giovedì 27 gennaio 2011

"Ma se è così… Silvio non può aver paura"


di Franco Giannini già pubblicato su 60019.it

Quando il buongiorno si vede dal… pomeriggio! Cronaca della protesta a Senigallia contro Berlusconi

Cari amici politici, di ogni ordine, grado e colore, se ce ne fosse stato bisogno, ancora una volta siete riusciti a dimostrare che l’esito, in ogni cosa in cui mettete le mani, è sempre quello, anche se, lo riconosco, spesso è fatto in buona fede. La manifestazione di ieri pomeriggio (domenica 23 gennaio, Ndr) in Piazza Roma, con appuntamento alle ore 16,30 per una raccolta firme per chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, secondo i dati degli organizzatori sarà classificata come un successo, secondo quelli degli "osservatori", dire "un fiasco" è troppo, meglio allora farlo seguire da "… che il freddo pungente ha un pò penalizzato".

Fatto è che dovevano esserci due manifestazioni, distanziate una dall’altra di appena 30 minuti, sulla stessa piazza e con il medesimo intento di far conoscere con un globale "sputtanamento" cittadino, posso dirlo perché il termine oramai non è più un "francesismo" ma è entrato con prepotenza nel lessico della lingua italiana di questi giorni, della quarta carica dello Stato.

Con mio grande disappunto, rammarico e delusione, scrivo "dovevano", perché così purtroppo non è stato, sia nel senso delle due manifestazioni, sia nello sputtanamento.

L’idea era partita inizialmente da un gruppo di cittadini, una specie di Città Fattiva, ma questa volta senza pennelli, scope e vernici, ma sempre ispirati dallo stesso entusiasmo. Non hanno però calcolato questi "benemeriti" che sarebbero entrati in un campo delimitato dai paletti che segnano il confine off-limit della politica. Limite invalicabile senza l’autorizzazione dell’autorità politica preposta.

Ecco che allora costoro hanno da prima, con commenti sui giornali on-line aderito alla manifestazione popolare e poi con altri comunicati stampa espresso che sarebbero scesi anche loro in piazza.

L’esito finale è stato quello di mettersi i piedi uno sopra l’altro, ostacolandosi a vicenda e con l’intelligente rinuncia del gruppo di liberi cittadini che avevano ideato questa scena di protesta apolitica.

Il tam-tam politico invece ha funzionato alla perfezione… si fa per dire. In politica del resto l’apparire è quello che conta primariamente e di più.

I Consiglieri Comunali della maggioranza, infatti, erano in buona parte presenti, come anche qualche assessore e con il Presidente del Consiglio Comunale in testa, politici di partito e guarda caso anche un senatore, quasi che avessero risposto, ancora una volta, a qualche ordine espresso in forma di "desiderio".

Il gazebo montato, le bandiere esposte, il tavolo decentrato verso il corso per la raccolta delle firme, un timido volantinaggio, i soliti volti cittadini "conosciuti" che piazzati sul Corso tendevano a formare capannelli. Dieci minuti di presenza per far vedere e dire io c’ero e poi svanire nel nulla. Insomma più fumo che arrosto. Mancava un megafono, mancava un microfono, ma mancava soprattutto qualcuno, forse ancor meglio, visto l’argomento, qualcuna, che dicesse perché c’era quel pò di gente lì ferma e che svergognasse chi di vergogna ha coperto questo nostro povero Paese.

Il "gruppo dei cittadini", visibilmente scocciati da tale comportamento dei politici, si erano raggruppati di fronte al Municipio e spero solo per riformulare un altro appuntamento, con la preghiera, questa volta, che i "politici" si godano la loro famiglia a casa, o se dovessero partecipare, almeno che lascino le bandiere, i simboli e i manifesti, nelle loro sedi.

