mercoledì 22 gennaio 2014

Panettoni e Beccuta, ovvero lotta tra poveri !

I panettoni
L'avrei dovuto postare durante le festività di Natale, poi avevo soprasseduto...

Mi riferisco  all'articolo sulla storia del "Panettone vigliacco" che avevo ritenuto superato dalla decisione presa dal personaggio in questione, di non sporgere nessuna richiesta di danni. Il fatto riguardava un pensionato, che uscendo da parcheggio del Campo Sportivo, nel prendere sulla destra Via dello Stadio, causa un po' la carenza di illuminazione, ma in principal modo un  "Panettone Vigliacco" senza alcuna segnalazione e senza i paletti che si vedono "ora" sulla foto, ha strisciato con uno sportello della sua "Punto", causando i danni visibili da quest'altra immagine.
I danni
Ma il mio collega di brontolii, aveva lasciato passare troppo tempo dall'incidente, prima di informarmi e le foto che poi mi aveva inviate erano del danno e della successiva sistemazione  del famigerato panettone. La posizione effettiva però al momento dell'incidente non era documentata, quindi la sua parola contro quella di chiunque altro. Da qui un "intelligente amaro" onde digerire quella fetta di panettone che gli si era posta di traverso durante le festività. Sembra comunque che questi panettoni, abbiano una loro vita e siano spostati come i mezzi corazzati durante il ventennio: Prima subito dietro la porta dell'uscita dallo stadio e senza alcun segnale che ne permettesse la visione, poi una giusta corona di paletti, per giungere ad oggi che sembra si siano volatilizzati del tutto.
Qualcuno allora si chiederà :" ma se è stato tutto superato, perché perderci su del tempo a riferire questa piccola sventura (piccola anche perché intanto il danno se lo paga "Alfio" - nome di fantasia - ). Semplicemente perché la storia del "Panettone Vigliacco" di Alfio, rispetto ai comunicati stampa che leggo quest'oggi sulla Sanità Senigalliese o meglio sulla destinazione dell'Ospedale di Senigallia o ancor più sulle macerie di quello che ne resterà, come dicevo, provo sullo stomaco più il peso di una fetta di "Beccuta". Per i più giovani riporto la pittoresca quanto attuale definizione di questo alimento ed la sua funzione. Una anziana ospite del Ricovero per Anziani me l'aveva, a suo tempo, così descritta :"Quando avanzava la polenta le nostre madri la impastavano con un po' di farina e veniva fuori la "beccuta". La davano al fornaio quando passava a vendere le pagnotte così la cuoceva. Era più pesante del pane normale e sfamava di più, ci si metteva sopra il sale, pepe, rosmarino. Se avevi voglia di dolce ce mettevi sopra un fico maturo tagliato a metà. Noi non avevamo mai lo zucchero perché con la tessera ce ne davano poco, anche di olio ce n'era poco, con la guerra.".
E quindi a proposito dell' Ospedale, mi sembra di rivivere le scene dei telefilm degli anni '70 di M.A.S.H.
Quello era ambientato in un ospedale da campo, e fin qui ci siamo. Solo che in quei telefilm c'erano le americanate ed i nostri che arrivavano sempre al momento giusto. Qui invece i "Nostri" sembrano essersi dileguati e per rendere più mangiabile o meglio più digeribile quella "beccuta", non abbiamo nè sale, nè pepe, nè rosmarino. Figuriamoci poi se i "Nostri" vogliono o volessero farcelo passare per dolce... non abbiamo i fichi maturi, non abbiamo lo zucchero, non abbiamo l'olio perché signori miei siamo in "guerra" ed i nostri amministratori neppure la tessera si sono ricordati di stamparci. Abbiamo un Ospedale fatto di Eccellenze a livello di personale, di un magazzino di rigattiere per le attrezzature, di specializzazioni (logicamente è detto in forma ultraironica visto che anche in questo servono dei professionisti e specialisti!!)per la cura dei calli, emorroidi, ginocchio della lavandara e gomito del tennista. Il servizio CUP è l'unico che funziona... se hai il portafoglio pieno oppure anche vuoto, ma con la tessera del Bancomat in attivo. Altrimenti, se sei credente, rivolgiti ai piani superiori e se non lo sei, augurati che sia come PIC, una botta indolore, veloce e... via. 
Ma, ritornando al serio, quello che più mi fa pensare, e mi scandalizza, è che tra coloro che ho posto tra virgolette, i così detti "Nostri", diversi di costoro lavorano, proprio nell'ambito Ospedaliero o a fianco della Sanità. Pochi di costoro, in verità, li ho sentiti alzare i toni della voce mettendosi dalla parte degli utenti. Più spesso li ho sentiti e veduti spalleggiare il "loro partito" di appartenenza o quello in cui si "sono accasati". Altri ancora poi, hanno preferito il silenzio tombale. Ancor più vergognoso, se si può dire!
Come dicevo all'inizio, avevo deciso di non pubblicare nulla sui panettoni, perché il fatto era troppo insignificante, ma oggi alla luce dei fatti, mi son detto : Delle buche, delle strade, della complanare, delle foglie, dei tombini intasati, della riduzione delle ore di assistenza nei confronti dei diversamenti abili, delle centraline per la qualità dell'aria, per le merende, per il problema dei rifiuti ecc.., ecc... mi ero ripromesso di non parlare, perché la risposta sarebbe stata sempre quella: non ci sono soldi... Ma ora scusatemi per l'immaginabile francesismo, ma mi sono rotto i c.... Voi "i Nostri" siete pur liberi di prostrarvi al servilismo del "vostro" partito, ma a me come semplice cittadino è rimasta solo quest'arma: Lo sputtanamento, e che esso vi piaccia o meno. 
Voglio spezzare però, una lancia in vostro favore, vostri complici, comunque, sono anche alcuni cittadini, capaci solo di mugugnare in silenzio nelle "sale di attesa", ma solo e sempre quando si è in due. Gli stessi che magari diranno, "Ha ragione!!". Del resto la vostra forza si basa ancora sulla sudditanza, su questa sudditanza : una malattia che voglio sperare sarà debellata anche se le cure che andremo a ricevere ci saranno concesse ancora per lungo tempo, sotto le "tendopoli stabili", atte a soddisfare tutte le necessità, viste le capacità dei nostri Amministratori locali, regionali, nazionali : Terremoti, alluvioni, sanità, educazione, eccezion fatta per gli incontri politici e per gli ovvi motivi!! La corda è però ben tesa, e solo questo mi aiuta a sperare...





