giovedì 31 gennaio 2013

Essere o non essere, votare o non votare....

... meglio essere struzzi o elettori, magari con il naso turato ... e non solo ? Questo è il problema !!! 

Come direbbe il personaggio di Bonolis che impersonifica l'Alieno, anche io sono a chiedermi, oltre alle altre tante domande, "...ma quando si vota ?". Non certo per conoscere la data, ma per sapere quanto tempo mi resta ancora per quella scelta che ad ogni ora che passa, trovo sempre più difficile da fare. Una sorta di conteggio alla rovescia che mi opprime e mi provoca ansietà. Solitamente si dice che per risolvere un dubbio basta che uno ascolti, s' informi, legga, veda... e perché che cosa stanno facendo sia io che anche i miei consimili dubbiosi.  E devo dire sinceramente che sto provando invidia per coloro che già, come sono soliti fare gli Ultras, hanno preso posto nella curva dello stadio elettorale e non stravedono solo che per la loro squadra. Fortunati loro, che per ignoranza o per "eccessiva" sicurezza si sentono tranquilli della scelta che andranno a fare.
Se ci fossero stati solamente tre schieramenti, destra-centro-sinistra, forse con una turata di naso te la saresti cavata. Oggi però, la bussola si è scassata (e non solo quella!!), i tre schieramenti sono implosi come idee ed esplosi come personaggi. gettando costoro come semi del male all'esterno di quella che già era una pianta malata. Così oggi oltre che i partiti, ci ritroviamo con  quel nuovi "coso" chiamati Movimenti o Liste Civiche.
PDL, PD, Scelta Civica di Monti, Rivoluzione Civile di Ingroia, hanno fatto il bidone aspira tutto di quei partiti trombati che per restare ancora a galla hanno preferito turarsi, non certo il naso, quel foro che avrebbe fatto passarli da naufraghi a defunti nel dimenticatoio degli elettori italiani (IDV-UDC-MSI-Futuro e Libertà). Ancora senza decisione di con chi allearsi, ma mai dire mai in politica, il M5S di Grillo e Fare di Giannino. Tralasciamo poi i partitini al di sotto dell' 1% , solo piccoli peti della "politica" nazionale.
Quello che sono riuscito fin ad ora a dare per scontato che non voterò, saranno quelli del PDL e  Scelta Civica. Il primo per invidia sessuale... "Lui" a 75 anni riesce a fare cose che io neppure facevo a 50! L'altro, Monti, perché già mi ha fatto provare le sue precedenti scelte civiche ed ancora il mio lato "B" ne prova bruciore. Il suo ideale di Equità, purtroppo non combacia con il mio. Ed allora, qualcuno mi dirà, ma è facile non ti resta che il PD, visti che gli altri sono tagliati fuori dai sondaggi che li danno perdenti a prescindere.
Come persona che si dice da sempre schierata a sinistra, dovrei dire di si... ma invece la cosa non mi convince. Bersani mi sembra come il Monti  primi tempi: un uomo per bene, educato, gentile, mani posate gentilmente sulle spalle dei compagni... ma non mi è piaciuta una sua frase :" No, noi non siamo di sinistra, noi siamo di centro sinistra..." ed è quel timore di dichiararsi di Sinistra, che mi spaventa. Chi "dimentica" le sue origini (il padre benzinaio non credo che fosse democristiano!) per puro interesse partitico e di sedia, mi fa sentire la necessità di pormi subito con le spalle al muro, come quando c'è da fare una scazzottata. Se lo voterò, se..., avrò comunque necessità di una molletta super potente per farmi sigillare ogni pertugio possibile.
Il M5S mi sembra un po' come ritornare all'esperienza dell'Uomo Qualunque fondato dal mio omonimo. Anche Ingroia, si dice di sinistra, ma con un 4/5 %, sinceramente non si va distanti, si resta lì a marcare il passo, creando posti sufficienti a coloro che si sono per l'appunto aggregati per avere un trespolo in Parlamento...e questo non mi piace! L'unico che mi è piaciuto per il suo non essersi accasato, almeno fin ad ora, è il Fare di Giannino . Anche perché tra tanti quaraquaquà politici, è uno che conosce anche la materia, oltre che la scienza della tuttologia. Ma anche lui ha un misero 1%.
Quello che accomuna tutti, invece, (del Fare di Giannino ancora sembra non se ne parli) è il tanfo di cadaveri che  fuoriesce dagli armadi di tutte le formazioni che si dicono pulite, ma così sembra non siano. Non solo, ma i visi noti (capibastone) sono rimasti quelli e chi cambieranno saranno solo i portatori d'acqua, i giovani (gregari) che resteranno ancora a fare i peones perché (gli diranno) devono farsi esperienza.
Allora ?? Ehh allora?? Deciderò all'ultimo secondo, lì in cabina, o nel letto, girandomi dall'altra parte, consapevole che tutto cambierà per restare così com'è oggi e magari pronto e disposto a rivedere il tutto tra circa un anno quando, prevedo, si ritornerà a votare !
Franco Giannini

martedì 29 gennaio 2013

Esami di passaggio cintura

Quando il colore Giallo non basta e si cerca un grado in più



Foto e video di un' ora alla ricerca di qualche cosa in più del semplice colore:











giovedì 17 gennaio 2013

Primo Consiglio Comunale del 2013 : AUGURI !!!

Speriamo che la foto di un tramonto così, con questo rosso di sera, porti un po' di speranza. Che il 2013 sia migliore di quelli trascorsi.

Del resto non è che poi dovrebbe essere cosa tanto difficoltosa, visto quello che il 2012 si è portato via, benché la veda molto dura.
Da quel che posso intuire però, non mi sembra che a livello di abitudini qualche cosa sia venuto a cambiare.
I soliti Consiglieri Mario Fiore e Massimiliano Giacchella, a quel che mi sembra, almeno da quanto mi concedono le immagini dello streaming comunale (Che questa volta sembra funzionare), sono arrivati "Puntualmente in Anticipo", come loro buona abitudine.
In ritardo, invece, come sempre, l'inizio della seduta. 
La prima novità, in Consiglio, l'introduce il Sindaco sfoggiando una seriosa barba che ce lo fa apparire un po' come il Massimo Cacciari de' noantri.
Altri elementi nuovi di questa seduta, il discretto numero dei presenti nonchè il gradito ritorno dalla spedizione umanitaria in Sierra Leone della Dott.ssa  Margherita Angeletti organizzata unitamente ai componenti dell' Associazione "I Compagni di Jeneba".

