno di spenderci queste poche righe. Ma se lo
dicono i politici, credo di poterlo dire anch'io: intanto qualcuno ci
ha messo la faccia e si è partiti. Poi era necessario rendere pubblica la cosa in modo che chi ne vuol usufruire conosca l'ubicazione del locale.
Ma poi
si sa che da cosa nasce cosa e tutto si può allargare e migliorare.
di Franco Giannini
Interessantissima iniziativa da rendere pubblica e da diffondere con mi piace, con commenti e con condivisione.
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