di Franco Giannini

venerdì 10 gennaio 2014

Che cosa sono le cosidette Finanziarie se non i cugini delle banche ... ?

la richiesta di un prestito
... alcune delle quali, non disdegnano neppure di  operare nel settore dell' abbigliamento, ma con un occhio buttato  principalmente sugli accessori : in particolare le ... cravatte !! 

Terminate le sfilate di Firenze a Palazzo Pitti e non solo, in contemporanea, seppur hanno poco a che vedere con l'esibizione di questa Fiera delle Vanità e delle stravaganze forzate, come del resto vuole la Moda, eccovi i dati di Bankitalia nella sua consueta rilevazione dei bilanci bancari. I prestiti ai privati a novembre, hanno registrato un calo del 4,3% contro quello del 3,7% segnato ad ottobre. I prestiti alle famiglie sono anch'essi scesi dell'1,5% sui dodici mesi, mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 6% . E chi l'avrebbe mai detto o pensato! Si osservi però, sia quell'evidenziato "società non finanziarie" e sia chi lo dice che è Bankitalia.
Del resto, ditemi voi, se non si favoriscono i famigliari, chi si deve favorire? Ed i cugini carnali sono dei famigliari. Fanno o non fanno parte della Famiglia??

Ho fatto questo cappello, solo per esporre un mio dubbio che mi è              
pagherò, se ce la farò !
stato in parte soddisfatto da quel "società non finanziarie e dall'arrivo inaspettato di una mail di qualche giorno fa. E da "Diversamente Giovane" e perennemente "Brontolone", non potevo farmi scappare l'occasione di rendere pubblica la cosa.
In essa era contenuta un'offerta pubblicitaria di una Compagnia Finanziaria, da lasciare perplessi per la sua convenienza: uno "svenarsi" da parte della Compagnia.  La riporto, solo a livelli di numeri. Tralascio logicamente la ragione sociale per evidenti problemi di privacy... loro !
Una di quelle offerte che ti fanno chiedere che chi la formula è o un "creatore" di quelle famose cravatte griffate, di cui parlavo sopra, o uno che più che ci fa, lo è proprio !! Uno che si crede intelligente e che ritiene tutti gli altri degli emeriti fessi!
L'esempio del prestito era costituito da questi numeri:
Prestito 15.000 € - rimborsabili in 84 rate -  Tan fisso 7,89% - Taeg fisso 8,18% - importo totale dovuto dal "consumatore" 19.572 €. Lasciamo perdere le % del TAN&TAEG, che interessa solo la ragioneria burocratica ufficiale. Io guardo ai numeri concreti ed allora aggiungo, onde rendere più evidente le qualità di questo accessorio d'abbigliamento, che è una cravatta il cui prezzo è di 4.572 € e visto il lusso, come essa male s'intoni con il modesto abito indossato da chi è chiamato "consumatore" (e che invece consumatore non lo è, perché non ha un becco di un quattrino). Chi cade nel tranello dell'offerta è solo un uomo con l'acqua alla gola che si attacca ad un filo di speranza, non sapendo che quel filo è invece quello dell'Alta Tensione, "Chi tocca i fili muore". Allora ecco la favolosa offerta, il pezzo di formaggio posto sulla tagliola : 15.000 €, rimborso mensile in 84 rate. Il che sta a significare che è come se mi offrissero 178,57 € al mese e lor signori me ne pretenderebbero, sempre ogni mese, ben 233. Vale a dire un aggravio di 54,43 € di cresta mensile che se non vado errato sono il 30,53 %  dell'importo della rata. Quasi un terzo della somma!!

o il cugino del banchiere!
Purtroppo, costoro giocano proprio sulle necessità impellenti, improcastinabili, a volte di vita e di morte  di coloro che cadono in questa rete e che, costretti, non guardano tanto per il sottile. E non sono neppure pochi, purtroppo, costoro. Tanto più poi oggi, con la situazione economica che stiamo attraversando con i tre milioni di disoccupati, con il numero di esodati, non parliamo poi di quello dei cassaintegrati, non domenticandoci i precari. Una pacchia per costoro, una vera manna. Infatti la maggioranza sono coloro che utilizzano queste Finanziarie, per acquisti di elettrodomestici, che improvvisamente si rompono e che non sapendo come tamponare al guaio, magari anche perché con il c/c è temporaneamente in rosso,  consapevoli del fatto che la Compagnia si sta "approffitando"(eufemismo!!), devono, seppure malvolentieri, "cedere alla lusinga". Altri, invece, artigiani, commercianti, magari in arretrato con le "famigerate" bollette da pagare al socio occulto (che è quasi sempre lo Stato), con gli occhi annebbiati dall'estrema necessità, inconsapevolmente, leggono solo l'importo del prestito, quello della rata di rimborso ed il numero delle mensilità ... di tutto il resto se ne fregano. Quello che più preme in questi casi, è avere entro breve tempo la cifra che permetta di prendere fiato tamponando il debito. Errore grossolano quanto comprensibile che il non calcolarlo porta ad entrare però in un vortice da cui sarà estremamente difficile poi uscirne.
Non sono certamente dei benefattori, non sono certamente dei mecenati, non saranno neppure degli usurai, ma certo è che anche costoro sono dei funamboli su quel filo che sancisce il confine tra il legale e quello che è il suo contrario.




di Franco Giannini

PS: Le vignette sono tratte da internet.

martedì 7 gennaio 2014

La prima mostra personale di Michele Droghini...