Alle 16,43 infatti il Presidente MONACHESI con il solito appello decreta la presenza del numero legale.
Anche le assenze sono le solite. Distribuito volantino profughi

Il primo a prendere la parola è il Consigliere RIMINI (interrogazione). Costi del CC per ridurre i costi vista la situazione del Comune. Ascoltare chi parla non chiedere la luna. So che gli Amministratori già hanno la risposta che gli hanno preparato i loro dirigenti. So che le cose nel frattempo si sono sistemate. ma gradirei conoscere il perché ci sono Associazioni che hanno valutazioni affittuarie diverse come diverso è il pagamento di questi importi.
Risponde la PACI. Commerciali e Associazioni senza lucro. Questo è da fare immediatamente presente. Le riduzioni sono calcolate da questo Consiglio come da regolamento, che tiene conto, appunto, tra quelle considerate prettamente commerciali e quelle senza fine di lucro. Si parla di morosità, ma non credo ci sia da farci caso, dal momento che esiste una crisi economica. E l'Amministrazione ha fatto lettere bonarie, formali ed informali per non adire immediatamente a vie legali.
Rimini alla replica, si dice di non ritenersi soddisfatto perché la sua interrogazione non si rivolgeva al commerciale, ma ad altre Associazioni che hanno sconti diversi ed alcune non hanno neanche uno straccio di contratto.

Il secondo a prendere la parola è PERINI. Saluta tutti i presenti e si dice meravigliato per la quantità di pubblico presente. Chiede lumi brevemente su quando ci sarà la riapertura del sotto passo di Via Mamiani. In sostanza tutti i tempi ed i modi con cui andremo a riacvquistare la disponibilità di questo imporatnte passaggio tra città e lungomare.
Risponde il SINDACO. Parte da lontano, ma alla fineil risultato è quello duro da dire. Ma non vuol illudere nessuno. A brutto muso, come si suol dire, dichiara che ad oggi non ci sono le condizioni per vederlo aperto per il periodo estivo. L'amministrazione cercherà di fare il possibile per magari anticipare di un po' i tempi, ma non c'è da illudersi.

FIORE invece pone un' interrogazione al sindaco circa la recrudescenza di furti, chiedendo di incrementare i controlli delle Forze dell'Ordine.
Risponde ancora il SINDACO.  Per il quale però questi episodi, seppur va tutta la solidarietà a coloro che ne sono stati colpiti,  rientrano in quelle che sono le casistiche nazionali, da non considerare quindi in modo troppo allarmistico. Solo che oggi questi fatti non ci permettono di lasciare più, come si faceva una volta, la chiave sulla toppa. Sono episodi a cui va dato, salvo casi eccezionali, i giusti pesi, senza eccessivo allarmismo.
Fiore si dice soddisfatto, non poteva che essere che così, della risposta (?).
REBECCHINI rivolge la sua interpellanza al Sindaco o Assessore ai Servizi Sociali. e parla della situazione incresciosa venutasi a creare all'hotel Lori. Si è parlato di etnie diverse che si sono scontrate, etnie invece neppure presenti nella struttura. Sono invece semplicemente dei giovani che hanno avuto il coraggio di alzare la testa e 6 di loro hanno avuto un provvedimento contro, nei loro confronti, proprio per aver avuto questo coraggio. Rebecchini dice di aver chiamato Volpini, che si era dichiarato pronto ad intervenire. Cosa che ha fatto visto che alla fine i ragazzi sono stati accompagnati presso la Caritas. Forse un interventgo più fisico doveva esserci da parte dell'Amministrazione. Ora chiede però di conoscere che cosa intende fare questa amministrazione nei confronti di questi profughi. E legge il documento che gli stessi ragazzi hanno consegnato e dove denunciano che da tempo non percepiscono quanto a loro dovuto, se non un po' di tabacco.
Risponde VOLPINI. La vicenda dei profughi non termina qui, ma è bene anche che la cittadinanza sia informata e così dicendo cerca di ricostruire questa vicenda. Il 7 Aprile 2011 c'è la richiesta di 12 posti letto che vengono sistemati presso Casa Stella. Il 13 Aprile una seconda comunicazione a seguito della carenza in altre città di altri posti letto. Senigallia se ne accolla allora altri 10 posti nell'hotel Lori, dove già c'erano altri rifuggiati. Ne arrivano 22 che vengono divisi tra Casa Stella e l'Hotel Lori ma continuano ad arrivare fino a raggiungere quota 50 circa di "migranti". Cosa che gli altri comuni non hanno fatto. Vengono assicurate oltre ai normali servizi, anche visite mediche, fornitura di schede telefoniche, fornitura di sigarette, trasporti gratuiti. Si dice che sono stati fatti 3 ispezioni all'Hotel Lori e solo uno degli ospitati è stato dichiarato rifuggiato, tutti gli altri sono stati giudicati migranti.
(Ecco che tra il pubblico compare uno striscione che non riesco a leggere dal monento e ripreso dal retro e dall'alto al basso, ma si riesce a comprendere ora il perchè dello stupore di Perini sul numero dei presenti).
Rebecchini in fase di replica dice di voler ragionare non in termini emotivi, ma concreti. La situazione come è stata dipinta non è rosea e dallo striscione esposto legge che gli ospiti non vogliono dar fastidio alla comunità e chiedono di uscire dall'Hotel Lori. Rebecchini allora consiglio non solo di leggere le carte, ma di controllare di persona gli avvenimenti. Invita quindi ad una più profonda sorveglianza per vedere se quanto dichiarato risponde al vero e che non si tratti di fatti inventati. Conclude il suo intervento ringraziando i tanti giovani presenti tra cui i  giovani ragazzi dell'Arvultura.