Questi i commenti dei lettori di 60019.it :

grazie
Scritto da marco il 24/01/2011 ore 18:54
Grazie a chi ha rovinato questa giornata di attivismo apartitico!
e basta un pò
Scritto da frc il 25/01/2011 ore 00:13
io credo che Berlusconi non debba temere alcunchè...lui è dio sceso in terra per darci una mano a superare indenni processi su processi, a sparare a zero contro tutto e tutti; lui è anche sceso sulla terra per trombarci tutte le ragazze e lo fa a fin di bene (le aiuta)!!! In questo perdiodo di crisi lui non sta pensando ai fatti suoi, lui ci sta consolando facendoci capire che ognuno ha la speranza...ma dov'è il vostro dio quando c'è silvio che ci dice tutto questo? di chi altro abbiamo bisogno?
polemiche pureili
Scritto dall' I.P. 87.21.199.160 il 25/01/2011 ore 14:32
tutta la polemica e capziosa, se un partito politico sposa una iniziativa dei cittadini è una cosa positiva; poi se tra quei cittadini c'è qualche personaggio narcisista e megalomane che crede la piazza roma sia sua e sia solo suo la contestazione a Berlusconi, be' forse dovrebbe farsi vedere da uno, ma bravo! Agli intelligenti invece dico non facciamoci del male facendo divisioni e polemiche che agevolano solo la destra al potere. Meno personalismi, più idee e generosità.

Scritto da f.c. il 25/01/2011 ore 15:01
flop? ma di gente ce n'era, anche dalle foto si vede, nonostante un freddo cane.

Scritto da Laura il 25/01/2011 ore 16:38
Caro Franco, io che da te ho imparato il: "sveglia che il sole è alto", rimango confusa da questo tuo, benchè appena accennato, attacco di ingenuita'. una giornata in piazza organizzata spontaneamente da singoli indivui che però per la maggior parte sono iscritti e/o rappresentano partiti, come avrebbe potuto essere apolitica?? è ridicolo far parte di un partito, prendere la tessera, votare supportarlo e poi distanziarsi quando questo mette a disagio (ovvero molto spesso).o si è dentro o si è fuori, perchè qui le distanze che si lamentano non sono inezie. io personalmente ma le rido anche se valutare che questi teatrini alla fine servono, continuera' sempre e comunque a rendermi sempre più disgustata.

Scritto da Laura #2 il 25/01/2011 ore 21:04
l'unica cosa disgustosa è che la sinistra non è capace nemmeno a mettersi daccordo per fare una manifestazione, quando non ci sarà piu berlusconi vi scannerete! Ve lo meritato lo psiconano

Scritto da Silvio rules il 25/01/2011 ore 21:15
Silvio non può aver paura di 4 del PD e 4 bloggers che litigano per avere il palco, siete solo sfigati e isteriche donnette da operetta. Ma state a casa.
A proposito di polemiche puerili...
Scritto da Andrea Scaloni il 25/01/2011 ore 21:17
Vorrei dire all'IP 87.21.199.160 che se "un partito politico sposa una iniziativa dei cittadini" è di sicuro una cosa positiva. Ma "sposare" un'iniziativa dei cittadini significa sposare anche gli orari stabiliti da quei cittadini, non mettere la propria etichetta su organizzazioni altrui. La questione è tutta qui, ed è prettamente politica. Il resto (permessi della questura, banchetti, volantini, ecc.) non m'interessa.
polemiche puerili
Scritto dall' I.P. 87.21.199.160 il 26/01/2011 ore 11:20
sulla questione dell'orario credo i bloggers/cittadini abbiano anche ragione, se si era deciso a un orario è stato indelicato arrivare prima e il PD dovrebbe quantomeno scusarsi; ma se i bloggers non hanno chiesto permessi o altro come ho sentito dire allora devono anche dire una grande grazie a quelli del PD che li hanno salvati da una multa o peggio. Quindi secondo me le colpe ci sono da ambo le parti, ad avere l'umiltà di vederlo. Io invece vedo la stessa arrogante supponenza sia nel silenzio del PD sia nelle acuse dei bloggers di questi giorni, tanto s'è gonfiato il caso, stasera ne vedrò qualcuno anche al TG7 per un approfondimento di sicuro. Cosa pensate che pensi la gente di queste diatribe da pollaio?