... alias, in arte GEOS!!! -  FOTO

In arte ?? Secondo Wikipedia l' artista generalmente è una persona la cui attività si esprime nel campo dell' arte.
Nel senso più ampio, l'artista è una persona che esprime la sua personalità attraverso un mezzo che può essere un'arte figurativa, come la pittura, la musica, l'architettura, il disegno, la scrittura, la scultura, la danza, la regia nei suoi vari aspetti,la fotografia, la recitazione. Insomma è il sinonimo di creativo
Ed invece, sempre secondo Wikipedia l'arte, comprende ogni attività umana – svolta singolarmente o collettivamente – che porta a forme creative di espressione estetica, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza. Nella sua accezione odierna, l'arte è strettamente connessa alla capacità di trasmettere "Emozioni" e "Messaggi" soggettivi. Tuttavia non esiste un unico linguaggio artistico e neppure un unico codice inequivocabile di interpretazione. Poi c'è quest'altra definizione, quella di artista di strada con la quale si definisce chi si esibisce in luoghi pubblici gratuitamente o richiedendo un'offerta. Le esibizioni sono molto varie e l'unica costante è quello di offrire al pubblico uno spettacolo d'intrattenimento quali giocoloreia, musicali, clown, mimo, arte circense, cantastorie, mangiafuochi, trampolieri. Poi si sa, c'è l'arte che piace e quella che non piace. Ma fa parte della soggettività di ognuno di noi , del nostro metabolizzare ciò che è bello e ciò che, sempre secondo noi, non lo è.
Geos, non chiede offerte nè fa spettacolo pubblico. E' uno spettacolo vederlo lavorare. Questo si!
Quindi escludendolo dalla terza delle definizioni esposte si desume, senza ombra di dubbio, che si possa, da questo punto in poi, usare per il mio, il nostro amico GEOS il titolo di "Artista", senza il timore che qualcuno si stizzi per l' uso del termine.
L'inaugurazione della sua mostra è avvenuta venerdì 3 Gennaio nei locali della Galleria EXPO-EX dei Giardini della Rocca Roveresca e resterà aperta fino al 12 del c.m. dalle ore 18.00 alle 22.00
 I primi a visitarla, gli Assessori Gennaro Campanile e Stefano Schiavoni. Quindi anche il fatto che siano intervenuti ad aprire i battenti di questa mostra due rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, la dice già lunga sulla qualità di quanto esposto e di chi espone. Si pensi poi che l'Assessore Stefano Schiavoni è anche un "addetto ai lavori", sia per il posto che occupa in Giunta come Ass. alla Cultura e sia per tradizioni artistiche di famiglia del papà scultore. Credo che questo sia un attestato, quindi, ancor più valido. Un motivo atto ad assicurare tutti coloro che considerano invece i Writers non solo, non artisti, bensì individui che procurano danni al patrimonio urbano pubblico, con i loro graffiti. Con questo non bisogna negare ed escludere che non  ci siano dei cretini anche tra i writers, ma ce ne sono come in ogni campo delle attività umane, purtroppo!
Devo dire che osservando queste opere, si sottolineo, opere, che piaccia o non piaccia a qualcuno, io ho provato emozioni e ricevuto messaggi. Quali? Ma ognuno, davanti ad una qualsiasi creazione artistica, credo che provi qualche cosa di personale. Quindi esporre il proprio messaggio ricevuto o l'emozione provata, sarebbe cosa utile solo se ci fosse un dibattito, una discussione da portare avanti. Anche se però debbo dire che quello che mi ha colpito con immediatezza, è stato il come GEOS ci ha posto sul "piatto di portata" le sue opere". I suoi lavori "appoggiati" su materiali poveri e riciclati, quali cassette della frutta, pallets di imballaggi, assi spezzate.

Insomma oggetti che richiamassero la povertà in cui e con cui è solitamente abituata a lavorare quest'Arte. Ma devo dire, con ammirazione, non ci è riuscito. Si, perché le luci, la location, la cura dei particolari, la scelta anche di inserire letture di poesie, ha ingentilito ancor di più, tutto quanto ha disposto con oculatezza, oserei dire maniacale. E poi tutti quei volti femminili hanno completato la sua opera in toto! Sul che cosa ha voluto dire poi lui, con le sue opere, oltre il lapalissiano ricordare quest'anno maledetto costellato di episodi di femminicidi, eventualmente sarebbe interessante conoscerlo direttamente dall'autore, dal creatore, dall' Artista. E per sentire il suo parere basta contattarlo direttamente nei locali della mostra. Del resto è disponibile, con il suo sempre enorme entusiasmo, a parlare di quello che è il suo lavoro, il messaggio che le sue opere intendono dare, delle tecniche che usa... 
La sua tecnica, logicamente, è quella dell'aerosol, come del resto lo è per tutti i Writers. La loro maggior dote, almeno io lo ritengo, è il dono delle proporzioni è il trovare il punto di fuga in fase di prospettiva e proiezione. Poi indubbiamente, bisogna anche e soprattutto avere dentro qualche cosa da esternare, la voglia di esternare, come esternarlo e dove esternarlo. Dove si, perché per questi artisti, la "tela" è un oggetto sconosciuto, quasi misterioso.
Sono perennemente alla ricerca di muri, ampie pareti, spazi grigi cittadini, dove far esplodere la loro vitalità, oppure la loro rabbia, o le delicate sfumature dei visi come per l'occasione di Ri-Tratto di Donna, o la vivacità di colori piatti che usa Geos quando i soggetti invece sono dei Cartoons.