Anche la BUCCI è molto vicina all'interpellanza precedente posta da Rebecchini e si dice felice che qualcuno se ne sia fatto carico e dice di parlare di ciò in qualità di componente della Consulta del Volontariato. E dicendo questo intende associarsi alla richiesta di una maggiore vigilanza da parte dell'  Amministrazione affinchè simili avvenimenti non abbiano a verificarsi in futuro.
PARADISI chiede a questo punto al Presidente Monachesi se quello della Bucci va inteso come un intervento in un  dibattito o è una interpellanza, perchè se si dovesse trattare di un dibattito allora vorreibbe intervenire anche lui. Immediata la precisazione di Monachesi a confermare che forse la Bucci è andata un po' fuori tema e sorridendo esclama con un paternalistico, ma lei si sa è fatta così !!
Il collega di gruppo VOLPINI toglie le castagne dal fuoco ed interviene fornendo una risposta ad una domanda mai formulata, con un gesto di un "anziano" della politica nel condivisibile gesto di salvare il "noviziato" della giovane Bucci.
La Bucci a sua volta replica ringraziando Volpini e... salutando (?) il consigliere Paradisi.
Anche MANCINI replica a Volpini, poichè non tutto quanto da lui esposto le è sembrato chiaro. Senigallia sarà pure una città ospitale però non fa riscontro un intervento delle istituzioni (non della città) . Le Ispezioni di cui si è parlato, hanno constatato la qualità del vito? Il riscaldamento ? Perchè chi vive di persona questa esperienza, afferma che queste cose non rientrino in una qualità accettabile o risultino non sempre disponibili al bisogno. Anche il livello di qualità del personale, lascia a volte a desiderare. Si risparmia sulla luce, sempre contenuta per ridurre le spese. C'è bisogno di un tavolo di lavoro ufficiale e non mediato dai servizi distanti. Perchè poi al colloquio con costoro quanto si dice non corrisponde mai con quanto ritenuto veritiero da chi governa a km di distanza. Se vogliono venir via dall'hotel Lori un motivo ci sarà pure. Si guardi bene che queste sono persone con un titolo di studio e sarebbe bene quindi sapere che cosa ne pensa questa amministrazione tra loro tutti, il sindaco compreso ed il vario associazionismo.
Gli replica allora VOLPINI dicendo che è un pò quello che chiedeva la collega Bucci.
Mancini rivolto di nuovo a Volpini gli ribatte che l' Assessore si prende degli impegni, ma non li definisce. E dicendo questo fa presente che a lato dell'Aula c'è una sala grande e lo invita ad ascoltere le storie di queste persone direttamente da loro. Volpini accetta di buon grado e con la massima disponibilità il consiglio ricevuto e mentre il Consiglio Comunale prosegue i suoi lavori, nella sala attigua si svolge la riunione suggerita.

SARDELLA è l'ultimo che interviene nell'ora riservata alle interrogazioni ed interpellanze. La Sanità è l'argomento che gli sta a cuore, ed invita il Sindaco ad aggiornare il Consiglio relativamente ai progressi fatti o agli avvenimenti che sono emersi recentemente nei riguardi della Sanità Locale.
Il SINDACO gli risponde che si dovrà concordare una data per una disponibilità sia politica che tecnica, in ambito regionale, in quanto ci sono cambiamenti in corso che rendono difficile individuare responsabili e dirigenti. Insomma da quello che mi è dato da capire, ci sono rimpasti e trombazzamenti in atto: un valzer di poltrone e bastoni di comando. Allora per il Sindaco è meglio attendere il tempo necessario al riorganizzare i soggetti incaricati e poi si vedrà. Perchè quello che i cittadini chiedono non sono solo opinioni, ma concretezze. Quindi chiede che gli venga concesso il tempo di trovare le dovute persone che diano le dovute risposte.
Sardella nella replica afferma che è una questione che sta a cuore di tutti e quindi si dovrà trovare il modo di ottimizzare anche i giusti canali d'informazione. Si impegna e si scusa comunque, se periodicamente  attraverso altre interpellanze, continuerà a chiedere aggiornamenti e lumi in merito.

All'OdG l'intervento di PARADISI per la mozione di sfiducia nel richiedere le dimissioni del Sindaco che si fonda sull'incarico Geomarine di proprietà tra gli altri del Consigliere e Capogruppo PD Magi Galluzzi.
L'altra il bando dello scandalo che il TAR ha annullato ed è stato rimodulato un bando Pubblico per avvantaggiare "Noi della Cesanella".
Una telenovella che se dovesse portare la data di scadenza sul coperchio, come i prodotti alimentari, sarebbe di già scaduta. Tutti conoscono i perchè ed i per come, tutti si sono fatti la loro opinione personale che detto alla Marchese del Grillo non contano "nulla". Anche il verdetto finale è intuibile. Ma credo che ci sia solo una questione di orgoglio personale, un non abbandonarsi alla formula rinunciataria di un esito dovuto da una maggioranza di presenze in aula dello stesso colore. Quello di Paradisi credo che sia un non rinunciare a vendere cara la pelle, ma denunciando fatti e collegandoli con quanto i regolamenti permettono o meno.
Nel corso del suo intervento punta il dito su tanti dirimpettai di scranno andando ad indicare dalla neo Consigliera Allegrezza, al Sindaco Mangialardi, dal suo vice Memè all'Assessore Ceresoni, per finire anche al suo compagno di banco Perini.
Ad intervenire saranno i Consiglieri Romano, Perini, Sardella, Mancini, Rebecchini, Ramazzotti, Girolametti, a cui Paradisi replica punto su punto. Ad essere i più "ribattuti" sono Romano, Ramazzotti, Sardella, Ceresoni. A quest'ultimo a cui fa di nuovo eco Paradisi e poi ancora Sardella ed infine dulcis in fundo di nuovo il Sindaco. Dopo 2 ore e mezza di lavori, in fase di votazione.... vi invito ad indovinare il risultato.
Il Primo tempo, così, si chiude alle 20,30

Sono le 21,38 quando il sipario si apre dando inizio al secondo atto.

Altro OdG quello relativo alle modifiche delle Composizioni consigliari, dovute alle dimissioni di Magi Galluzzi con il subentro al suo posto della Allegrezza e con il cambio casacca derivante di Perini dal Gruppo Misto all'UDC.

Poi CERESONI introduce il dibattito sulla Variante al Centro frazionale di Scapezzano. Sembra che la cosa non interessi a nessuno, poi solo quando Monachesi fa presente che se non ci sono interventi si può passare alla votazione ecco che quasi tirato per le orecchie, in area Cesarini,  CAMERUCCIO si ricorda di essere preoccupato affinchè gli oneri urbanistici vengano destinati all'area interessata alla variante. Non un impegno solo verbale, ma qualche cosa di più concreto. BRUCCHINI con un intervento che faccia sapere che il suo gruppo è  favorevole. RAMAZZOTTI per la dichiarazione di voto favorevole. Ceresoni replica partendo dalla Ramazzotti per terminare con Cameruccio con due risposte positive ad assicurare che come concordato, già ne avevano discusso in Commissione. Il SINDACO è lì ancora una volta, per mettere le ciligiene della solita formula delle bontà del lavoro svolto. "Noi", "Bene", "Cura"  pronome ed aggettivi che tengono campo in quel discorso che sembrava fosse giunto alla fine e che Monachesi stava per chiudere con la votazione finale.