Scritto da carlo il 26/01/2011 ore 14:09
vorrei dire che l'Idv è arrivato alle 17 circa, ha distribuito volantini informativi in cui si motivava la protesta e in cui era specificato l'orario della manifestazione come ore 17:00, non ha portato bandiere né montato gazebo per non essere invasiva.
meno male..
Scritto da stancoinvacanzaasenigallia il 26/01/2011 ore 18:29
Meno male che sono ben lontano dall´Italia.

Scritto da teatrino del potere il 27/01/2011 ore 12:33
dove sei fuggito Stanco, a Santa Lucìa?

Stanco non abita piu' qui
Scritto dall' I.P. 87.21.199.160 il 27/01/2011 ore 17:56
stancoinvacanzaasenigallia ma non eri candicato al comune? non sei stato eletto? quanti voti hai preso? e le inchieste chi ce le fa adesso?


sabato 22 gennaio 2011

TRE AMICI AL BUNGA BAR


di Franco Giannini

...in attesa delle scrofe

Eccheccevò”, esclamava il bravo Giobbe Covatta, in una pubblità per sottolineare la semplicità con cui lo si poteva aiutare a svolgere le sue opere umanitarie a fin di bene per i bambini africani.

E' forse, che ispirati da questo modello francescano, alcuni amici hanno pensato di imitarlo facendo, con altrettanta semplicità, del bene nei confronti di ingenue, spensierate quanto sfortunate ragazzine bisognose per lo più di tanto paterno affetto.

Del resto, agli amici non mancava nulla: i soldi sembra circolassero, frutto di vecchi craxiani sacrifici, l'amore paterno anche, vista la loro età, la logistica non era un problema grazie ai mq. che la “Milano che conta” metteva loro a disposizione, il reperimento, pardon, la ricerca di queste vergini bisognose da beneficare era affidata solo a gente di mestiere abituata a vivere ogni giorno tra “la gente del popolo”, tra “le miserie del mondo dei lustrini e paillettes”, la voglia poi... di arrivare al dunque, quella non mancava di certo.

Ma come ben si sa, l'invidia è una gran brutta bestia, e le anime buone, come quelle di questi filantropi amici, sono destinate, sempre, come le pecorelle, ad essere sbranate, prima o poi, dai famelici “lupi” del perbenismo e della Legge.

Ehhh!!! ma si sa, oggi i tempi son cambiati, non si affronta più la vittima sacrificale direttamente al pascolo, i “lupi” si sono tecnologizzati. Uno non è più libero di “pascolare” neppure tra le mura di casa sua, oltretutto quando completamente indifeso, ci si sta facendo del bene non egoisticamente, ma facendolo logicamente anche alle altre. Ohhh...non puoi più fare una telefonata organizzativa che ti intercettano e con una mentalità deviata, retrograda e bigotta vedono il male su tutto ciò che uno dice o fa... sputtanandoti come un qualsiasi farabutto.

Cene, balli, bagni, massaggi, canti, barzellette, battute, spiritosaggini, carinerie, qualche migliaio di euro per le spesuccie... del resto erano ragazze che soffrivano e comprensibilmente tutto ciò serviva per sollevare i morali. Morali che, per qualcuno, superata la settantina, non sono più così facili d' alzare come si vuol far credere e se non ci si fa aiutare con la bocca...

Ma nulla di nulla e mai comunque che si possano considerare delle sconcezze.

Tre amici di piacevoli, amene, benevole serate conviviali, che da benefattori, da uomini in odore si santità, sono stati mutati, dai persecutori Lupi cattivi in pervertiti puttanieri e pedofili.

Non sarà vero, ma io credo ai Lupi.

L'opinione pubblica deve sapere che sono 17 anni che i Lupi provano ad incastrare animi così “candidi” colpevoli di tali assurdità o simili, ma non sono mai riusciti ad incastrare il satiro satrapo principale, perchè sempre “unto” e “viscido” in modo tale da sgusciare dalle mani di una Giustizia a volte troppo lenta e con maglie troppo larghe.

ma visto mai che però questa volta quel 17 portasse sfiga (questa volta preceduta dalla S) a qualcuno e...fusse che fusse la volta b'na per levarci dai piedi definitivamente 'sti maiali con le sue scrofe e i suoi leccapiedi ?

