venerdì 24 maggio 2019

Dear ( American ) friend, I am writing to distract you a little ...

... così canta una canzone di Lucio Dalla.

Solitamente scrivo per diletto, per denuncia, per tenere i rapporti con amici o conoscenti, comunque non certo per per distrarmi. Quindi come vedi le parole che ho rubato a Lucio Dalla mi sono servite solo come facile introduzione, ma non è il nostro caso ! 
Con il Post precedente avevo solo provato a mettere una lettera nel corpo di una bottiglia affidandola al mare di Internet, speranzoso che giungesse a destinazione.
Ed infatti così è stato.
Ti ringrazio quindi per avermi risposto, e per le tue gentili parole che hai postato a commento :" Nice post. I really enjoy reading it. Very instructive, keep on writing.Thanks for sharing.

24 maggio 2019 10:31" ,ma la mia sincerità che chi mi conosce sa che uso sempre e con tutti (ti prego di scusarmi se la uso anche con te che non conosco e non mi conosci!) mi fa dire che sono rimasto un pochino deluso.
Sappi che rispetto la tua scelta di rimanere nell'anonimato, seppur non la condivido. Da noi in Italia c'è un detto che così canta :" Mal non fare, paura non avere !!" che Google, non so quanto esattamente, così me lo traduce nella tua lingua:"bad not to do, fear not to have". Di conseguenza, avrei pensato o di non ricevere alcuna risposta, o quella con tanto di nome e cognome. Comunque non di certo da un Clipping Path Quick che corrisponde ad un servizio e non ad una persona in carne ed ossa e che grazie al traduttore di rete ho potuto decifrare in che cosa avesse le mani in pasta. Neppure tanto chiaro seppur a grandi linee nel settore del ritocco fotografico (se non sbaglio!)
Altra cosa che mi ha lasciato perplesso è il tuo uso della lingua inglese per rispondere, quando nelle tue stesse due righe mi esorti a continuare a scrivere perché ti piace leggere i post in quanto istruttivi. Cosa che denota la tua assoluta padronanza della lingua italiana, che va oltre le elementari prime cognizioni.
Detto questo, ti ringrazio ancora per le tue gentili parole e se vorrai continua a seguirmi nelle rare occasioni (oramai vista l'età ho quasi attaccato la tastiera al chiodo) in cui pubblicherò qualche mio pensiero.
A te un cordiale saluto e buon lavoro vista la tua interessante professione.







di Franco Giannini

lunedì 20 maggio 2019

A.A.A. ovvero Anonimo Amico Americano...

... io so che mi segui silenziosamente...

Da un po' di tempo a questa parte ho visto che mi stai seguendo assiduamente ed anche diverse volte nel corso della giornata.
Tranquillo, non voglio di certo interrompere la tua decisione di restare anonimo, seppur mi piacerebbe conoscere del perché di tanta tua assiduità.
Se comunque volessi contattarmi qui, su queste pagine, ti pregherei di farlo in italiano (che immagino che tu conosca bene dal momento che mi leggi ...  e forse non solo per questo motivo), perché il mio inglese è di natura "scolastica" e talmente incorniciato di ragnatele datate di una sessantina di anni.
Che so io di te ? Nulla se non quelli di una tacita ed occulta schedatura di internet forniscono, legati tra di loro con un briciolo di sale fornito dalla mia zucca. 
Internet mi da che mi leggi-controlli-sorvegli- ficcanasi (non so a quale pro dal momento che il mio scrivere non è certo quello né di un valente giornalista - non vorrei che mi confondessi con l'ex penna di Repubblica - , né tanto meno di scrittore) dalla City di Chicago, usando window 7-10-Vista , ed utilizzando  Explorer 9. Le ore di collegamento sono varie, al che mi fa pensare che i collegamenti avvengano oltre che da abitazione anche da qualche ufficio.
Qualche cosa di impercettibili mi fa supporre chi tu possa essere... ma tra una supposizione ed una certezza, di spazio ce ne passa.
Per par condicio io ti mando il simbolo di Senigallia (...ma che forse tu già conosci)








Comunque un grazie per il tuo assiduo seguirmi !








di Franco Giannini

lunedì 13 maggio 2019

Stefano Bramucci, nei ricordi, seppur provati in modalità diverse...


dalla Mamma, dalla Moglie, dai suoi Figli, dai Fratelli, dagli Amici, ma comunque sia, sempre sentitamente nel cuore di tutti !! Le FOTO (cliccare per ingrandire) del murale, dell'autore e ...degli aiutanti!