Punto 6 OdG sempre CERESONI modifica art. 90 Bis per sanare un problema di natura tecnica.
Non ci sono interventi e forse non interessa neppure a nessuno. Infatti si passa subito al voto

E' il turno di GIACCHELLA che con una mozione letta e telegrafica, interviene invece per suggerire circa l’istituzione di uno sportello anti-crisi e punto d’ascolto socio-economico-assistenziale.
Un lavoro statistico completo e ben fatto, il suo, sulla disocupazione che se non ho compreso male a Senigallia colpisce circa 3500.  CURZI sottolinea sia la bontà del lavoro svolto da Giacchella, che l'idea di un punto di ascolto. Una situazione del resto che non solo colpisce Senigallia, ma un po' tutto il territorio nazionale. MANCINI sembra apprezzare questa iniziativa, ma, c'è sempre un ma, gli sembra utile formulare una richiesta di precisazione. Il Servizio, si chiede, avrà però bisogno di personale ed attrezzatura. Quindi sarà necessario  un preventivo di spesa, salvo che non sia a costo zero. Quanto verrà a costare ? Interessante si, quindi, ma a che costi ? Sono stati considerati? Giacchella spiega come questa idea nasce dopo un percorso con alcuni soggetti che verrebbero ad essere coinvolti nel progetti. Non se n'è parlato prima perchè prima si dovrebbero sentire gli aderenti. Comunque spiega come la sede potrebbe essere collocata al Centro per l'impiego ed il personale dovrebbe essere quello stesso degli enti aderenti. GIROLAMETTI coglie al volo, dichiarando il voto favorevole, l'occasione per sottolineare il valore del Consigliere relatore e dell'acquisto fatto da Città Futura con l'entrata di Giacchella in questa famiglia politica.

Tutti questi OdG, per dovere di cornaca, vengono archiviati in appena 60 minuti

Altra mozione quella presentata dai consiglieri BATTISTI, MANCINI, REBECCHINI in merito all’avviso pubblico per l’adesione all’associazione fra enti locali “Avviso pubblico“. Detto in breve, per l'educazione alla legalità dei cittadini. Attraverso la promozione di progetti, informazione e sensibilizzazione, possibilmente a costi zero o quasi. Per la BUCARI già il nostro comune è impegnato in questa sensibilizzazione in quanto aderente a Libera, che sono poi le stesse di Avviso pubblico. Quindi sarebbe un doppione dal momento che noi aderiamo già a Libera. Mancini allora sottolinea come la Bucari ha l'ingrato compito di negare l'adesione. Solo che è da chiedere, perchè Libera ha aderito a Avviso Pubblico? Ma è Semplice, perchè ognuna di queste associazioni ha una sua specificità. E come si sa Senigallia non è più quell'oasi di cui si parlava all'inizio. E' vero che l'indagine non fa sentenza, ma qualche indagine sta nascendo anche qui da noi sia per appalti sull'autostrada e raccolta rifiuti, di cui in questi giorni si è parlato. Sono elementi nuovi che ci mettono in guardia circa il pericolo di essere lambiti da ambienti malavitosi che allarga i suoi tentacoli mafiosi. RAMAZZOTTI ribatte quanto detto dalla Bucari. Anche per lei quindi si tratta di un doppione (sia come associazione sia come suo intervento!!). Al voto la mozione viene respinta con un  9 a 6.


Una nuova mozione viene  presentata dai consiglieri RAMAZZOTTI, GIROLAMETTI, BRUCCHINI e MONACHESI avente per oggetto: “Campagna regionale avviata per la regolamentazione dei servizi socio sanitari e l’applicazione dei livelli essenziali socio sanitari nelle Marche“. Viene illustrata dalla RAMAZZOTTI e riguarda la regolamentazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza). Costi diversi di questi servizi, erogati in modo ed a costi non identici anche da comune a comune. Si chiede che la Regione Marche regolamentizzi ed unifichi questi servizi in tutto e per tutto. Nessuno parla, nessuno interviene, a nessuno interessa. Si passa al voto. La mozione viene approvata all'unanimità 17 su 17.

La Ramazzotti rammentando di aver occupato il posto di Magi Galluzzi, intende proseguire le abitudini del suo predecessore e chissà per quale motivo, in vista del traguardo finale chiede al Presidente di turno, in quel momento Sardella, un minuto di sospensione. Sardella  intelligentemente ne accorda 5. Ma alla fine saranno, come al solito, più di dieci.

 La CURZI, in una nuova mozione, va ad illustrare quella che dovrebbe essere l’approvazione il progetto e l'approvazione della realizzazione di uno stoccaggio merci a servizio del fabbricato artigianale ubicato nel Comune di Senigallia in via dell’Indipendenza, zona pip, proposto dalla ditta Petrolati Valtero. REBECCHINI fa presente quanto si fosse parlato in Commissione di un suggerimento per non infastidire il confinante di Petrolati, però ora non c'è nessuno che in discussione ne parla e questo gli fa chiedere il perchè di questo silenzio ed inoltre il perchè non sono stato sentite direttamente le parti in causa. Il suo voto per questo sarà negativo. DONATIELLO presenta un emendamento al riguardo visti i tempi ristretti per fare determinati lavori. Approvato l'emendamento e successivamente il progetto con 18 voti favorevoli contro 1 contrario.

L'ultima pratica è quella relazionata dalla PACI circa delle proposte di modifiche al regolamento per la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili. Un incentivo al personale per lo svolgimento di dette pratiche. DONATIELLO chiede precisazioni sulle percentuali di incentivo e se proprio questi incentivi sono necessari. Considerando che tali inadempienze da parte degli utenti possano magari derivare anche a causa di documentazione mancante perchè andata perduta. E così dicendo porta l'esempio del bollo dell'auto come attualmente avviene. Secondo lui non dovrebbe esserci incentivo per il personale destinato al controllo. Per la Paci non è un obbligo, ma è una facoltà che è prevista dallo Stato, vista l'impopolarità di questa tassa. Quindi una forma di incentivazione. Anche per REBECCHINI gli incentivi sono devastanti. Se il dipendente lavora nell'attività pubblica deve rientrare nella sua normale attività eseguendo nel migliore dei modi il lavoro che svolge. Per CAMERUCCIO si raschia il fondo ed il cittadino si sente oppresso, diviene difficile incassare e si va incontro a contenziosi, ricorsi e quant'altro. Al momento della votazione sollecitata da Monachesi, ecco che il SINDACO ascoltata la parola "contenzioso" non vuol mandare a casa i suoi Consilieri e chiesta ed ottenuta la parola si mette a chiacchiarare con Cameruccio con disquisizioni che interessano a ben pochi dei presenti, visto che sono diversi coloro che si stanno già preparando le cartelle e stanno indossando i giubbotti vista l'ora tarda oramai toccata. Tanto che Monachesi è costretto a richiamare il Sindaco al rispetto dei tempi e cosa alla quale immediatamente si attiene. Ma c'è Donatiello,  che da novello staccanovista, rientra in discussione spiegando che le percentuali dell'incentivo portate dal  5% al  3%  sono e non sono importanti perchè.... e non si rende conto che la barba nel frattempo non è cresciuta solo al Sindaco.
E' tanto il fuggi fuggi finale, post votazione, che non comprendo quale sia l'esito finale della votazione, quello che si comprende invece bene, in un fuori microfono, neppure poi tanto fuori, è una parolaccia spazientita di...il nome non lo dico, anche perchè io, con tutta onestà, avrei fatto e detto di peggio. Sono le 00,45... e non c'è neppure tempo per la solita Buona Notte di chiusura. Che qualche cosa stia cambiando ?...  Visti i fatti, ascoltati gli argomenti, considerato il finale, speriamo non in peggio !