Ed infine vorrei chiudere con un invito a pensare rivolto a quei "mancati prelati" che si sono accaniti come "cicciolinomani" contro l'immagine riprodotta da Geos a suo tempo e banalmente contestata. Solo perché essa richiamava dei morbosi sentimenti nei cuori dei più giovani impegnandoli poi a vigliaccheggiare in giochi quali "cinque contro uno"che li avrebbe portati alla sicura cecità... Beh dico loro, compassionevolmente, che hanno avuto visioni personali che però confermano, con le loro stesse critiche, che Geos è un artista. Si perché è riuscito ad impartire "Messaggi" ed "Emozioni" anche a loro, seppur evidentemente costoro lo hanno però recepito in modo del tutto personale, ... come del resto è giusto che sia nell'arte.















di Franco Giannini

Tutte le foto cliccando QUI tratte da FB

sabato 4 gennaio 2014

MasterChef Italia3 : lo spettacolo televisivo su Sky canale 109 del giovedì, alle ore 21...

... che definiscono Talent Show Culinario.

Siamo sotto il periodo natalizio e quindi le emittenti televisive pubbliche, raschiano i fondi di magazzino, che loro chiamano con spocchiosità "reperti di cineteca" e quelle private, invece pure. Solo che quest'ultime non avendo reperti storici prorio da museo, vista la loro minore età, offrono magari una più ampia scelta in fatto di film e telefilm. Magari anch'essi un pò datati,  ma si rivalgono su nomi famosi di attori defunti "resuscitati" in occasione dei loro annuari di nascita o di morte.
Ma all'atto pratico, tanti sono i canali oggi a disposizione, ma l'offerta per trascorrere la serata, alla fin fine è ben magra. Tanto, che dopo aver scorso la programmazione, laconicamente ti trovi ridotto a pronunciare la solita banalità :"anche questa sera non c'è niente da vedere!!".
Mentre ero con la famiglia a tavola in occasione del primo dell'anno, ed appunto si parlava di questo argomento, mi è stato suggerito il programma riportato sul titolo. Niente di eccezionale, per carità. Una scelta come quella "in mancanza di meglio si va a dormire con la moglie" (o per, par condition, con il marito!).
Doveva partire sulle reti Mediaset anche la nuova edizione del Grande Fratello, se non ci avesse salvato, il rogo causato da un cortocircuito (Non si sa se di un fiammifero!?) che ha mandato in fumo casa e spettacolo. Ma non gioite, perchè stanno alacremente lavorando per far partire tutto entro il 23 gennaio. Dovremo, purtroppo, farcene una ragione; si fa per dire anche perchè poi, si sa, che questi Reality, questi Talent show, chi li guarda?  Nessuno ! Come con le prostitute, chi ci va? Nessuno ? Intanto però le città ne sono piene ed i loro magnaccia scorazzano sui BMW. Un vero mistero!
In TV è un po' la stessa cosa! Chi paga lo spettacolo si sa, sono gli sponsor, ovvero la pubblicità. Chi sono costoro? Assolutamente non sono dei mecenati! Ma dietro la pubblicità chi c'è? Ci sono le industrie, che, se la pubblicità non porta loro cospicui affari, rescindono il contratto. E la pubblicità, quindi, a che cosa è legata ? E' legata al numero degli ascolti, a quella parolina che gli addetti ai lavori, ad ogni puntata dello Show, sono costretti, con timore reverenziale a sottostare : lo Share ovvero l'indice di ascolto televisivo. E' lui che decreta se lo spettacolo va avanti o si ferma lì.
Ecco che allora se il Grande Fratello è arrivato alla 13°ma edizione, significa che in Italia, si, sono, siamo in tanti coloro che non "vanno a prostitute", come pure non guardano certi "programmucci nazional popolari privi di contenuto", ma altrettanti, evidentemente, sono quelli che ci vanno... e questo vale anche per i Reality ed i Talent visti che tanti sono gli sponsor che "fanno la fila" ed a che prezzi, per entrare a far parte del cast. Viene allora da pensare che qualcuno dice bugie !
Ieri sera, Giovedì, "non essendoci nulla" in TV, confesso pubblicamente (ma l'ho fatto anche con i primi Grande Fratello e così ora, dopo la confessione, ho la coscienza più tranquilla)  sono andato su Sky e sintonizzato sul canale 109 che  offriva come spettacolo alcune "lezioni" di cucina.
A portare avanti la serata tre Chef : Bruno Barbieri e Carlo Cracco entrambi italiani ed un italoamericano Joe Bastianich. Si dice, che in una coppia di piccioni, solitamente almeno uno è bello ( si parla in senso gastronomico visto anche quello di cui andrò a parlare!!). Qui, di tre, e parlo di "digeribilità" in fatto di immagine, di simpatia, di educazione, di cordialità, di modestia, parlo logicamente di una mia sensazione personale, neppure un amaro dei più forti, seguito da due Alka-Seltzer, sarebbero riusciti nell'impresa.
I partecipanti goderecci nel farsi maltrattare, posso anche comprenderli, seppur non li giustifico, visto che c'è gente disposta a tutto pur di farsi vedere in TV. Ci sono i patiti che nei collegamenti durante catastrofi, ridono come dei ... dietro le spalle dei reporter agitando la manima, con il telefonino all'orecchio in chiamata con "mamma", per farsi notare. Non sapendo che un cretino riesce sempre a farsi notare. Qui, poi, tra i concorrenti, tanti sono i disoccupati e quindi tentare non nuoce, anche perchè chi vince prenderà un assegno di 100 mila € ed un contratto per la stesura e pubblicazione gratuita di un suo libro di ricette. Qualcuno di questi, li posso capire, ma altri, professionisti, con un lavoro, con una reputazione da mantenere anche dopo la comparsata televisiva, farsi insultare da questi tre, ritengo che sia la forma massima di masochismo.
I tre, su quel piedistallo, sembrano l'incarnazione del Padre, del Figliolo e dello Spirito Santo.
Tutti pendono dalle loro labbra, dal loro giudizio e sembra quasi che godano, quando il giudizio è negativo ed ancor più quando gli impongono di togliersi il grembiule e devono abbandonare il gioco. Si, perchè di gioco si tratta. Non è una scuola. A scuola si impara e lì, quello che s'impara da questi tre cerberi (saranno anche bravi nel maneggiare i loro intrugli nelle loro trattorie "esclusive", ma non sono certo nè simpatici, nè tantomeno educati!!) e l'essere dei perfetti cafoni. Sarà questo che lo spettacolo e chi lo ha impostato vuole e che loro recitano alla perfezione, ma non mi si dica che da un simile spettacolo uscirà un "talento".
Usare questo termine è come offendere tutti quei ragazzi che nelle scuole alberghiere studiano anni ed anni per raggiungere risultati che costoro, soprattutto in altri tempi, supportati anche da un gran colpo di c...fortuna che gli ha fatto vedere le stelle "Michelin" li ha portati dove sono.
Non parliamo poi dell'italoamericano... Chi si è fatti il c... sono stati i suoi nonni e genitori, poi lui ha proseguito tutto in discesa... mo è arrivato a fare l'americano in Italia ed è legato per un piede al pavimento, perchè gonfio di ambizione può essere soggetto a volare come appunto i palloni gonfiati.
La sua spocchiosità gli permette perfino di prendere una polpetta in mano e sbatterla sul tavolo, in senso di sfregio nei confronti della concorrente, perchè è troppo dura, è troppo morbida, è troppo unta, è troppo asciutta... ma non solo, prende anche due grossi pezzi di carne cruda che sazierebbero una famigliola e le sbatte sul tavolo quasi con schifo. Lo stesso schifo, del resto, voglio sperare (ma credo che resterò deluso!!) avranno provato anche gli spettatori nei suoi confronti, pensando a quanta gente nel mondo ogni giorno muore di fame.
Certamente uno spettacolo, in uno spettacolo, indecoroso, che se ne frega altamente della fame nel mondo, che sbatte in faccia le dispense piene di ogni ben di Dio, in un momento particolarmente sofferto da molte famiglie italiane e non solo. Supermarket a disposizione dei concorrenti, che poi usano questi prodotti, con ben visibili i logo delle marche degli sponsor, alla faccia di un consumismo (e qui è proprio il caso di dirlo!!) Usa e Getta. Magari quelle stesse griffe, che aiutano i paesi del terzo mondo a scavare i pozzi d'acqua, a creare la scuola o l'Ospedaletto in mezzo alla foresta. Ma intanto qui chi li vede??
Quaranta concorrenti all'inizio della gara, oggi ridotti, dopo poche puntate a 19, che hanno cotto, e gettato quantità di alimentari, che dovrebbe umiliare coloro che hanno reso solo possibile la presentazione di questo spettacolo, che ho definito e ripeto, a mio parere reputo In.de.co.ro.so!!
Non parlo della riuscita artistica, della professionalità dei partecipanti. Parlo dello sciupo delle risorse alimentari in ogni puntata, buttate lì senza riguardo alcuno che sono virtualmente, ad ogni puntata, un vero e sonoro schiaffo alla miseria.
E malgrado tutto (e ritengo ancora più grave!) è che se ne dovrebbero essersene accorti anche gli stessi autori. Anche se se ne fregano altamente per doveri di share. Tanto che hanno pensato di metterci su una pezza, sistemando capra (trasmissione) e cavoli (le loro coscienze), facendo apparire, ad ogni fermo pubblicitario, prima della visualizzazione dell'elenco con i logos di tutti gli sponsor (ugualmente colpevoli), una scritta in cui compare quanti Kg. di alimentari sono stati recuperati... Ancora una offesa, questa diretta agli spettatori,  buongustai e non, ma comunque non fessi.. ma a chi credono di darlo da intendere?? La carme sbattuta sul tavolo e le polpette recuperate... i cassonetti dei rifiuti traboccanti degli "esercizi" dei concorrenti... ma vergognatevi !! Se questa è Arte !! Se questo è spettacolo... meglio che per TV questa sera non ci sia nulla da vedere!!





