sabato 30 ottobre 2010

La raccolta differenziata funziona, l'organizzazione un po' meno

di Franco Giannini già pubblicato su 60019.it

… e se qualcuno sgarra, scattano le multe. Ma anche per chi organizza, controlla e gestisce?

Martedì 26 ottobre è apparso sulla pagina locale di un quotidiano nazionale, un articolo in cui si parlava in generale di una buona riuscita della raccolta differenziata, anche se in verità, si lamentava il persistere di alcuni comportamenti non certo corretti e sicuramente incivili, da parte di qualche utente.

Per cui il CIR33 si era visto costretto a chiedere la collaborazione della Polizia Municipale che in aiuto dei suoi Ispettori, si prendesse carico di sanzionare i refrattari alle oramai, dopo due anni, elementari disposizioni.

Non mi rivolgo di preciso a nessuno dei responsabili del servizio CIR33, perché è oramai pratica che costoro magari leggono, per poi ritenere che chi scrive è il solito cittadino eternamente scontento, che poi gli passa e che quindi non va degnato di relativa attenzione. Insomma… il tempo cura tutti i malanni.

Cumulo di rifiuti non raccolti in via CelliniAllora l’unica cosa è pubblicare le foto, perché restano, facendo presente ai lettori che queste le ho scattate oggi mercoledì 27 ottobre alle 11,45 ma il cumulo di questi sacchi perdurava da venerdì 22. E visto il tempo trascorso, più che per la giacca, sono stato preso per… il naso!

Non si tratta di una località campana, bensì dell’ubicazione dei cassonetti adibiti alla raccolta dei rifiuti della Casa Protetta Per Anziani (ex Irab) sita in Via Cellini.

Logicamente, onde evitare spiacevoli malintesi, la Casa Protetta non è imputabile di alcuna colpa, per questo monumento indecoroso e puzzolente, che mi lascia perplesso e non poco, quando leggo che la nostra "raccolta" è risultato di qualità e di eccellenza.

Cumulo di rifiuti non raccolti in via CelliniPrima di chiudere, vorrei far presente che come rappresentante dei familiari degli ospiti, con un ospite ivi ricoverato, passo quotidianamente (due volte il giorno per l‘esatezza), davanti ai cassonetti e posso dire senza timore di essere smentito, che tali situazioni, se non sono abitudinarie, non sono neppure sporadiche.

Certamente una cosa emerge: ogni giorno avvengono nella struttura 250 cambi pari a 500 pannoloni, al che vedendo il numero dei cassonetti del grigio e la montagna di sacchetti, qualcuno dovrebbe porsi la domanda: "Ma sono sufficienti?"

E se ci sono delle colpe da parte dell‘Organizzazione, chiedo, non è giusto che gli Ispettori intervengano anche nei confronti di costoro? Se ci sono poi dei problemi organizzativi, quelli sono e devono restare vostri, l’utenza paga, anche profumatamente, e non ritiene di dover ascoltare le vostre scusanti.

Grazie anticipate se alla lettura seguirà una, doverosa, raccolta.

Questi i commenti dei lettori su 60019 a tutt'oggi:

malgestita perfettamente la monnezza
Scritto da suddito il 28/10/2010 ore 00:04
Strano che il sig. Giannini non abbia visto mai da dieci mesi, scatoloni di pannoloni (mai compattati) e tanti altri rifiuti all'ingresso della "sua" casa, come non li vedeva la presidente paci. La cecità non è sempre una disgrazia, specie se il premio è un assessorato! A più di 40 mesi dall'introduzione la differenziata ha gravi carenze, che si cerca di nascondere con vanterie di risultati proclamati e autoincensanti da parte del cir33.
CIR33 e Amministrazioni poco laboriose
Scritto da Giuseppe il 28/10/2010 ore 11:34
Come già scritto nell'altro articolo http://bit.ly/9bvnct il CIR33 e le Amministrazioni sono restii a trovare soluzioni laboriose lo riconosco per aiutare il cittadino trovando quella più facile lasciandola a casa dello stesso esasperando sul fatto che te la vengo a prendere a domicilio trascurando poi che ci sono altri problemi che però non ricadono ne sull'Amministrazione e ne sul CIR33. Quando per più volte si vede l'immondizia di fuori dai bidoni PIENI è ovvio che mancano i bidoni che vanno messi oppure nei punti delicati come avete indicato deve passare qualcuno (comune o CIR33 suo mandato) a prendere l'eccesso. Il cittadino deve sapere che pagando la TARSU oggi e la TIA domani, nella cifra che pagate al Comune c'è anche la pulizia ed il decoro urbano (leggete il regolamento) non solo il fatto che la vengono a prendere + costi di smaltimento. Pertanto il perdurare di certe situazioni sono passibili di denuncia da parte dei cittadini contro l'Amministrazione perchè non dà il servizio completo che il cittadino deve avere. Non è IGIENE avere situazioni del genere, immondizia facilmente alla portata di mano dei bambini per esempio. Questo problema dell'immondizia in eccesso c'è sempre stata in tutti i paesi ma possibile che gli si fa fatica aggiungere contenitori ?
Le colpe sono sempre dell'altro
Scritto da Franco Giannini il 28/10/2010 ore 17:38
Questa mattina i rifiuti sono stati tolti. Bene!! Nella C.P. sono stati affissi comunicati ai dipendenti di non parcheggiare davanti ai cassonetti perchè è stata allertata la Polizia Municipale per la rimozione forzata dei mezzi qualora questi rendessero impossibile la raccolta dei rifiuti, come, si dice nel comunicato, sia avvenuto appunto ieri (fermo restando che la situazione era ferma da venerdì!). Ma questo gli Operatori della Casa lo sanno già da tempo e non sono certo loro i trasgressori !! Ho la senzazione che gli Organizzatori siano andati a giustificarsi ed abbiano chiesto un alibi "voluto", una ingenua giustificazione. L'impressione è che non si riesca a scaricare i rifiuti, ... ma si riesca bene a scaricare le colpe sulle spalle altrui, cercando di nascondersi dietro un cerino.
le macchine?
Scritto da marco il 28/10/2010 ore 18:40
Effettivamente c'è una macchina nelle vicinanze dei cassonetti, ma dire che questa/e non permettano la raccolta è proprio una scusa belle e buona come i bambini a scuola!
via delle caserme
Scritto da Federico il 28/10/2010 ore 23:00
Anche i cassonetti in fondo a via delle caserme sono spesso un porcaio
che schifo
Scritto da marco il 29/10/2010 ore 11:53
vogliamo imitare napoli?


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