giovedì 20 gennaio 2011

CASA PROTETTA : LE VERITA’ SULLA SUA RISTRUTTURAZIONE.


di Franco Giannini

… è il vice presidente Ferdinando Salvioni che ci aiuta a scacciare ogni dubbio …

Nel mio articolo del 22 dicembre riportavo la cronaca della presentazione della ristrutturazione della Casa protetta di via Cellini nel primo dei suoi due stralci previsti.
L’indomani dell’uscita dell’articolo, ricevevo in forma anonima una documentazione riguardante una specie di “querelle“, ma forse sarebbe meglio chiamarla “diffida”, che il Collegio Costruttori Edili (AnceAncona) mediante A.R. datata 14/12/2010 anticipata via fax, aveva inviato alla Casa Protetta di via Cellini, seguita da una serie di dubbi che l’anonimo aveva sulla qualità dei lavori e sulla mia disponibilità ad accertare quello che stava realmente avvenendo.
Il nocciolo della questione stava tutto in questo passo che riporto :” … i prezzi unitari utilizzati, sono riferiti al prezziario Regione Marche 2008 ed i nuovi prezzi analizzati, sono stati ribassati del 16%, in contrasto con i principi fissati dall’art. 133 comma 8 del codice dei contratti vigente (163/2006) … chiediamo in via di autotutela di annullare la gara in oggetto, per bandirla, dopo avere adeguato i prezzi al prezziario regionale vigente. Ci riserviamo, in mancanza, di sottoporre la questione al nostro prossimo Consiglio Direttivo per valutare se ricorrere in sede giurisdizionale. … “
Immediata la risposta anticipata via fax e datata 21/12/2010 della Casa Protetta, che tra l’altro precisava che :” … - i tecnici progettisti, interpellati sulla questione, confermano che i prezzi riportati nel computo metrico estimativo sono in linea con quelli effettivamente praticati sul mercato e, come tali, sicuramente remunerativi;
- i ristretti tempi di consegna dei lavori imposti dal provvedimento regionale di concessione di un contributo a fondo perduto di circa 600.000 euro non consentono di accogliere la vs. richiesta di ritiro del bando d’asta e di emissione di un nuovo bando. …”.
Trattandosi di una questione importante, che poteva fermare la gara d’appalto previsto per il 23 dicembre, mi sono interessato ad avere dei lumi in merito. Però la neve, poi le feste natalizie e la disponibilità di chi mi poteva dare chiarimenti, mi ha portato ad un protrarsi nei tempi, cosa di cui mi scuso con il mio informatore.
Però alla fine sono riuscito a contattare il Vice Presidente della Casa Protetta, Sig. Ferdinando Salvioni, con il quale ho avuto un incontro chiarificatore.
“Intanto confermo che la gara di appalto c’è stata e che con sommo stupore di tutti è stata vinta con un 46% di ribasso. Ma non solo lo stupore sta in questo ribasso, ma anche su quelli degli altri partecipanti che hanno proposto percentuali oscillanti tra il 30 ed il 38%.”.
Chiedo allora se si siano presentate anche ditte di Senigallia o del nostro comprensorio. La risposta ricevuta è positiva, anzi con la sottolineatura, che avrebbe visto con favore la possibilità che qualcuna si avvicinasse a quei ribassi da favola, in modo anche di favorire la “gente del posto”, sia come azienda che come lavoratori.
Questo anche perché, prosegue Salvioni :”… questi ribassi da lasciare ad occhi aperti, in verità ci hanno creato delle perplessità, e non è detto che la ditta o le ditte che hanno fatto queste offerte vincano la gara. L‘ultima parola a chi affidare l‘incarico spetta a noi.”
E qui Salvioni mi spiega che, la Casa Protetta, non avendo esperienza in materia di gare di carattere prevalentemente tecnico, si è appoggiata, per questa, ad un ingegnere, una massima autorità di fama nazionale, in qualità di consulente della gara, il quale ha richiesto alle ditte partecipanti, visti i risultati impensabili, un’ulteriore presentazione di documentazione chiarificatrice dei loro fornitori, della qualità dei materiali, ecc. Anche perché determinate forniture di elementi altamente tecnologici, in Italia, si contano sulle dita di una sola mano. Quindi si vuol analizzare e comprendere fino in fondo come si possa essere arrivati a formulare certi prezzi.
Ho chiesto allora, quali siano le garanzie che queste ditte possano fornire oltre a quelle “cartacee” successivamente richieste. Mi è stato garantito che ci saranno, indubbiamente, quelle fideiussorie.
Chiedo quindi se la pratica vada avanti. La risposta che ricevo è affermativa ed aggiunge Salvioni :” … per non perdere quei 600 mila euro, dobbiamo iniziare i lavori entro giugno 2011. Dopo la nostra lettera di risposta, non abbiamo ricevuto repliche. Anche per la liberazione del padiglione che ospita il SERT, in questi giorni dobbiamo incontrare il Direttore dell’Ospedale Dott. Pesaresi, per accordarci affinché questo possa avvenire entro aprile. E tengo a precisare che anche qui esiste un documento depositato presso un notaio in cui si afferma che l’Ospedale s’impegna a lasciare i suddetti locali onde non incorrere a penali.”.
Ora la mia è solo una speranza, il poter vedere i lavori iniziare entro la data stabilita e, mi si permetta un po’ di campanilismo, mors tua vita mea, l’affidamento di questi a qualche azienda della zona.

