Quello che ci attende dal 5 Dicembre se prevarrà il SI |
... e chi in oltre 60
gg. riesce a fare, a malapena, forse anche impegnandosi, appena un
copia ed incolla.
“Non
si creda che io m'aspetti che tutti debbano concordare con ciò che
scrivo, e ancor meno spero di scrivere in modo tale da provocare
soltanto compiacimento e simpatia.” (cit. di Winston Churchill
tratta dalla prefazione del 2° dei 12 vol. della sua opera “La
Seconda Guerra Mondiale”. Non sono di certo un megalomane, ma
condividendo il suo pensiero, me lo sono fatto mio.
Riassumeva giorni or sono, una mia amica nonché docente di economia sulle pagine di facebook che votando NO alle referendarie del 4 Dicembre :“NON si
elimina nessunissima Casta o élite; il vituperato establishment
rimarrà al suo posto e l'Europa continuerà a dettarci le regole; i
politicanti di mestiere non andranno a lavorare in miniera e la loro
selezione rimarrà nelle mani dei partiti; il popolo rimarrà bue e i
corrotti e corruttori continueranno a farsi corrompere e a
corrompere. La mafia se la spasserà tale e quale...” Mentre
votando SI (ma dopo quello che ho potuto toccare con mano, non è escluso pure votando il NO), aggiungo io, Renzi ve
lo terrete (si, "ve lo" perché io per anagrafica non credo che ci sarò)
fintanto che il Padreterno non penserà lui a levarvelo dai piedi.
Sarà, politicamente parlando, il nuovo Giorgio Napolitano del Paese,
l'aristocratico con la puzza sotto il naso, che si definiva di sinistra.
E
per introdurre questo mio pistolotto sulle bugie che si spendono per
pubblicizzare il SI ed il NO (e quelli del NO non è che siano migliori!) vado a rubare due versi di una stupenda canzone:
“Caro
amico ti scrivo così mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano
più forte ti scriverò....” Ma credo che neppure il grande
Lucio Dalla con l' “Anno che verrà” sarebbe stato capace di
farsi rispondere da certi individui che più che sordi ed ineducati
sono degli inguaribili spocchiosi. E' quello del resto che è
accaduto anche a me! E proprio anche questo uno dei motivi per cui, stra fregandomi se il referendum per cui andiamo a votare questo 4
c.m. non dovrebbe riguardare né una persona né un partito, io, per una volta, voterò
con un bel NO convinto, senza neppur leggere la scheda, ma proprio
nella speranza di salutare questo Governo e per ritornare a votare. Ed
alle prossime votazioni partirò con il votare il più sconosciuto della lista, quelli che vengono posti lì per far numero, quelli che solitamente forniscono la manovalanza, con la speranza che sia, se non più bravo ed intelligente (intanto quelli che abbiamo
non è che si siano dimostrati di essere dei Nobel) quanto meno più modesto ed educato.
Il
Fisco possiede uno strumento per controllare i redditi presunti dei
contribuenti onde eventualmente cogliere i piccoli evasori (perché
non hanno mai posseduto o voluto possedere la canna per pescare i
pesci grossi) denominato Redditometro e che viene regolarmente
sbandierato, onde incutere timore nelle piccole categorie
artigianali, commerciali o partite iva.
Il
cittadino, qualora volesse controllare l'operosità governativa,
anche per una giusta par condicio, non ha alcun strumento, se non
quello populista, del Bugiardometro. Arma ritenuta dalla Casta,
un'arma impropria non convenzionale, da essere censurata neppure con
delle documentate smentite, ma con silenzi spocchiosi, perché tutto ciò che essi fanno, oggi, è "trasparente", ed è postato in "rete".
Infatti anche il
progetto bellezza@governo.it di cui ho infinitamente parlato, sulle
pagine, che oggi sono ritenute più istituzionali delle "Camere
Parlamentari", ovvero quelle di Facebook, finalmente hanno
ricevuto una risposta istituzionale che più che il parto di un bel
bimbo roseo, ha l'aspetto di un aborto. Credo di aver abbondantemente
approfittato della pazienza dei naviganti come pure dei lettori di
Senigallianotizie.it per ritenere opportuno di evitare di ritornare
a spiegare il tutto.