di Franco Giannini

venerdì 3 gennaio 2014

I ladri decidono di inaugurare il 2014 con una visita a casa del Sindaco di Senigallia

...la loro però risulta una idea malsana : i responsabili colti sul fatto dai Carabinieri ed arrestati : FOTO 

Pochi minuti appena dopo la mezzanotte del 1° gennaio 2014, due ragazzi tentano di entrare e ci riescono, in casa del Sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi. Non tenendo conto però che ancora in molti erano, visto che era appunto di poco passata la mezzanotte, sui balconi ancora a festeggiare ed hanno notato le mosse dei due, che sono saliti sul balcone posto a pianterreno e sono entrati nell’abitazione.

Immediata la segnalazione ai Carabinieri che si sono portati immediatamente con una pattuglia coadiuvata da una macchina “civetta”. A scopo intimidatorio, sembra sia stato esploso anche un colpo di pistola da parte degli agenti, che immediatamente si sono introdotti anch’essi nell’appartamento, arrestando i due in flagranza di reato.
Si tratta di Gli arrestati: Ardit Nuhu e Denis LieshaiArdit Nuhu, nato a Berat (Albania) il 18 maggio 1992 e Denis Lieshai, nato a Shqiptare (Albania) il 05 febbraio 1995, entrambi celibi, nullafacenti e irregolari sul territorio nazionale. I due sono stati presi dai Carabinieri quando avevano già addosso oro, monili e oggetti di valore della famiglia del Sindaco di Senigallia.
Mangialardi, immediatamente avvisato, è arrivato giusto in tempo, preceduto dall’assessore Schiavoni e successivamente dal suo Vice Memè, per vedere i due ladri ancora all’interno dell’abitazione.
Carabinieri arrivano davanti casa del Sindaco di SenigalliaAmmanettati, sono stati immediatamente fatti salire sull’auto dei Carabinieri e trasportati in caserma a Senigallia per la prassi di routine, accompagnati da uno spiegamento di sirene e con i lampeggianti accesi.
Il merito dell’operazione, va sia alla tempestiva segnalazione dei cittadini, che ai militari dell’Arma, in divisa ed in borghese, che sono intervenuti con la massima decisione.
Tentato furto a casa del Sindaco Mangialardi, i momenti dell'arrestoTentato furto a casa del Sindaco Mangialardi, i momenti dell'arrestoTentato furto a casa Mangialardi, i momenti successivi all'arresto

