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di Franco Giannini
Se solo foste più rispettosi verso chi non c'è più, deceduti senza un perché,ignari soggetti di quell' untuosa ed inutile retorica che annualmente, caparbiamente, vergognosamente, tenete, se solo foste più rispettosi, anche di voi stessi, osservereste un dignitoso SILENZIO. Il problema sta tutto in quel "dignitoso", parola sconosciuta a quanti si sono cimentati, si cimentano e si cimenteranno ancora, nel prendersi sonore bordate di fischi, perché incapaci di reagire con un NO alle imposizioni delle cariche dei vertici che non possono rimetterci più la faccia, quella faccia che sembrano non sapere, di aver già perduto da tempo!
7 commenti:
Se solo si pesassero le parole...
l'INPS che circa le pensioni richieste da chi con la strage ebbe a che fare dice....solo 7 domande su 279 richieste, sono ancora in attesa di un parere del Consiglio di Stato e che non ci sono stati ritardi nelle esplicazioni delle pratiche...
Mi chiedo se costoro che affermano ciò, che coraggio abbiano di guardare in faccia i loro figli.
Ma lo sanno che sono passati 29 anni da quel terribile giorno??
Affermare questo significa essere o impreparati, o stolti o in malafede, si scelgano l'aggettivo a loro più consono!!
2 agosto
Ricordi caro Franco quando giorni fa sul mio blog ho ricordato questa data con espressioni che parlavano delle persone silenziose che a sasso marconi ogni anno prendono il trenino e vanno a bologna con silenzio senza bandiere come se fosse una doverosa andata e ritorno per ricordare chi non c'è più ?
Io li vidi senza bandiere partiti organizzazioni andare e venire con umiltà chè sapevano già la fine della storia tanto il viaggio la testimonianza lo si fa per dovere civico senza ascoltare quelli del palco.
Oggi è una giornata di quelle che i governanti tutti dovrebbero nascondersi-
Parleranno anche le pietre dissro allora chi era ai vertici .
Si sono solo dati il giro delle sedie il resto chi se ne frega.
Ora di certo si conosce solo la tariffa delle signorine dei potenti :mille euro a prestazione.
Il resto è lagna-rottura di scatole-
Ma che vuole sta gente col suo silenzio?
dario.
Caro Franco,
lettore amico di questo blog questa data e tutto quanto non detto dal nostro amico Giannini mi fa sentire logicamente complice-piagnone
Quando e nel mio blog l'ho ricordato giorni fa - mi capitò di essere presente ad una di quelle ormai consuete cerimonie provai non impotenza bensì un senso di vuoto indolore come di chi dice io non c'ero .
Assieme a me ma ben distanti e distinti c'erano uomini e donne che salivano anche sul trenino a Sasso Marconi per andare come tutti gli anni a Bologna il 2 agosto semza parole con umiltà come se andassero a fare la spesa o in chiesa
Erano persone serie che sapevano sentivano benissimo che avrebbero udito le solite promesse visto le solite facce.
Eppure con modestia e serietà senza organizzazione o partito alcuno sentivano il dovere di essere a Bologna per coloro che non c'erano più.
Tutti innocenti-promesse
soldi-bandiere.
Solo lacrime secche e bocche chiuse
Al ritorno nessuno diceva cose saliva di nuovo sul trenino col biglietto che si era comprato di tasca propria.
C'è anche questa gente e ha schifo del silenzio e costumi che aleggiano da Capo Passero a Bolzano.
Il silenzio delle persone per bene che dà tanto fastidio solo vederle.
Ma chi comanda gira lo sguardo altrove e ride alle ragazze da mille euro a notte.
dario.
La chiusura di Bondi :" "E' triste partecipare ad una commemorazione che alla fine viene ricordata per le contestazioni e i fischi". Vedremo se il prossimo anno, il 30esimo, dimostreranno ancor più la loro intelligenza restandosene nelle loro "spelonche" lasciando la parola solamente a chi toccati in prima persona da questa strage. Gli unici con il diritto di poter ricordare i loro cari, senza sporcarsi con le solite parole cariche di retorica che ascoltiamo da ben 29 anni.
Il prossimo saranno 30 anni, ma niente sarà cambiato, come oggi.
Purtroppo l'uomo giace e la gente
si dà pace. Ci saranno altri volti
prestanome pieni di mer...meritata stima a raccogliere e citare paroloni privi di significato.
Purtroppo questa è la sporca vita.
Vedi, non sarebbe una "sporca vita", ma è una vita sporcata da pochi, dove noi, popolo pecorone, altro non sappiamo fare, che mugugnare e subire. Noi, stupidi e convinti masochisti, Loro, figli di "buone donne", seppur allineati sotto diversi schieramenti, si ritrovano sempre uniti sotto il vessillo della connivenza, nei momenti opportuni: Scandali, segreti di Stato, Aumenti di benefit.
Se poi ti leggono, ti classificano come populista...Ma oramai populista non è più un' offesa, perchè è la traduzione letterale di colui che si è rotto.... di questi pezzenti intelletualmente, moralmente e politicamente parlando.
questo avviso notizia solo per:
ABBIAMO RICEVUTO IERI MATTINA DALL'ARCI DELLA CITTA' DI L'AQUILA UNA BELLISSIMA LETTERA FIRMATA DA ANDREA SALOMONE OVE RINGRAZIA LA NOSTRA INIZIATIVA DI DONARE LIBRI PER LA BIBLIOTECA DELL'ABRUZZO.
ILIBRI SONO GIA' ARRIVATI E IL COMPITO SPETTANTE A CHI DI COMPETENZA E' GIA' INIZIATO.
dario.
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