lunedì 10 gennaio 2011

La centralina della discordia


di Franco Giannini

... li avevo lasciati che si scambiavano gli auguri a suon di "vergogna"...

... ed ecco che me li ritrovo come in una S. Barbara, pronti a dar fuoco alle Polveri ... ben s'intenda ... quelle sottili.
Dopo la conferenza stampa tenuta dai Consiglieri Comunali di "Partecipazione", Mancini e Rebecchini, quale persona "malfidata" quale sono, ho voluto navigare tra i meandri dell'0rganizzazione (?) che si deve occupare della nostra saluta ed è emerso che, al momento in cui sto scrivendo (ore 17,28), la centralina è ancora posizionata alla Curva della Penna come si può ben vedere cliccando qui e qui
La nostra centralina risulta che abbia funzionato solo 210 gg sui 365 annui con un totale di 60 sforamenti, e negli ultimi 5 mesi e mezzo, sembra abbia funzionato solo dal 15 al 23 di dicembre.
Ma sempre soffermandosi sul link già evidenziato, si può vedere come Ancona usufruisca di 5 centaline, Falconara 3, Chiaravalle 2 e cenerentola, Senigallia con una, che grazie alla tempestività ed all'organizzazione dei mezzi telematici a disposizione della Provincia, nella suo sito, non è stato ancora aggiornato il suo esatto posizionamento. E se tanto, mi dà tanto, devo cominciare a pensare che il grido di "al lupo, al lupo" lanciato da Rebecchini, sia più reale che dovuto ad una strategia politica. Ora sta alla Giunta, dimostrare il contrario!
Quello che salta ancor più agli occhi, e che di già Mancini ci aveva anticipato, sono le diversità dei tipi di centraline che la stessa Provincia descrive con caratteristiche di controllo diverse.
Alcune sono predisposte per un controllo del traffico e sono posizionate in zone strategiche di grande flusso veicolare, altre in zone industriali per quella tipologia di controllo, altre ancora per il rilevamento delle polveri derivanti dal movimento portuale. Quella di Senigallia è stata posizionata in un posto strategico, adiacente il "garden dog's", a latere del Parco della Pace, un polmone di verde per la città. Ebbene, malgrado questo, in quei giorni che la centralina ha funzionato, (perchè ancora non è ben chiaro poi se funziona ma se funziona, allora siamo autorizzati a ritenere che i dati vengano resi pubblici a "babbo morto") è risultato uno sforamento nei giorni 20-21-22-23 Dicembre. Che sia colpa dei ... cani ?? Ma quanta ne fanno ??
Altri controlli, sulla validità della nostra centralina li si possono far qui per vedere l'aggiornamento dei dati. Si possono poi confrontare i nostri tipi di controlli con quelli che qua invece risultano fare gli altri comuni, esaminando le varie tipologie delle stazioni (Fondo, Traffico, Industriale) e le varie particelle analizzate (PM10, PM2,5, O3, SO2, CO, PM1, Benzene, NO2).
Se poi la nostra di centralina dovesse analizzare le concentrazioni di Ozono (O3), non sarebbe neppure regolare, per il suo attuale posizionamento, proprio perchè in prossimità di alberi, cosa non accettabile relativamente alle disposizioni impartite dall' EU.
I due Consiglieri hanno riferito, in sede di conferenza stampa, di aver preparato una mozione che hanno inviato al Presidente del Consiglio Comunale, affinchè sia messa sull'OdG del prossimo Consiglio per portare in discussione il problema sicurezza della nostra salute.
Ed a quel che sembra ... non finisce qui!!
Il seguito sulla cronaca del Consiglio Comunale, attimo per attimo.

