Visualizzazione post con etichetta consiglieri stranieri aggiunti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta consiglieri stranieri aggiunti. Mostra tutti i post

mercoledì 27 maggio 2015

Il 31 maggio a Senigallia si vota pure per i consiglieri stranieri aggiunti: chi sono?

Franco Giannini e la sua chiacchierata con Mohamed Malih, che ci spiega il loro ruolo - VIDEO

Non ci sono solo i candidati sindaco e le varie liste con gli aspiranti consiglieri in lizza, domenica 31 maggio, per un posto nella pubblica assise di Senigallia. Vanno infatti al voto anche gli stranieri residenti in città, che eleggeranno i due consiglieri stranieri aggiunti.

Franco Giannini, da sempre incuriosito dal ruolo che questa coppia di rappresentanti ha in Consiglio Comunale, ha voluto incontrare Mohamed Malih, un marocchino che da anni vive e lavora a Senigallia, anche lui in corsa per un seggio, che in questa video intervista ci spiega la valenza e lo spazio che l’assise di Senigallia offre a questi consiglieri, la cui figura fu istituita alla fine degli anni ’90.
Mohamed Malih e Franco Giannini nella redazione di Senigallia NotizieMohamed Malih e Franco Giannini nella redazione di Senigallia Notizie Mohamed Malih nella redazione di Senigallia Notizie

VIDEO :
Redazione Senigallia Notizie
Pubblicato Martedì 26 maggio, 2015 
 
Questi i commenti dei lettori di SenigalliaNotizie.it :
 
Franco Giannini
Franco Giannini
2015-05-26 14:59:19
Purtroppo, solo a registrazione avvenuta, parlando del più e del meno, Malih mi ha segnalato una richiesta che io giro agli amici di "Open Municipio" (Marco Scaloni, se ci sei batti un colpo!). Le presenze dei consiglieri stranieri aggiunti, sono collegate alle votazioni. Loro però non votando risulterebbero sempre assenti. Chiede Malih, se è possibile studiare qualche sistema, prima che l'attività consiliare riprenda i suoi lavori. Grazie
Mohamed.Mraihi
ADVERTISEMENT
Mohamed.Mraihi
2015-05-26 17:00:13
Grazie Sig. Franco per l'intervista con Malih. C'è chi parla finalmente di noi nel senso buono del termine; Io sono Mohamed Mraihi l’altro candidato per il posto di consigliere aggiunto, mi sono candidato proprio perché ho notato la mancanza di competenza e d’idee creative in questo posto di consigliere aggiunto. La mia candidatura ha come obiettivo primo di migliorare e favorire l’immagine e la presenza del “extracomunitario” in Senigallia e implementare un percorso di formazione e informazione agli stranieri extracomunitari, con temi riferite a: legge sull'immigrazione, meccanismi d’organizzazione del Comune di Senigallia, lavoro, scuola e borse di Studio, educazione civica, comunicazione e mezzi di comunicazione... Il mio obiettivo dietro la mia candidatura è di riuscire a stimolare la creatività che c’è dentro lo “straniero” e renderlo una persona positiva che partecipa allo sviluppo della città. Mi permetto di presentarmi brevemente: sono Tunisino, 34 anni, 2005 ho avuto il diploma di Ingegnere Ambientale presso l’Institut polytechnique LaSalle Beauvais Francia, 2007 Master e Grado ispettore di certificazione Bio presso l’Istituto mediterraneo IAM-B, 2009 collaboratore di ricerca e PhD presso la Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige. Parlo e scrivo in Italiano, Inglese, Francese, Arabo e capisco bene lo spagnolo. Da 5 anni lavoro come Responsabile Controllo Qualità qui a Senigallia con un organismo di certificazione Italiano Istituto Mediterraneo di Certificazione (IMC) poi diventato CCPB SRL a seguito di una fusione. Il nostro Organismo di certificazione è ora uno dei principali ad occuparsi in Italia del mondo di certificazione BIO, di produzioni agroalimentari e no food sostenibili e di qualità. Il mio FB: www.facebook.com/mm.imc Un caro saluto Mohamed MRAIHI 3492364795
la triccula
2015-05-27 10:53:45
'L DCEV' IO CH'N POI ES' D' S'NGAIA !
 




lunedì 1 dicembre 2014

Al Consiglio Comunale del 26 cm, finalmente la voce di unA Consigliere stranierA aggiuntA


E per quattro anni mi sono chiesto che cosa ci facessero!