Franco Giannini
Franco Giannini 

Questi i commenti dei lettori si Senigallia Notizie.it 

Marina
2013-01-18 16:03:46
Bell'articolo, complimenti per come ha riassunto la seduta e per la sua pazienza di ascoltare per così tanto tempo, con attenzione il tutto. Grazie
N.H.ugo mascetti
2013-01-18 19:16:32
La sintesi é uno dei pregi di Giannini,inferiore però all'immensa pazienza-resistenza. Su sottopasso Mamiani ho altrove segnalato: Quindi arriverà-passerà l'estate 2013 e magari quella 2014 e quella....... e il sottopasso Mamiani che era quasi pronto alla fine del 2011, resterà chiuso e marcirà per il ristagno d'acqua e umidità. Il fatto é che per andar dietro alla grande "invenzione-creativa" dell'architetto Portoghesi e dell'amm. comunale si è consentito al Lanari il comodo sequestro (fino al 2019 ?) di via Mamiani dalla statale fino all'ex-cantiere navale.

venerdì 11 gennaio 2013

Su La7 a "Servizio Pubblico" vincono e perdono tutti

Del resto, che volete, tutti teniamo  famiglia... 

Ho avuto l'impressione, ieri sera, che alla trasmissione del La7, più che ad assistere ad un incontro tra un anchorman ed un politico, si sia assistito a quello tra due cani preoccupati ad annusarsi vicendevolmente il posteriore, piuttosto che ringhiarsi arruffando il pelo, come del resto avevano promesso. Ma in politica, si sa, come qualcuno diceva, le promesse hanno valore solo nel momento in cui esse vengono illustrate.
Un Santoro, quindi, remissivo, pronto a prendersi, sorridendo ed incassando, anche dall'aver studiato alle scuole serali. Più che altro preoccupato invece, a tenere alto il numero di ascolti facendo la voce grossa solo sul finale. Quasi che tutto fosse stato concordato e programmato.
Dall'altro canto, un Berlusconi, sorridente solo sul finale, felice, quando ha compreso che non lo costringevano con argomenti atti a fargli perdere la calma. Anche qui come se tutto fosse stato pattuito, solo che lui, si vedeva, si fidava non più di tanto, temendo che gli facessero qualche scherzo "da prete". Nella prima parte della trasmissione il suo viso tirato (in tutti i sensi) denotava infatti, ansietà e timore. Nel finale invece, rinfrancato e sorridente, poteva perfino piazzare una delle sue solite sortite (come quando fece lo "spiritoso" cucù alla Angela Merkel!), quando con il fazzoletto spolverava la sedia su cui era stato seduto Travaglio fino a qualche istante prima, rimediando, come aveva previsto e volutamente cercato, un martiresco stuolo di "buuuu" proveniente (come avrà pensato sicuramente) da un pubblico composto bulgaramente di sole presenze di rossi marxisti"!!. Un goal a porta vuota fatto in trasferta e che  il Cavaliere avrà considerato doppio! Vale a dire quell'immagine di un cavaliere senza macchia (?) e senza paura che combatte come un leone (?) in terra nemica di cui da giorni parlava.

Perdente la presenza e non certo per colpa loro, belle ed intelligenti, delle due giornaliste Innocenzi e Costamagna, relegate a fare da belle statuine (soprattutto la Costamagna fatta intervenire da Santoro con una sola domanda sull'IMU), ha dimostrato come ancora sia arduo la via, piena di ostacoli maschilisti, posta lungo il cammino delle donne. Giulia Innocenzi era partita bene, forse troppo bene, per i gusti di Don Michele, che pensa di fermarla subito quando dopo aver posto una prima domanda cattiva : "Lei oggi affiderebbe le sue aziende ad un manager che ha governato per 8 degli ultimi 10 anni, periodo in cui si è palesata questa crisi?" aveva nella seconda sottolineato un grossolano errore di Berlusconi nel confondere la  Deutsche Bank con la Bundesbank.

Non credo che abbia vinto neppure Travaglio, facendo l'elenco della lavandaia dei nomi importanti e chiacchierati che vorticano ed hanno vorticato nelle aule giudiziare con il Cavaliere e che magari siedono e continueranno a sedere sui banchi parlamentari. Il viso è il suo solito, sorridente sardonico, solo un po' infastidito, ma sempre disteso, quando Berlusconi gli rende la pariglia con la lista delle sue vicissitudini giudiziarie, che Travaglio precisa, al termine della lettura, sono di carattere Civile e non penale come quelle dell'ex Presidente del Consiglio, concludendo con una battuta ironica, cattiva, ma di pregio : " Se fossi un delinquente abituale, lei mi avrebbe fatto Presidente del Senato!". Ma anche lui è "generoso", parla di mafia, ma mi risulta meno incisivo di tante altre volte, quando i suoi personaggi, rigirati come calzini, non sono però presenti. 

Mi sono chiesto allora se avesse vinto la Politica, ma la risposta che mi sono dato è stata anch'essa negativa. 
Allora mi son detto, forse è l' Informazione la vincitrice. Ma anche qui mi sorgono grossi dubbi. Si perché quanto è venuto a galla erano tutte cose che già si conoscevano e credo di non aver imparato nulla dalla lezione che costoro mi hanno dato, ho hanno creduto di poter dare al cittadino. Infatti ritengo di poter affermare, seppur è una mia impressione, che se questa è la Politica, ho assistito ad uno spettacolo di cabaret, anche modesto o meglio ancora una passerella finale di uno squallido avanspettacolo di periferia!