Questi i commenti dei lettori di 60019:

Scritto dall' I.P. 79.16.91.118 il 11/01/2011 ore 10:51
Ma quante cose che si scoprono a ben guardare! Mi viene in mente che a voler e saper lavorare ci sarebbe tanto da fare...
posizione
Scritto da Alfred il 11/01/2011 ore 19:12
In quella posizione che traffico rileva?

Scritto dall' I.P. 21.244.88.226 il 12/01/2011 ore 13:45
in quella posizione non rileva traffico, infatti è una centralina di fondo. Le polveri sottili, Alfred, non stanno immobili nel luogo dove sono prodotte ma circolano e si spostano. Per questo il fenomeno non si può pensare di risolverlo in un'area ristretta e per questo si parla di area vasta. Comunque anche se messa nel polmone verde della città, in 15 giorni la centralina ha registrato 4 sforamenti e consideriamo il fatto che tra neve e festività natalizie il traffico si è notevolmente ridotto. Da qui la necessità di una seria ed efficace politica di tutela dell'aria

domenica 9 gennaio 2011

FACEBOOK : più amici o solo condomini ?


di Franco Giannini

...più il fascino di una moda, oppure una vera utilità ?

Era da non poco che mi formulavo intimamente questa domanda!
Devo subito dire con la massima sincerità, che non sono mai stato un sostenitore di questa moda del momento. Si, perché per me è e resta una moda.
Un'utilità, indubbiamente esiste, inutile il negarlo! Ma a chi ? Per la maggior parte di chi ci naviga è solo un modo per vivere di luce riflessa. Un link, un video rubato da qualche sito internet, seguito da esclamazioni goderecce con una coda di ooooo, di hhhhhh, risate espresse in lettere ed immancabili turpiloqui perché fanno più trend e provocano sicuramente gratuita ilarità, sono quelli che occupano più spazi.
I secondi maggiori usufritori di FB, sono i politici o di chi politica ne mastica. Alla caccia, nel tempo, di "amici" e perennemente in continua campagna elettorale. Ed ecco la prima falsità ... ve lo vedete voi un "Presidente" di un qualche cosa di governativo, o comunque un Amministratore , che abbia tempo, durante la giornata, di chattare con il sotto scritto ? A me puzza di "sub-appalto", altro che di amicizia!
Non parlo poi del modo di esprimere una condivisione con il "mi piace". Un evento luttuoso, una frase di condoglianze e sotto questa, la condivisione "mi piace"... a me fa sentire tanto disagio.
Non parliamo poi di "Privacy" ... E questo suggerimento mi è stato dato oggi leggendo i commenti di due miei veri "Amici", che si sono scontrati proprio sulle pagine di FB, perché uno dei due ha sentito invasa la sua "privacy" dai commenti dell'altro. Spero solo siano rimasti amici!!
Io ho circa 150 "amici", ma pochi di questi effettivamente lo sono, gli altri sono solo conoscenze ed il più di essi semplici anonimi di cui ho accettato l'amicizia, per educazione, perché ad essa non si può rispondere in modo negativo. Oggi ho iniziato il metodo silenzioso, ma riconosco anche antipatico, di non rispondere.
Quello che più mi duole, forse da qui l'antipatia e forse una mia mancanza di adeguarmi ai tempi, è che a me FB, gli amici me li ha fatti perdere!
Infatti due anni fa, avevo aperto il blog ed attraverso questo ero entrato in contatto con diversi bloggers ed avevo intercorso con loro un "percorso di amicizia e di interessi comuni".
Con l'entrata in servizio di FB, piano piano sono scomparsi tutti o quasi, unitamente ai loro blog.
Il motivo è, o almeno io lo ritengo, che sia perché qui, si ha una più larga visibilità.
Sicuramente una più "frettolosa" e "nervosa" visibilità, non so però se la stessa "tranquilla" ed "accurata" attenzione che si aveva sui blog.
Credo anche, che a rimetterci siano stati anche i giornali on-line, che da quello che osservo, hanno visto diminuire drasticamente i commenti dei loro lettori.
Sarà sufficiente solo avere pazienza ed attendere che la moda passi o ... dovrò ingoiare la pillola?