Franco Giannini
già Pubblicato su SenigalliaNotizie.it Mercoledì 1 gennaio, 2014 
Questi i commenti dei lettori di SenigalliaNotizie.it
marianna
2014-01-01 14:48:29
VA BENE CHE ERA LA CASA DEL SINDACO , MA COLPO SPARATO IN ARIA, SIRENE, LAMPEGGIANTI, NOMI, COGNOMI E DATE DI NASCITA, DOVREBBE ESSERE SEMPRE COSì ALLORA , PER TUTTI!!!BUON ANNO!!!
marco
2014-01-01 14:52:55
integrazione e accoglienza..
Alicia
2014-01-01 15:27:01
E per vedere i due ladri ancora all'interno dell'abitazione si mobilitò l'intera giunta comunale... amen.
Michele
2014-01-01 16:08:32
Nullafacenti e irregolare sul territorio nazionale, Signori e Signore ecco a voi l'Unione Europea!
marco pandolfi
2014-01-01 16:10:33
cara marianna x colpa della gente che pensa come te succede ste robe difendi queste persone che vengono nella mia casa e prendono cose che io ho guadagnato lavorando e poi non vedi che facce da delinquenti ma andiamo avanti così
renzo
2014-01-01 16:22:54
L'unico errore è stato sparare in aria. Le munizioni costano, se spari, spara per bene. Almeno si evitava di scarcerarli domani
gio
2014-01-01 16:31:46
Vuoi vedere che dopo sto fatto il sindaco passa politicamente alla estrema destra???
gabriele
2014-01-01 16:54:51
cmq, se proprio devono andare a casa di qualcuno, spero che almeno "becchino" la casa do chi parla d' integrazione , giusto per vedere se poi restano della stessa idea..
Gianfranco
2014-01-01 17:20:09
IRREGOLARI SUL TERRITORIO NAZIONALE! L'integrazione è ben lontana da questo......prima le carte in regola, lavoro e tasse pagate e se perdi il lavoro o vai a casa! come fanno all'estero......se all'estero non hai un lavoro e un reddito ti rimandano a casa......non aspettano che vai a rubare!
gio
2014-01-01 17:45:36
approvo gabriele
Melgaco
2014-01-01 17:59:18
Per fortuna c'è il reato di clandestinità, altrimenti sarebbero già a piede libero
Paolo
2014-01-01 18:20:44
E mandiamoli a Jesi, a casa della Boldrini. E' qui a due passi.
the ole
2014-01-01 18:29:11
A me e' andata meglio , sono dovuto andare a casa del ladro x "pregarlo" di non venire piu'. in quanto pur con la registrazione video laPS non poteva farci nulla xche non preso con le mani nel sacco, scusate flagranza di reato. il laduncolo in questione era R.S. campano regolare residente a senigallia gia' noto alle f.dell'ordine.pero' dalla mia visita non ho subito piu nessun furto , a parte quello dei POLITICI di turno.
Paolo
2014-01-01 18:29:39
E sono pure curioso di vedere i guai che passerà il CC che ha sparato in aria. Perchè tu, Carabiniere, ricordati sempre che non puoi sparare. Solo dopo che il bandito di ha sparato contro due caricatori di Kalašnikov e non ti ha preso, solo allora puoi sparare un colpo intimidatorio in aria; e se fai pum con la bocca la Boldrini è pure più contenta.
roberto
2014-01-01 18:53:44
una volta tanto che sono stati presi , grazie alla sinergia cittadini/forse dell'ordine, lasciamo che la giustizia faccia il suo corso e poi forse qualcuno troppo buono cambierà idea sulla giustizia italiana e sul permissivismo esagerato in favore delle persone che non dovrebbero essere in questo Stato, ma che l'inattività di chi dovrebbe mandarli via permette che vivano di reati!
paolette latouche
2014-01-01 20:18:27
Non via affannata a fare tanti commenti tanto tra poco saranno fuori, se mai ci andranno....dentro!!!Però mandiamoli dai radicali e dalla Ministro "svuota carceri".
marianna
2014-01-01 20:43:18
NON STAVO AFFATTO DIFENDENDO I LADRI, CI MANCHEREBBE !!!!NON MI SARò SPIEGATA VOLEVO SOLO DIRE CHE LE SIRENE E TUTTO IL RESTO Perché ERA LA CASA DEL SINDACO O FORSE NO, BUON ANNO PANDOLFI.
Mario Rossi
2014-01-01 22:19:44
Ma siamo ancora in clima natalizio, dove si deve essere tutti più buoni, invece vedo che siamo tutti inca....ti, bisognerebbe che la Boldrini e la Kienge leggessero questi commenti,e capissero che gli italiani si sono rotti le 00 !! Buon Anno !
Valeria Bellagamba
2014-01-01 22:32:12
Converrete gentili e sagaci commentatori che anche tutti gli italiani che vivono in Inghilterra debbano essere cacciati via.. del resto non stanno lì a rubare il lavoro agli inglesi e ad uccidere povere donne in casa...come Danilo Restivo ? :)
marco cecchini
2014-01-01 23:07:22
Signora Valeria,credo che sia normale che se un italiano si comporta male o non rispetta le regole venga trattato a seconda delle leggi del luogo...ma chi lo difende danilo restivo ??...forse lei!!!
Vix
2014-01-01 23:10:30
Appena il magistrato avrà digerito il pranzo di capodanno li fa uscire amen e così sia
renzo
2014-01-01 23:16:27
Finalmente dopo tanti commenti da cattivi razzisti è arrivata l'eroina che difende i delinquenti. Fino a quando non tocca a casa sua,dopo vedi come cambia...
gabri
2014-01-02 01:49:54
valeria, (non poteva mancare la moralista di turno), le tue osservazioni fanno cadere le braccia... secondo te gli italiani che sgarrano in Inghilterra o in qualsiasi altro paese, hanno lo stesso trattamento degli stranieri che delinquono in italia!?!?!?!? non hai la tv in casa? ..non hai mai letto i giornali? non ti è mai capitato di documentarti!? ...stai tranquilla che gli italiani che si comportano male in Inghilterra le pene le scontano, (com'è giusto che sia), è dalle nostre parti casomai che a mio avviso qualcosa non va..