Ma forse a pensarci bene, a salvarsi sono stati gli ultimi presentati, ma non ultimi come ironia. Ancora una volta loro, Vauro e la sua matita parlante!
  
Franco Giannini
Franco Giannini
Questi i Commenti dei lettori di Senigallia Notizie.it:

Pau Manoni
2013-01-12 00:42:45
Caro Franco, apprezzo l'analisi che hai fatto e la condivido in massima parte. Ho solo la netta sensazione che la maggior parte degli italiani, non abbiano ancora capito che un "eroe" (nel caso, l'eroe Santoro o l'eroe Berlusconi a seconda della parte per cui si fa il tifo, quindi), ha il biologico e spasmodico bisogno di un "nemico" per poter essere considerato tale. Ciò che voglio dire, è che queste due "macchiette" - e mi riferisco sia al teleimbonitore di Arcore, che a quell'altro, che il teleimbonitore lo è da sempre, facente il "komunista" col C**O degli altri, si sono dati da mangiare reciprocamente negli ultimi 20 anni. Vuoi che smettano proprio ora, che hanno bisogno l'uno dell'altro, il primo per i consensi, ed il secondo per gli ascolti??? Per spostare sul piano vagamente politico i dibattiti che imperversano da qualche settimana in ongi dove, secondo me occorre valutarli da un'altra prospettiva, e riportarli su quello dei contenuti e dei programmi. Perchè se l'Italia soffre di "berlusconismo", è evidente che oggi la "Sinistra" soffre di "berlusconite acuta"...Forse sarebbe il caso che i partiti che aspirano a rappresentare questa parte politica, comincino a guardarsi intorno per localizzare, chi sono oggi i loro veri avversari alle prossime elezioni. Le "tre scimmiette" Monti, Casini e Fini, tanto per fare un esempio concreto. Sempre sul piano politico, alla "Destra", l'unica cosa che mi sentirei di consigliare spassionatamente, e di cercarsi al più presto un nuovo leader. Berlusconi non ha mai rappresentato e non rappresenterà mai nient'altro che se stesso. Per il "rilancio" di un partito che almeno "profumi" o abbia le vaghe sembianze di un partito conservatore occidentale, servono titoli migliori, serve credibilità, onestà intellettuale, e quel recupero di valori che sono sempre stati alla base di partiti di "Destra", che a Berlusconi, oggettivamente mancano. Detto ciò, non posso fare a meno di considerare il pessimo spettacolo di ieri sera, fortunatamente offerto da una rete privata e non pubblica, come una delle solite carnevalate che gli italiani archivieranno insieme a tutte le altre...Non chiamare tutto questo "informazione", è il primo passo verso un risveglio di coscienze civili collettive. Sono altre le "informazioni" di cui avrebbero bisogno gli italiani, per poter mettere la loro "X" sulla scheda elettorale. Ma per averle, occorre spegnere la TV, ed andarsele a cercare altrove.
Paolo
2013-01-12 14:20:50
La mia mamma, lucidissima 83enne, mi ha detto pochi giorni fa che a memoria (e la sua è molto meglio della mia) non ha mai visto un politico mantenere una sola promessa fatta in campagna elettorale, se non Berlusconi con l'abolizione dell'ICI (ma poi sappiamo i casini che ha combinato) ed il M5S in Sicilia che ha restituito i rimborsi elettorali, si sono autoridotti i compensi ed hanno rinunciato ai benefits quali auto blu, ecc. Mia mamma voterà M5S ed io, mia moglie ed i miei figli seguiremo il suo consiglio. Bisogna dare fiducia ai giovani e mandare a casa tutti, e dico tutti,questi personaggi che ci hanno ridotto in questo stato.

mercoledì 9 gennaio 2013

Ohi, con l'aria che tira... buona sembra lo sia solo a Senigallia!

Ovvero... La Centralina lì, che ci sta a fare ??

Una volta, almeno, sarebbe potuta servire come oggetto da individuare, da indovinare quale il suo possibile utilizzo, nella trasmissione TV di fine degli anni '50 condotta da Enzo Tortora e Silvio Noto: Telemacht.
Se per il suo posizionamento fosse stata scelta un'area nascosta, in una zona montagnosa, dall'accesso impossibile, con le sue antenne e la sua struttura in metallo, la si sarebbe potuta confondere o con qualche vecchio residuo di una struttura bellica, o più ottimisticamente, una posizione per il rilevamento antidiluviana dei venti o comunque di dati atmosferici... Comunque un pionieristico cimelio degli anni che furono.
Ed invece nulla di tutto questo. E' una semplice Attuale, Moderna (??) Centralina per il monitoraggio della qualità dell'aria che respiriamo.
Ogni tanto, oltre che a livello nazionale e locale, quando non si hanno argomenti eclatanti su cui discutere, (Ora c'è la Campagna Elettorale che assorbe tutta l'attenzione!!) qualcuno ricorda questo argomento, lo rispolvera, magari fa la voce grossa e s'indigna dicendo che le auto e bla,bla,bla, al che dall'altra parte della barricata ci si difende dietro le solite ordinanze. C'è allora chi opta nel far circolare le Euro più attuali ( siamo arrivati alle Euro 5), chi invece pensa di trovare l'elisir di lunga vita con il blocco della circolazione nelle giornate di Sabato e Domenica (dove tutti s'inventano pattinatori, ciclisti, cavalleggeri è maratoneti!) oppure scoprendo l'utilità di far scorrere il traffico basandosi sul numero delle targhe: pari e dispari (ed anche qui con il simpatico lasciare nel dubbio qualcuno, se lo zero è pari o dispari).
Ma chi lo dice che la linea Maginot è stata sfondata? Che le PM10 ci stanno prendendo alla gola ? Che il Benzene sta avvelenando l'aria ? Che i gas ci stanno asfissiando ? 
Ma è semplice, le famose Centraline che le Province hanno messo a tal scopo.
Ecco che allora il comune cittadino, ascoltando che in alcune città stanno prendendo provvedimenti per aver superato i limiti di guardia, va sulla pagina internet della Provincia di competenza e vede dove sono posizionate le centraline, clicca e legge i dati.
Noi, a Senigallia, che siamo da meno? Allora si va su internet si clicca  QUI sul link  e vedi i dati che si riferiscono solo alle PM10 e che indicano ND (non disponibile). Ma come ???
Allora ti chiedi e magari autogiustifichi... può accadere ...un giorno, due, tre...Noooo è dal 14 di Agosto 2012. Evidentemente è andata in vacanza per il ferragosto e si è dimenticata di ritornare in servizio a funzionare. Infatti oggi 9 Gennaio 2013 ore 16, ancora non ha preso servizio!
Che sia andata in ferie, convinta che avrebbero abolito le Province credendo così di aver perduto il suo incarico....?? Chissà se la pagano ugualmete o l'hanno messa in Cassa Integrazione?? Comunque, anche qui, una cosa è certa: In politica, mai dire mai.