giovedì 6 gennaio 2011

RICONOSCIMENTI "NATALIZI"


di Franco Giannini
Appena ricevuto la telefonata di Enrico, con infinita gioia ed immensa soddisfazione, rendo pubblica la notizia della sua vincita del premio indetto dal blog "blanc de la nuque" per la migliore poesia sul Natale 2010 già qui postata. Questa è la motivazione che comunque è possibile trovare sul sito linkato.

Chi ha vinto il "Concorso di Natale" di Blanc?

Talvolta la poesia salta fuori inaspettata e non è mai come la vorremmo. Capita così che un poeta scriva una poesia sul Natale piena di luccichii, di parole scientifiche ma a due dimensioni, capita che scriva una poesia come tante, ma che poi, per scrupolo, apra il meccanismo e mostri a tutti gli ingranaggi del suo pensiero, mostri che dentro l'albero c'è il crudo muoversi dell'intelligenza, capace però di additare direzione, simile alla cometa. Là dove ci si aspetta il gesto veritiero, scavando, si trova l'ingegnosa orchestrazione dove i musicisti sono tutti automi, mossi dal gran puparo: senza volerlo, Enrico Dignani ha mostrato l'artificio dell'evento, l'inautentico che muove la patina del dono. Dico "senza volerlo" perché, mi pare, era sua intenzione chiosare i propri versi, dare ragione delle parole: scelta sbagliatissima da fare a priori perché viene a sostituirsi all'immaginario del lettore, viene a sminuirlo, diffidando del suo ingegno. Eppure questa poesia di secondo grado, mi pare quella che meglio illumina l'albero del senso, per cui l'ho scelta quale vincitrice del "Concorso di Natale".

mercoledì 5 gennaio 2011

Un pezzo della Coppa di 24mila voci va a Senigallia


di Franco Giannini già pubblicato su 60019.it

… offerto da Francesca ed Alberta, gemelle, e concittadine, dello spettacolo!

Questa specie di talent show, ideato e condotto da Milly Carlucci la cui prima puntata è andata in onda su Rai Uno il giorno di Natale, ha visto la sua conclusione, con la seconda parte, nella serata del 1° dell’anno e la relativa premiazione del gruppo vincitore.

Foto e autografo di Francesca Maria Gambelli per i lettori di 60019.itVincitrici, più che meritate, della coppa, si, perché il gruppo era composto da sole donne, è risultato alle fine della serata, quello di “I Love Sofia”. Oltre la bravura delle sei componenti di questo coro, apprezzabili anche i suoi balletti, ed ancor più, chiamatelo pure se volete, … amor di campanile, perchè una delle componenti di questo gruppo era la nostra concittadina Francesca Maria Gambelli, cantante e ballerina.

Non possiamo e dobbiamo però neppure dimenticarci, solo perchè dietro le telecamere, che a dirigere ogni movimento di tutti questi neofiti dello spettacolo, chi più e chi meno, c’era la coreografa Alberta Allegrezza (unitamente all‘altro coreografo Francesco Saracino).
Foto di Ray Garcia - Alberta AllegrezzaAnche lei senigalliese DOC, ed oramai un punto fermo nello staff di Milly.