Però
un riepilogo delle date devo pur farlo, onde sottolineare come le
lungaggini per coprire le bugie, siano altrettanto lunghe di quelle
per varare una legge. Non è questione né di SI e né di NO, bensì
solo di buona volontà, capacità, correttezza e di una attenta
vaccinazione al morbo della spocchiosità :
8
Maggio c.a. Matteo Renzi nel corso della trasmissione su Rai3
“Che tempo che fa” annuncia il Progetto bellezza@governo.it Ci sono disponibili cash ben 150 Milioni di €.
31
Maggio c.a scadenza delle
domande
5
Agosto c.a. s'interrompono gli aggiornamenti del sito, nonché l' impossibilità di contattare l'indirizzo e-mail. (le
mail tornano al mittente)
10
Agosto c.a. doveva essere emanato il relativo decreto di
stanziamento, di cui però ancora, a tutt'oggi, si è in attesa.
Sarà
stato un caso, Boh, forse? a pensar male si farà anche peccato...
ecco che allora però, dopo aver lasciato passare ancora del tempo e senza che nulla emergesse grazie alla tanto decantata trasparenza, il
12
Settembre c.a. Invio
una lettera (identica per tutti ) a questi 16 Onorevoli
Componenti
della XIV circoscrizione Marche:
ABRIGNANI Ignazio, Forza Italia - AGOSTINELLI Donatella, M5S, -
AGOSTINI Luciano, PD - BALDELLI Simone, Forza Italia - BIANCHI
Mariastella, PD - BRIGNONE Beatrice, Misto-Possibile - CARRESCIA
Piergiorgio, PD - CECCONI Andrea, M5S - LODOLINI Emanuele, PD, -
MANZI Irene, PD - MARCHETTI Marco, PD - MORANI Alessia , PD - PETRINI
Paolo, PD - RICCIATTI Lara, PD - TERZONI Patrizia, M5S - VEZZALI
Maria Valentina, Misto.
15
Settembre c.a. Mi risponde immediatamente l'On. Beatrice
Brignone assicurandomi che provvederà ad inoltrare una
interrogazione al Ministro Franceschini.
16
Settembre c.a. A contattarmi è invece l' On. Piergiorgio
Carrescia che si fa promotore anche lui di una interrogazione con
risposta scritta indirizzata sia al Presidente del Consiglio dei
ministri che al Ministro dei beni e delle attività culturali e del
turismo.
16
Settembre c.a. Ecco che anche l'On. Irene Manzi, risponde
alle mie domande con la seguente motivazione :” Le domande pervenute sono state
139.759
La commissione che valuterà i progetti pervenuti, qualora il loro valore complessivo dovesse superare l'entità delle risorse messe a disposizione ( 150 milioni), sarà così composta: due rappresentanti della Presidenza del Consiglio, un rappresentante del Mibact, un rappresentante del Ministero dell'economia, uno del ministero delle Infrastrutture.
Gli interventi selezionati dovranno privilegiare la diffusivita' territoriale , quindi ne potrà beneficiare solo un intervento per Comune richiedente.
Gli interventi dovranno riguardare la tutela, la valorizzazione e il recupero del patrimonio culturale ai sensi del codice dei beni culturali e consistere nella realizzazione di un progetto di interesse culturale, essere suscettibili di un immediato avvio dei lavori ed essere attuati da un ente pubblico .
Si è in attesa della pubblicazione delle proposte segnalate.
Un cordiale saluto,
Irene manzi ".
La commissione che valuterà i progetti pervenuti, qualora il loro valore complessivo dovesse superare l'entità delle risorse messe a disposizione ( 150 milioni), sarà così composta: due rappresentanti della Presidenza del Consiglio, un rappresentante del Mibact, un rappresentante del Ministero dell'economia, uno del ministero delle Infrastrutture.
Gli interventi selezionati dovranno privilegiare la diffusivita' territoriale , quindi ne potrà beneficiare solo un intervento per Comune richiedente.
Gli interventi dovranno riguardare la tutela, la valorizzazione e il recupero del patrimonio culturale ai sensi del codice dei beni culturali e consistere nella realizzazione di un progetto di interesse culturale, essere suscettibili di un immediato avvio dei lavori ed essere attuati da un ente pubblico .
Si è in attesa della pubblicazione delle proposte segnalate.
Un cordiale saluto,
Irene manzi ".
Viste
le risposte dei tre onorevoli, a cui va la mia riconoscenza per la loro disponibilità, colgo di nuovo l'occasione per
informare di quanto fatto dai loro colleghi, tutti gli onorevoli interpellati e spocchiosamente assenti e nel contempo per
sollecitare loro una risposta.