Franco Giannini

Rieco(mi) a parlare di nuovo di rifiuti

Semplice segnalazione, un po' polemica, fatta volutamente per non abbassare la guardia !

E’ proprio di questi giorni, non ricordo se poco prima o subito dopo la notizia che il Governo dei Professori aveva dato le dimissioni, la conferma dell’aumento della tassa sui rifiuti. Non è chiaro alla maggior parte dei cittadini di come la si andrà a chiamare se TARSU come fino ad ora, se TIA o TARES, se si tratterà di tassa o di tariffa, se sarà identica per tutti i comuni oppure ognuno deciderà in proprio come gestirla ed applicarla. Un dato solo è certo, anzi, meglio due: che aumenterà e neppure di poco.

E già questi due ultimi elementi sono più che sufficienti a mandare in bestia gli “Utenti”, detti con la terminologia educata usata dagli Amministratori, ed invece con una meno anglosassone, ma certamente più comprensibile da parte di chi deve pagare, le “Vacche da Mungere”.
Allora se è vero che i servizi forniti da professionisti di grido, i prodotti cosidetti di “marca“, le “Griffe” dell’alta moda che ti “ingriffano” con i loro modelli esclusivi, e così via dicendo, fanno pagare profumatamente la loro “qualità (a questa legge di mercato sembra faccia eccezione, spesso, la mano d’opera, seppur specializzata!), perché di pregio e valore, anche da ‘sta raccolta differenziata, che era stata decantata come l’elisir di godimento per le tasche dei cittadini e per l’ecologia ambientale, “Voglio” e sottolineo l’imperativo “Voglio“, che il servizio divenuto anch’esso così “profumato” come l’importo che si paga, deve corrispondere fornendo un equivalente servizio.
Lo so che sarà difficile “profumare l’immondizia”, ma i cervelli incaricati, sono pagati proprio per risolvere i spinosi problemi. Invece ogni giorno che passa, non solo quello dei rifiuti, sembra divenire come un pozzo senza fondo e con i risultati sempre meno lusinghieri.
Il parcheggio dei rifiuti, al Cimitero delle Grazie di SenigalliaNegli altri paesi oltre confine, ne hanno fatto un’industria con un business economicamente interessante. E noi? Siamo riusciti solo ad evidenziarci per il solo (de)merito di essere gli artefici di tali utili, in quanto esportatori di quei nostri rifiuti che non riusciamo a trattare e che per altri risulta come oro colato.
Cattiva gestione? Incapacità? Non lo so e non lo voglio sapere. So solo però, che se ci sono dei notevoli aumenti, esigo, non chiedo, quanto meno, che ad essi corrispondano servizi che debbano funzionare, non dico perfettamente, ma almeno decentemente. Questo si! Non dico che debbano rispettare gli orari come treni nipponici, ma che si osservi la pulizia e la decenza almeno di certi luoghi particolari.
Le foto che allego, stanno ad indicare, ancora una volta, che il servizio non funziona. Per colpa di chi, non mi interessa! Voglio che vengano presi dei provvedimenti e paghi chi deve pagare. Cittadini ineducati? Amministratori incapaci? Ispettori assenti? Azienda mal operante? Quando un “ospite” viene in visita a Senigallia, dice, vedendo lo sporco cittadino, “che cittadini ineducati“, e generalizza “che città sporca“. Ed io in entrambi i casi “non ci sto!!”
Per carità però, non vorrei sentir parlare di tavole rotonde, quadrate o triangolari. Più si parla e più i costi aumentano, aumentano personaggi con incarichi speciali, restano i vecchi risultati non certo ottimali.
Il parcheggio dei rifiuti, al Cimitero delle Grazie di SenigalliaQui si tratta di rimboccarsi le maniche oggettivamente e concretamente, prendere pala e scopa e magari ritornare indietro di qualche anno (ramazza e sugo di gomito!), senza alcuna apparecchiatura satellitare, utile si, ma non indispensabile se non come veicolo pubblicitario, ma forse con qualche passeggiata di controllo in più e una volontà maggiore di ben operare, aggiunta alla soddisfazione di cogliere in flagrante e tirare le orecchie (spremendogli il portafoglio!!) a quei quattro cittadini che se ne fregano di osservare le disposizioni vigenti.
Si è partiti di nuovo, con il nuovo, con tanta enfasi (cerchiamo di mantenerla), con foto, annunci e promesse. Ora la cittadinanza è stata invitata (a scoppio ritardato, un po’ copiando questa rubrica) anche da qualche Consigliere Comunale a far presente quando c’è qualche cosa che non va.
Ecco, io mi adeguo subito, segnalo e delego. Questo è il documento che ciò non va! Le foto, onde facilitare la localizzazione dell’area, riguardano il mega (ed inutile) parcheggio del Cimitero delle Grazie. Vediamo ora se le promesse saranno mantenute! E non con un una tantum, ma continuando finchè contratto non ci separi!

Franco Giannini
Pubblicato Martedì 8 gennaio, 2013 su Senigallia Notizie.it
 
Questi i commenti dei lettori di Senigallia Notizie.it :
 
