sabato 17 luglio 2010

A Senigallia la storia della musica grazie a Nando & I Satelliti


di Franco Giannini già pubblicato su 60019.it

Tre ore di parole in musica in piazza Roma con le melodie dagli anni '60 fino al 2009


Forse la serata non era delle più indicate, vista la concomitanza con la finale mondiale calcistica, ma evidentemente chissà che lo spettacolo offerto non sia stato preparato proprio appositamente da Nando ed i Satelliti per alleviare il cuore di tante “vedove bianche” di questi campionati.

Comunque sia, esso si è rivelato un successo sia come quantità numerica di pubblico e sia per i consensi ricevuti anche a scena aperta. Tranquilli gli assenti… infatti esso verrà replicato il 13 Agosto.

Il concerto è servito anche per festeggiare i 45 anni di attività artistica di Nando, che come un vino, oh… ma di quelli buoni…, più invecchia e più se ne apprezza, centellinandolo, tutte le sue qualità.
Altro anniversario è quello di 2 anni di sodalizio tra Nando e i Satelliti.

La serata ha avuto inizio con i dovuti ringraziamenti all’Amministrazione Comunale che ha voluto questo evento ed in modo particolare alla persona dell’Assessore alla cultura Prof. Stefano Schiavoni.
A fare gli onori di casa, presentando la serata, non poteva essere che la solita Luisanna Gresta, affiancata però questa volta da un altro giovane e valente presentatore: Raffaele Mandolini.

Presentazioni semplici, schematiche con datazione, titolo italiano, cantante, musicista e paroliere. Cosa che permetteva al pubblico di individuare e collocare la canzone presentata, ciascuno nei propri particolari ricordi di gioventù.

Sono così saliti, uno alla volta, sul palco, i componenti di questo complesso: alla batteria Luciano Grassi, alla chitarra elettrica Diego D’Adderio, alla chitarra bassa Fabio Grassi, le vocalist Maria Marinelli, Laura Mariani, Luisanna Gresta, al pianoforte-tastiera Giorgio Feretti, alla tastiera e voce solista Nando Mariani.

Il brano di apertura, considerando che ci trovavamo a Senigallia non poteva che essere “Una Rotonda sul Mare” ed il nostro Fred della serata, la calda voce locale offerta da Nando Mariani.

Impossibile non notare gli efficaci indispensabili e piacevoli dialoghi strumentali dei fratelli Grassi, il primo attraverso la carica ritmica della batteria ed il secondo con il suono conduttore del basso a fare da sottofondo.

Che dire delle voci che già non si sappia.

Nando MarianiNando: una voce, la sua, con mille sfaccettature, calda, sensuale, rievocante appunto i balli da Rotonda di quattro passi su una mattonella, quella più blues con la voce di gola in “Mi Manchi” rievocante il Leali dei tempi migliori, quella spensierata ed aperta nell’interpretazione de “La Fisarmonica” un pezzo di successo di Gianni Morandi, per passare attraverso brani di Vasco Rossi (Vita Spericolata ed Il Mondo che Vorrei), di Celentano (Ciao Ragazzi, Ciao – Una Carezza, un pugno – Vivrò per lei), per terminare con l’allegra, coinvolgente, rockeggiante “Coccinella”.

Laura Mariani, la figlia, non è stata da meno…un “muso duro” della canzone, il suo. Una ragazza che sa di essere brava e questo l’aiuta a presentare brani presentati da celebri interpreti senza che essi le procurino alcuna soggezione… Una bugia la sua quando canta “Sei Bellissima” della Bertè, infatti la sua è un’interpretazione non bellissima, ma a dir poco “Mostruosa”… logicamente inteso in senso positivo. E se c’era qualche dubbio in proposito si ripropone poi con “Almeno tu nell’Universo” dell’indimenticabile Mia Martini.
Ma anche lei, come Nando, si ripropone in continue e diverse suggestioni, passando dal “Se perdo te” di Patty Pravo a tutta l’estensione vocale richiesta da Mina con la sua “Sono come tu mi vuoi”, toccando anche brani come “Io che amo solo te” portata al successo da Sergio Endrigo o al tono nasale della Nada dell’epoca con la sua “Ma che freddo fa”.

Dalle retrovie del palco, non certo della qualità, la voce del chitarrista Diego D’Adderio si è fatto apprezzare per i brani interpretati e neppure facilissimi da eseguire quali ”10 ragazze” e “La Compagnia”, che solo pensare che le cantava il grande Lucio Battisti, avrebbe messo già di per sè in imbarazzo chiunque, nonché la morandiana “Un mondo d’amore” ed ancora “La donna Cannone”.

A tre quarti dello spettacolo un cadeau offerto da Nando a tutto il pubblico. Una sua scoperta, una sua allieva, una senigalliese, diplomata in arpa, ma che possiede anche una dotazione canora di rilievo, che risponde al nome di Lucia Galli. Ha Interpretato due soli brani: uno utilizzando solo gorgheggi musicali sul tema cinematografico di “C’era una volta il West” e l’altro con la canzone immortalata da “casco d’oro” Caterina Caselli “Insieme a te non ci sto più”. Credo che il termine più esatto per questa esile ragazza sia quello di “La Rossa di Senigallia”, non per la tonalità dei capelli, ma come verso fatto alla vera rossa di Maranello. Una Ferrari è la sua voce… motore delicato, ma nel contempo potente che sa rispondere al momento richiesto fornendo tutti i cavalli del suo motore…che altro non sono che i suoi polmoni.

Luisanna GrestaDi Luisanna Gresta ci sarebbe tanto e… poco da dire che già non si sappia delle sue qualità: umane, di coreografa, ballerina, insegnante di ballo e cantante. Nella serata si è fatta apprezzare, oltre che in qualità di presentatrice, anche come "cantante poliglotta", avendo interpretato canzoni in italiano, spagnolo e francese. E’ passata con la sua solità briosità dalle spagnole “Historia de un amor” a “Besame Mucho” ed alle francesi “Il treno va” (nel duetto cantato con Nando in versione italiana) e la classica delle classiche “La vie en rose”. Diciamo una nostra “Piaf”…più modernizzata e sicuramente… più attraente??

Dicevo all’inizio, tre ore di spettacolo, trent’anni di storia della musica racchiusi in 46 brani cantati, tutti dal vivo e senza alcuna interruzione. E so di ripetermi, ma il 13 agosto si replica e questa volta non mi risultano ci siano finali.

1 commento:

www.dariopetrolati.it ha detto...

anche se non c'ero
franco sei stato così bravo
che mi è sembrato esserci
garzie
dario-