Pinella
2014-01-02 10:12:16
Valeria, non te la prendere. In genere a invocare la pena di morte per i topi d'appartamento sono gli stessi che vogliono l'immunità per i frodatori fiscali al governo. Strano Paese il nostro.
Ercole
2014-01-02 10:47:54
Non erano nulla facenti perché professione ladri. La verità e che dietro a loro c'è una organizzazione grandissima non solo straniera fatta di interessi finanziari piaceri e tutto il resto. Iniziamo a fermare la gente fuori dai supermercati parcheggi scuole e quelle povere ragazze per strada,sopratutto per capire chi c'è dietro e chi non ha occhi per vedere o fare niente a riguardo. Fatti e non più parole Ercole
Paul Manoni
2014-01-02 11:03:13
+1 per Pinella. Tantopiù che fare paragoni con l'Inghilterra sulla certezza della pena, diventa ridicolo per il solo fatto che nessuna corte internazionale ha mai condannato quel paese per "trattamenti disumani" dei detenuti (tortura), o "lentezza dei processi". Vuoi vedere che qualcuno, vivendo in un mondo tutto suo, pensava che l'illegalità e la flagranza criminale riguardasse solo immigrati "clandestini" e criminali in generale, e non lo Stato italiano stesso?!
Hook60
2014-01-02 14:01:00
I benpensanti democratici sono sempre da ascoltare. Sig. Manoni, le risulta qualche iniziativa di parlamentari italiani per far luce sui maltrattamenti subiti da due cittadini italiani giovani percossi nel carcere francese in costa azzurra? Uno e' deceduto. Quanto a lei sig.ra Pinella, non serve la pena di morte ma la certezza della pena ed un sistema penale adeguato alla realtà. Come al solito persone come lei riducono tutto alla solita e mediocre polemica di parte, altro non avete da dire.
Michele
2014-01-02 14:18:13
I problemi si risolvono dal basso Manoni, inutile portare alla luce problematiche dalla risoluzione impossibile per giustificare ed ignorare problemi piu' piccoli ma comunque sentiti. Il fatto che ci siano delinquenti al governo lo sappiamo tutti, non lo trovo un motivo valido per ignorare chi mi entra in casa a rubare quel poco che mi sono guadagnato. Probabilmente questi furtarelli fanno comodo per distogliere dai problemi piu' grandi ma non e' di certo escludendo una persona dalla politica che abbiamo salvato l'Italia, ti invito a verificare quanti politici sono stati assolti con prescrizione o addirittura condannati eppure stanno ancora li. Si fa quel che si puo' e sicuramente difendere la propria casa e' una priorita', il resto sono buoni propositi spacciata da destra e sinistra da 50 anni che non vedranno mai la luce, sarebbe come chiedere ad un ladro di consegnarsi alla Polizia.
mario
2014-01-02 14:23:44
Per chi non lo ha ancora capito i colpi sparati in aria erano i botti di capodanno e chi pensa ancora alle sirene spiegate, pensasse a chiamare le forze dell'ordine quando vede gente sospetta di notte vicino le case!!!
cicci
2014-01-02 14:44:24
Su Valeria lo ammetta ha detto una stupidata!!
Luca
2014-01-02 14:51:42
Ma finiamola con le ipocrisie e le cazzate, i ladri e delinquenti devono stare in galera. punto e basta!
Mario
2014-01-02 15:01:15
Pinella ha perso una buona occasione per evitare la magra figura di buonista a tutti i costi.
Paul Manoni
2014-01-02 15:26:24
@Hook, vuoi scherzare spero? I detenuti in italia vengono percossi con una certa regolarità, tanto che non fa più notizia. Ed è piuttosto inutile, ai fini di una discussione seria, elencarti i vari Cucchi, Uva, Aldrovandi, Gugliotta ecc, ecc. Per non parlare di chi "si suicida" nelle patrie galere. Se mettessimo sui piatti della bilancia, i casi esteri, ed i casi interni di morti nelle carceri, la verità è che saremmo comunque negli ultimi posti di un'ipotetica e triste classifica. A te risulta che la Francia sia stata condannata per via del sovraffollamento carcerario, lentezza della Giustizia e trattamenti disumani e degradanti dei detenuti? A me no. @Michele, a me dei parlamentari mi interessa fino ad un certo punto. E' normale che si disinteressino del risolvere il problema delle carceri, quando queste soluzioni abbasserebbero il consenso. A ben vedere, il problema non è la politica, ma il cittadino medio che ragiona come ragiona la maggior parte dei commentatori di questa notizia. Ovvero, "Tutti in galera, chissenefrega se creapno la dentro". Discarica sociale (2.0) in versione "aumento esponenziale della recidiva", con il carcere elevato a scuola di ciriminalità, dalla quale ci dobremmo salvaguardare ancora, ancora, ed ancora. L'ergastolo è pure una pena incostituzionale, se devo dirtela tutta. La lentezza dei processi, genera prescrizione. La prescrizione, genera impunità dei colpevoli, tra i quali, guardacaso (!), molti facoltosi politici che gli avvocati possono pagarseli profumatamente, a differenza del maledettissimo "piccolo problema" del ladruncolo di appartamento, che non ha il becco di un quattrino e che ovviamente (spero sia molto chiaro!!) non sono certo io a volerlo difendere o giustificare per aver commesso reati.
renzo
2014-01-02 15:59:21
Manoni,mi spieghi perché ti preoccupi tanto se 4 delinquenti si prendono 2 smanganellate nei denti? Gli fanno solo che bene.
Paul Manoni
2014-01-02 18:16:03