Anacoluto sarà lei
2013-01-08 10:56:05
Rieco con una c sola? ho capito che dare un impengo a un pensionato è un'atto di civiltà ma perché fargli fare quello che non sa fare? ci sono tanti terreni in giro e adesso ci sono anche gli orti pubblici! Suvvia...
Carlo Leone
Carlo Leone
2013-01-08 12:16:49
Al commentatore che coraggiosamente si nasconde dietro l'anonimato e che scrive "...un'atto..." con l'apostrofo, ricordiamo che la ditta che gestisce l'appalto si chiama "Rieco"... solo un gioco di parole!
Franco Giannini
2013-01-08 15:47:12
Prima di tutto un doveroso grazie Carlo, per la difesa e la spiegazione che hai fornito! Mi scoccia un po' prendere in prestito il detto di "Molti nemici, molto onore", ma credo che oramai, sia giunto il momento di usarlo. Evidentemente ho toccato qualche nervo scoperto a qualcuno e più volte! Sono consapevole di essere Ignorante, tanto da possedere, io, però, il coraggio di mettere la mia firma. Questo proprio onde evitare che lettori dal palato fine, provenienti dalla scuola dell' Accademia della Crusca, la vedano ed evitino di leggere i miei obbrobri e passino immediatamente ad altre notizie. Una sorta di "Prevenire meglio che curare". Da quel che sembra, però, "altri", altrettanto ignoranti, miscelano spocchiosamente termini "guzzi", pardon "ricercati", con cappelle grammaticali michelangiolesche. Solo che costoro, non possedendo tra l'altro un cuore di leone, si celano vergognosamente e vigliaccamente dietro un anonimato. Non posso promettere che in futuro sarò linguisticamente più ricercato. Quello che invece posso promettere è che continuerò a svolgere il compito che mi sono prefissato, magari maltrattando la lingua nazionale, ma segnalando sempre alla gente quello che riterrò più opportuno segnalare, da cittadino ed uomo libero quale ancora mi ritengo di essere. Ora i possessori di nervi scoperti ed i buongustai letterari sono avvisati! Quando scriverò, quindi, sarà solo per denunciare qualche disservizio, qualche avvenimento che ritengo di voler pubblicizzare; comunque sia, non certo per dare lezioni accademiche, che non sono (meglio sarebbe usare il plurale in questo caso), non siamo i più indicati ad impartire ! E con questo definitivamente chiudo!
N.H.ugo mascetti
2013-01-08 21:00:00
Sbalio(?) o lo zarino e il cecchettino ano contrattualizzato-blindato la RIECcCO per 5 anni? Un periodo di prova-verifica fino a settembre c'è? Sono state previste sanzioni per inadempimenze? Segnalo che da settimane quando porto del riciclabile allo strombazzato centro ambiente, non sono riccamente premiato dato che la pesatura elettroniva é avariata!

domenica 6 gennaio 2013

Se abolissero i "Gruppi Misti" ??

... cosa impossibile ! Non si possono cancellare, al più gli si può trovare un altro nome. 

Si puo' eliminare la Protezione Civile? No, perché è un corpo indispensabile per la sicurezza del Paese.
Ebbene i Gruppi o il Gruppo Misto sono la medesima cosa! Come gli antipasti, i fritti, gli arrosti o l'insalata  sono piatti prelibati per soddisfare palati fini, anche codesti gruppi sono simili alle su citate portate, ma costruiti ad hoc per palati invece grossolani, il cui organo da soddisfare non è tanto la gola, bensì il loro lato "B", meno esigente come papille degustative, ma ugualmente da tutelare salvaguardardandolo e posizionandolo, vista la delicatezza, sul velluto di uno scranno.
E' per questo che un posto nel "gruppo misto" non lo si nega mai a nessuno, come il bicchiere d'acqua o una mano a chi chiede aiuto.
Si perché, questo gruppo è un po' come ritrovare il calduccio e la sicurezza del ventre materno.
E' un po' come svegliarsi da un incubo e trovarsi di fronte il viso sorridente, accattivante e rassicurante di qualcuno che ti offre un alloggio confortevole, lontano da responsabilità dirette. Una grande casa, formata da tante stanze, con tanti colori, tanti ideali, tante sedie, dove ogni viandante politico spaesato, ritrova serenità e voglia di fare. Di fare come aveva fatto fin a quel momento, ma questa volta, senza esporsi troppo. Se ci fosse nella pulsantiera del voto un solo bottone, quello di astenuto, andrebbe di già più che bene, perché intanto sarà sempre quello che verrebbe premuto.
Gli indumenti non saranno monocromatici ma policromatici, giusto per non indispettire nessuno, restando buoni amici di tutti gli altri condomini.
Questo è quello che sta accadendo in questi giorni nella grande macchina impastatrice del nostro Parlamento Nazionale. E', non più il luogo per eccellenza dove si fa politica, ma una Hall straordinaria di una stazione ferroviaria, fatta di arrivi e partenze, dove anche le stazioni cambiano nome e posizione ed i viaggiatori sono dei piccioni a cui è stato tolto il dono dell'orientamento: Destra, Sinistra e Centro. Il Centro è divenuto l'ombelico del Mondo. Tutti sono di centro. Oggi si vergognano a dire, come facevano orgogliosamente un dì "sono di destra" e l'altro arto non è assolutamente meno vergognoso a dichiararsi "sono di Sinistra".
Quello che c'è di più bello, in queste camere prenotate per brevi o lunghi tempi, sono le porte comunicanti. Basta una promessa ed essa si apre come per incanto alla delicata pressione della manina della fata tentatrice del simbolo miglior offerente.
Volgarmente li si difinirebbero dei "Mercenari". Ma forse scrivendo questo si offenderebbe l'onorabilità di chi in cambio di "vil" denaro rischia la propria vita. Questi non rischiano nulla, se non uno stipendio con cui si potrebbero mantenere dieci famiglie di operai. Meglio definirli allora con il nome succitato di quella marca di profumo intenso e dozzinale che unanimemente costoro usano ed il cui olezzo aleggia nelle stanze ad ore che detti gruppi occupano. Una sorta di sala profumata di un centro per l'impiego per politici in attesa di una chiamata! Attualmente sono disponibili però, a quel che sembra, solo posti nella Magistratura, a cui si sono ridotti il numero dei Magistrati e non solo per i tagli governativi!
Ma non tutti hanno il dono della pazienza e si accontentano di attendere passivamente tempi migliori. Altri, quelli che riescono, grattando, spesso casualmente, a trovare in fondo alle tasche una briciola di quell'ON. orgoglio, no, non ritornano al loro lavoro... fondano un movimento, una corrente, raschiano dallo stemma di un vecchio partito un nome, danno una rinfrescata in qualche modo ad un tricolore e rientrano dalla finestra di quella abitazione da cui erano usciti dal portone. Tutti lo fanno non per proprie esigenze, bensì perchè hanno a cuore il bene di quell' Italia, che invece ne  farebbe tanto bene a meno.
Questa del resto però è la nostra politica italiana. La seconda Repubblica avrebbe dovuto essere migliore della prima, la terza della seconda, e dicono anche la quarta della terza. E sono certo che non ci fermeremo qui, perché quanto scritto sarà attuale anche tra un anno (o poco più) quando niente sarà mutato. Si faranno nuove elezioni, si continuerà a parlare di antipolitica e di populismo quando si parla contro, forse si parlerà di una quinta Repubblica migliore della quarta, ma a non mutare saranno sempre le stesse facce che purtroppo da quando sono nato mi accompagnano e che la "Divina Provvidenza" ha fin ad ora graziato. L'ultima speranza che abbiamo? E' che ad intervenire sia la Divina Provvidenza  per sfoltire, come sa fare, questi gruppi di nulla facenti ed i nuovi siano più facenti e giovani .


Franco Giannini