Colpa mia sicuramente. Ma loro non hanno di certo fatto mai nulla per far capire perché occupassero quei due scranni. Ricordo che l'unica volta che uno dei due parlò, era meglio che si fosse astenuto. Le sue parole, se solo non avesse avuto l'alibi della poca conoscenza della lingua italiana, avrebbero potuto essere fraintese risultando offensive offensive. Poi hanno entrambi ottenuto la cittadinanza italiana e la surroga è stata affidata alla Sig.ra di nazionalità russa Nataliya Shikova (spero di aver scritto bene!). Onestamente con la surroga davo per scontato che la cosa finisse lì, come per gli altri che l'avevano preceduta.
Ma ieri sera (26cm.) dovevo ricredermi e pubblicamente confesso di essermi sbagliato facendomi coinvolgere nel "pregiudizio" che nulla sarebbe mutato.
Devo dire che invece in un Consiglio fatto di denunce, di arrampicate sugli specchi, di interpellanze che perché fanno arrabbiare allora si innesta la retromarcia e ci si dichiara soddisfatti della risposta, di OdG atti a farci "sentire" importanti a livello nazionale, beh, io sono rimasto toccato solamente dall'intervento di questa signora.
Mi è piaciuta intanto per il suo italiano ben comprensibile. Mi è piaciuta non perché rientri in una "quota rosa" bensì perché da che cosa ha detto e per che come l'ha detto la "quota" è certamente quella di una persona intelligente e preparata. Che è la "quota" che più dovrebbe interessare!
Con educazione e modestia ha chiesto di poter aiutare tutti quei cittadini stranieri che prendono la residenza a Senigallia, facendo in modo che alla consegna della Carta d'Identità venga loro anche distribuito un opuscolo in cui vengano riportati i servizi e la loro localizzazione che il Comune mette a disposizione. Depliant tradotto nelle varie lingue delle comunità presenti nel nostro territorio. Offrendosi, nel contempo, anche disponibile per organizzare le varie traduzioni che si renderanno necessarie.
Una piccola idea, si dirà, ma a cui nessuno fin ad ora aveva pensato, che potrei dire piccola si, anche a livello di costo, ma di notevole importanza. Tanto che il Sindaco, confermando la sua disponibilità per metterla in atto, riteneva utile, vista la validità del suggerimento che l'idea fosse ampliata anche a quei cittadini italiani che potrebbero richiedere la residenza nel nostro Comune. Nella speranza che, considerando che il banco piange, l'Amministrazione non ci voglia creare su un'opera d'arte. Priorità è l'immediatezza e la funzionalità.
Forse, anzi senza forse, sicuramente, la frase più importante che ha pronunciato è stata quando ha spiegato l'ulteriore (e forse oggi principale) scopo di questa necessità, suggerendo anche di legarlo ad un invito a queste nuove famiglie in cerca di aggregazione con un incontro con qualche incaricato del Comune che spieghi loro, quali sono i Servizi offerti a cui hanno diritto, in quale modo usufruirne e dove è possibile trovarli. Facendo però seguire e sottolineandolo con calore, che come dovrebbero essere spiegati i Diritti, altrettanto dovrebbero essere ben definiti e illustrati anche i Doveri a cui dovranno adeguarsi. Perché, ha aggiunto, con l'osservanza dei doveri si verrebbe a salvaguardare principalmente il nostro buon inserimento, il nostro buon nome, la nostra rispettabilità, di tutte le etnie e comunità straniere a cui voi date la vostra ospitalità.
Altra seria e coraggiosa denuncia della signora Nataliya Shikova verso casi di "mediatori culturali" che tutto sono fuori che questo e che chiedono soldi in cambio di promesse di posti di lavoro o ricerca di domicilio. Cose di cui si sapeva, ma che lei ha denunciato pubblicamente.
La mia nota di rammarico è solo che anche da loro, sono stati "bruciati" quattro anni senza che nulla fosse fatto e che quindi c'è stata integrazione politica anche in Consiglio Comunale, si, ma all'italiana. Segno evidente che sono partiti con il piede dell'immobilismo, purché seduti su di uno scranno, copiando inizialmente proprio le brutture del nostro sistema.
Mi auguro per loro, ma ad onor del vero anche per noi, che con la Sig.ra Nataliya Shikova le cose abbiano a cambiare non lasciando isolato questo che è stato il suo primo e buon intervento. Auguri, quindi, di buon lavoro e nell'interesse di tutti.
Franco Giannini
Già pubblicato Domenica 30 novembre, 2014 su SenigalliaNotizie.it