Mi ero ripromesso con me stesso, cara Sig.ra Anna Maria, che la prima cosa che avrei fatto, in questa giornata particolare, parlando di Stefano, suo amato figlio, era il presentarle le mie più sentite scuse pubbliche.

Scuse dovutele non solo per averla sommersa di bugie, ma anche per il dolore arrecatole confermandole la cancellazione del murale di Stefano che poi ho dovuto coprire bugiardamente, visto il “segreto” che non avrei dovuto rivelarle.
si comincia con la copertura del vecchio murale
Una bugia detta a fin di ben, seppur però sempre bugia resta. 
Un' arrampicata sugli specchi per riguadagnare la faccia almeno con i suoi famigliari.
Voglio solo sperare, che sia stata almeno utile se non altro per amplificare la sorpresa del nuovo murale che sia Laura (la moglie) con i suoi tre figli, che Donatella e Francesco le hanno voluto donare facendole una sorpresa dal sapore fortemente emotivo.
le prime tracciature 
Mi crede, quando le dico, che mi spiace di non aver avuto il tempo di conoscere Stefano di persona ? come nel contempo deve sapere che mi ritengo fortunato e  felice di aver avuto la possibilità di conoscere, quelle persone che hanno fatto parte della sua breve vita.
seconda mano e se c'è bisogno anche della 3°
Questo perché dall'affetto che ho riscontrato a suo tempo e che continuo a riscontrare anche oggi, Stefano risulta certamente di essere una persona dotata di quella marcia in più che non tutti posseggono, ma che ha fatto si che a distanza di anni, il suo ricordo risultasse ancora così vivo e brillante... e si guardi bene, questo non solo nel cuore dei suoi cari.
il bozzetto che dovrà essere realizzato
In primis, per le ragioni sportive che lei sa, ho avuto modo di conoscere Francesco (un “duro” dal cuore tenero!!) poi Donatella, persona garbata, gentile e dolce (indice questo, signora Anna Maria, che le fa onore; evidentemente gli insegnamenti che avete, lei e suo marito, impartito ai suoi figli non sono caduti nel vuoto) a seguire i figlioletti di Stefano ed infine in occasione del primo Memorial di Calcio, anche Laura: una donna, una moglie, una mamma, forte quanto altrettanto sensibile.
...prende forma
E dopo cinque anni, se solo ce ne fosse stata la necessità, la conferma di come il ricordo di quella ferita non ancora rimarginata (se mai lo potrà essere) sia rimasto immutato ed inalterato. Ma oggi conoscendo ancor più i componenti famigliari, devo dire che la cosa non mi sorprende affatto. 

Michele (alias Geos) ha voluto riproporre il viso sempre sorridente di Stefano, seppur in maniera diversa, perché si sa che i “Paganini” di casa nostra, non ripetono. A mettere i bastoni tra le ruote dell'artista, anche il tempo ci si è messo, seppur non ci sia riuscito totalmente. Infatti, prevedendo le sue bizze, Miky, aveva chiesto fin da ieri, l'aiuto di due suoi "discepoli" bazzicanti della "bottega" di tale Maestro.
L'Immagine sta uscendo...
ora la somiglianza è raggiunta







di Franco Giannini

mercoledì 1 maggio 2019

1° MAGGIO 2019 - No Festa, No Ricorrenza ...

... per chi lavora solo un giorno di riposo, per chi farà solo discorsi intrisi della solita retorica, ancora una vergognosa passerella.

Quest'anno mi sento di non spendere inutili parole. Il mio umore lo si può comprendere da queste immagini e relative didascalie.


Sindacalista : Giuseppe Di Vittorio

La fine della ricorrenza del 1° Maggio: ecco i perchè:
Non c'è festa se non c'è lavoro

Non c'è speranza se non c'è lavoro

Non c'è futuro se non c'è lavoro
Non c'è dignità se non c'è lavoro
Sindacalista: Luciano Lama














A chi si deve dire grazie ? Non di certo a questi due veri Signori nonché sindacalisti, incazzati e con "le pezze al culo" come tutti noi allora:





Poi è arrivato il trio sorridente e vorrei vedere che non se la ridessero, con i loro stipendi prima e successivamente con le pensioni e le loro liquidazioni che hanno maturato alla faccia del nulla fatto se non i guai causati con quell' 
...unitamente alla Madonna della lacrima e  Miss, Confindustria ed ad un governo che si dichiarava di sinistra comportandosi come quello della peggior destra.









di Franco Giannini