Solo
uno mi risponde, scusandosi e nel contempo dicendosi concorde con le
interrogazioni fatte, ma appunto perché già fatte, diceva nella sua, che dal momento che condivideva l'interrogazione, non
si sentiva tenuto a replicare con una tutta sua. Un po' come
il "vai avanti tu che a me vien da ridere..." !
Nel
frattempo però, non soddisfatto, disturbo anche giornali e trasmissioni di TV private senza
esiti migliori.
07
Novembre c.a. Oso disturbare (mai tale termine fu più
giusto!) la Presidentessa della Camera Laura Boldrini. La risposta mi
arriva telefonicamente attraverso la voce di una segretaria della segreteria della Presidentessa, che mi annuncia come la Presidentessa, seppur comprendendo la ragionevolezza delle mie richieste, non è autorizzata ad entrare nel merito della questione perché ciò non rientra nelle sue mansioni
istituzionali. Allora chiedo alla voce anonima di farmi pervenire
cortesemente una mail che mi confermi quanto sta asserendo. Ma, la stessa scivolando sugli specchi, mi
annuncia che la cosa è impossibile, perché la segreteria fornisce solamente risposte telefoniche. I fatti sono due, a questo punto o ci sorridi
su o t' in...furii. Io ho da prima educatamente ringraziato e salutato e poi agganciando il telefono altrettanto educatamente li
ho mandati tutti a farsi un bel viaggio al paese di
ben(poco)godi(tanto).
Avrei voluto (e forse dovuto?) soprassedere, ma la mia indole mi ha portato il
14
Novembre c.a. alla decisione finale di scrivere un'altra
lettera (identica per tutti) a questi Onorevoli. Questa volta scelti
sempre nell'intero arco costituzionale, ma basandomi solo sulla loro
visibilità sugli schermi televisivi, per le iniziative prese nel
corso del loro mandato, o per il loro incarico di capi o ex-capi di
gruppi parlamentari : Pierluigi BERSANI, PD – Rosy BINDI, PD –
Renato BRUNETTA, FI -PDL – Giuseppe CIVATI, Misto – Cesare
DAMIANO, PD – Alessandro DI BATTISTA, M5S – Luigi DI MAIO, M5S –
Massimiliano FEDRIGA, Lega Nord – Maurizio LUPI, NCD – Giorgia
MELONI, FdI – Matteo RICHETTI, PD - Andrea ROMANO, PD – Roberto
SPERANZA, PD – Enrico ZANETTI, SC.
Al
momento in cui scrivo, ancora nessuno di loro ha accennato ad un
benchè minimo accenno di risposta. Da cui vien da pensare che
nessuno di costoro menzionati nell'articolo, quanto meno a livello di
semplice educazione, sarebbero meritevoli di una rielezione. Però, fortunatamente sembra che esistano veramente le mosche bianche. Ecco qui la prova.
26 Novembre c.a. mi contatta nuovamente l' On. Beatrice Brignone per informarmi che la sua interpellanza ha avuto la risposta scritta da parte degli interrogati e che qui riporto con le foto dei due documenti
Un copia ed incolla riveduto e corretto di quello che il 16 Settembre mi scriveva l'On. Manzi.
Al che mi vien da pensare, dire e scrivere, se questi ci fanno o ci sono.
Io ritengo ed anche se non c'azzecca con il quesito referendario, che il votare NO sia un'arma che ho l'obbligo di usare per difendermi come posso da individui arroganti e boriosi che mi dovrebbero rappresentare ed invece non lo fanno. Non parliamo poi del fatto che a 75 anni farmi prendere per il c... fondelli da un imbecille di appena 40, proprio non me ne va.
Voi del SI fate come volete, siamo agli ultimi spiccioli di democrazia, ma avrete sempre tempo dal 5 Dicembre di tornare a lamentarvi e magari ridere delle battute di Crozza ..., perché (non sapete quanto vorrei sbagliarmi!!!) ma è così che la partita finirà la notte degli scrutini, con la vittoria del SI.
Fosse l'ultima cosa che farò nella mia vita, ma continuerò a rompere fintanto non saprò a chi andranno quei 150 milioni promessi e fin ad oggi mai dispensati. E la mia, non è come quella di Matteo una sola promessa.
di Franco Giannini
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