Certo Renzo. Poi se l'80% di quelli che entrano, escono più bestie di come sono entrati e ricominciano a delinquere, almeno avrai l'opportunità di deliziarci, con queste tue perle di saggezza e umanità, vero?
Marco
2014-01-02 18:24:46
C'è un proverbio sempre valido "Quando il pesce puzza, puzza sempre dalla testa" e la testa la eleggiamo noi, ognuno si merita quello che ha, in tanti si lamentano di quello e dell'altro politico poi chiusi dentro la cabina elettorale eleggete sempre gli stessi, poi incolpate tutto e tutti ma facciamoci un'analisi di coscienza, per favore. Poi sento commentare notizie prese dal quel quotidiano, tg ecc., ma vi pare che vi dicano tutto, illusi! Eppoi vorrei dire qualche cosa sulle carceri ma ci siete mai stati? La verità su tante cose, come dicevo prima, "sta nel mezzo". Per poter commentare bene, bisogna conoscere il problema a fondo, poi quando si definisce il pensiero prima di scrivere, bisogna pulirsi la mente da dagherrotipi, sopratutto da quelle ideologie chiuse pseudopopolari e qui mi fermo.
Valeria Bellagamba
2014-01-02 18:26:50
Signor Marco Cecchini, mi sa che non ha capito a cosa mi riferivo, ma pazienza...
Valeria Bellagamba
2014-01-02 18:39:01
Grazie "Gabri" per la moralista, peccato che io non conosca il suo nome e cognome. Qui non si tratta di essere moralisti, ma non si capisce che cosa c'entri l'essere stranieri. E' un episodio di delinquenza, e come tale deve essere trattato, non si tratta né di un problema di immigrazione, né di integrazione, né di Boldrini, né della Kyenge, né dell'Unione europea. Semmai è un problema di applicazione della legge, che non riguarda solo gli stranieri, ma anche tanti italiani. Riguardo all'accusa che lei mi rivolge di "non documentarmi" le segnalo subito questo fatto di cronaca: circa un anno e mezzo e fa in una città del centro-sud delle Marche una ragazza romena che lavorava in Italia in assoluta regolarità, una ragazza brava, buona e dolce è stata investita sulle strisce pedonali in peino giorno da uno scooter condotto da un venntenne italiano. Il ragazzo andava talmente veloce che la poveretta ha fatto un volo di dieci metri, morendo poco dopo in ospedale. L'investitore, italiano, figlio di papà era strafatto di droga. Sa, caro Gabri, a quale pena è stato condannato? A 9 mesi di carcere, ovviamente condonati con i servizi sociali, patteggiati con il pubblico ministero. ) mesi per aver ucciso una ragazza sulle strisce pedonali in pieno giorno a bordo di uno scooter e sotto l'effetto di droghe... Del resto la poveretta con la madre da sola in Romania non aveva un avvocato che ne difendeva le ragioni, mentre sa il figlio del bravo imprenditore italiano mica poteva andare in carcere...! Aggiungo che il soggetto in questione oltre a non aver mai chiesto scusa alla famiglia della vittima ha pure continuato, nei mesi successivi all'incidente, a postare su facebook, vantondosi, foto di lui ubriaco in disscoteca con gli amici. Concludo inoltre con il fatto che alla poveretta furono anche rubati soldi, cellulare ed effetti personali dopo l'incidente. Dunque, caro Gabri, nei confronti di chi non viene applicata le legge...???? E chi è che non si documenta e non legge i giornali??? AUGURI!
gabriele
2014-01-02 21:49:26
Valeria, per favore, mi racconti qualche altre fatto di cronaca?? ahahhah!... Hai scritto un poema solamente per confermare quello che io ho scritto in 2 righe.. cmq la colpa é la mia che ti rispondo : se sapevo che questo era il tuo livello non ti avrei calcolata per niente. Auguri buon anno.
Giacomo
2014-01-02 22:49:37
Andate all'estero poi quando tornate ci raccontate come si sta, chi non ha visto farebbe meglio a stare zitto perché non ha capito proprio niente, solo benpensanti con la terra sotto le suole.
Vincenzi Maurizio
2014-01-02 23:38:29
Non so se il sindaco la leggerà mai. Io sono di Fano qualche anno fa mi lamentai con il sindaco della vostra città per tutti coloro che chiedono l'elemosina e qualche volta sono estremamente prepotenti.... La risposta di Mangialardi (non mi viene di chiamarlo signor) è stata quella che non sono un problema....basta fargli un sorriso. Perché ora nomi foto e nessun sorriso? Se va tutto bene sarebbe il caso di non esporre denuncia. Il problema è che stiamo diventando estremamente razzisti per il lasciar correre dei nostri incapaci amministratori. A Fano è la stessa cosa e ogni giorno che passa senti persone che inveiscono contro gli irregolari. Non è colpa degli immigrati ma della nostra politica che come è ormai noto pensa a vivere in un mondo tutto suo. Sindaci compresi. Speriamo che gli duri.....
Hook60
2014-01-03 12:07:56
Sig Manoni io scherzo? Ho l'impressione che lei si diverta a cavalcare i soliti temi. Si è' mai occupato del livello retributivo dei ns pensionati, delle condizioni di molte strutture per lungo degenti, anziani? Sempre è solo i diritti di Caino. Nessuno nega il basso livello di civiltà del ns sistema penitenziario e, più' in generale dell'amministrazione della giustizia ma ogni tanto, mi piacerebbe leggere delle sue considerazioni sulle vittime, sul trauma che subiscono, sul loro senso di impotenza. No stare dalla parte delle vittime dei reati e' retorica, lei deve apparire sempre quello con il senso della civiltà e della democrazia anni luce avanti a noi. Buon divertimento Manoni si diverta con il suo narcisismo.