Da tener presente anche la difficoltà di questo speciale impegno, considerando che gli ospiti a cui Alberta e Francesco hanno dovuto far da supervisori, erano del calibro di Gigi D’Alessio, Massimo Ranieri, la nuova Miss Italia Francesca Testasecca e gli artisti di oltre oceano come Gloria Gaynor e Kool & The Gang.

Insomma, un ulteriore “spot” pubblicitario per la città di Senigallia … e per di più, a costo zero!!

sabato 1 gennaio 2011

PER L'ANNO NUOVO MESSAGGI VECCHI...


di Franco Giannini

... ed inascoltati ...!!!

No, assolutamente, non sono rimasto sorpreso che il messaggio fosse rivolto ai giovani. Sono invece rimasto sorpreso dalla bocca da cui questo è uscito e mi sono semplicemente in... imbufalito, nel sentire quanto fosse imbevuto di retorica. Non c'era cosa che non fosse risaputa, che i cittadini non conoscessero già da tempo ed in principal modo quei giovani che portano sulla loro pelle l'incapacità dei nostri governanti. Ed infatti tutti i parlamentari di rilievo, tutti i capi bastone della nostra politica, tutti i leccapiedi di questo governucolo da liquidazione, che di questo si nutrono, si sono precipitati a complimentarsi per il contenuto di quelle 15 pagine, divenuto oramai a quanto sembra, più che un cosciente messaggio, una usanza da assolvere, nulla di più. Quasi che le condizioni in cui si trova il nostro Paese, fossero frutto della stoltaggine degli abitanti di un paese extra-terrestre. Poi se i destinatari di tale messaggio lo abbiano o meno ascoltato, questo a nessuno frega più di tanto ... la Rassegnazione è purtroppo, quella che ha colpito la nostra gioventù e credo che se da una parte sia anche un male, dall'altra neppure tanto ... sarebbe peggio se subentrasse la disperazione cosa che solitamente porta ad atti esasperati. A sentire qualcuno di questi. si sente affermare che hanno spento la TV... del resto non si poteva neppure fare altrimenti...per la scelta democratica di mandarlo in onda a reti unificate!
Sarà che sono consapevole che anziano o peggio ancora "vecchio", significa anche malanni quali mancanza di riflessi, problemi di concentrazione, abiocchi improvvisi, carenza di memoria, per poi non addentrarsi in problemi fisici come inizi di ischemia, ecc., mi fa pensare sempre con più certezza, che anche in politica avvenga la stessa cosa. Non credo che costoro abbiano dei benefit anche in questo campo!
Quindi il sentir parlare di giovani ad uno della classe del '25, mi ha lasciato molto perplesso. Ed ecco, infatti, a mio avviso, un ulteriore mancanza di tatto, seppur ha cercato di usare quel tono da "nonno buono", quando ha parlato di uno di loro che ci ha rimesso la sua vita (senza sapere, forse, il perchè, e chissà se anche per non evitare di essere uno dei destinatari di questo grido di dolore ) affermando"... ai giovani che con grandissima consapevolezza e abnegazione fanno la loro parte nelle missioni militari in area di crisi : alle famiglie di quelli tra loro che sono caduti - purtroppo ancora oggi - e di tutti gli altri che compiono il loro dovere esponendosi a ogni rischio, desidero rinnovare stasera la mia, la nostra gratitudine e vicinanza....". Tutto il suo cordoglio in quel "Purtroppo ancora oggi" mi ha lasciato veramente con tanto amaro in bocca.
Non si può sentir parlare di giovani, da chi mai e poi mai ha conosciuto i loro mali, dal momento che quando io nascevo, ben 68 anni fa, il latore del messaggio, forse con i pantaloni alla "zuava" era già impegnato in quello che è rimasto poi il suo lavoro ... uomo aristocratico della sinistra, e che come tale è rimasto ... sicuramente colto, preparato teoricamente, uomo di legge, e come tale quindi orientato verso la teoria di questi campi, ma ben distante dai problemi quotidiani che assillano le famiglie oggi: Lavoro ed il futuro dei nostri figli. Ho detto dei nostri figli, perchè per quelli loro il domani è già deciso ... il "Trota" insegna.