mercoledì 26 giugno 2013

Anche per la scuola di taekwondo, la campanella è suonata...

le 2 gemelle del tkw
l'anno scolastico è terminato!!!
Beh?? Dov'è la stranezza?? Semplicente nel fatto  che mentre i ragazzini se ne sono andati, in fin dei conti, soddisfatti e felici di prendersi un po' di riposo, senza più impegni, con la prospettiva di tanto sole, mare, bagni e divertimento, c'è qualcuno, o meglio alcune, che hanno concluso la stagione con i visi imbronciati. Anche se per motivi diversi!
Si Paola, una sei proprio tu! Posso comprendere che Arezzo abbia lasciato in te un po' di amaro in bocca, ma lo sport è fatto anche di questo. Ed il saper cadere, pronti a rialzarsi, fa parte proprio delle regole dello Sport ed in principal modo nel taekwondo, dove scatto, riflessi e concentrazione sono gli ingredienti basilari . 
in fase di concentrazione
Anzi, voglio dirti di più, quando uno comincia un'attività sportiva, nel borsone contenente tutto quell'abbigliamento, che all'inizio non si vede l'ora di indossare perchè fa tanto fighi, uno dovrebbe metterci anche, ma non in un angolino, ben visibili, le possibilità negative, i momenti negativi che un atleta può incontrare durante le sue esperienze. So anche che leggendomi, non mi dirai che ho ragione, anzi forse mi manderai anche a farmi benedire, ma devi sapere che anche le sconfitte, fanno parte del bagaglio tecnico positivo di uno che vuole diventare atleta (ed atleta lo si può essere a qualsiasi età e relativamente a questa!). Voglio solo sperare che dopo avermi letto, spedito in quella mia Ancona, passato un po' di tempo (mica tanti giorni ehh!!) tu vada a rileggerti e magari osservare che ho usato ad esempio il termine "esperienze" (mamma mia quante te ne sto chiedendo...) e sai perchè? Semplicemente perchè queste, a parte le positive che come tali, sono sempre soddisfacenti se non trionfali, anche le  negative, o tali si valutano, alla fine sono anch'esse con un segno + . Insomma l'esperienza , un'esperienza è di per sè sempre positiva.
Tu poi, non puoi assolutamente permetterti abbattimenti di alcun genere, prima per motivi professionali, poi per quelli di mamma, nel tuo caso doppi avendo due figli anch'essi atleti a cui devi insegnare le regole sportive sopra enunciate ed infine, non puoi tradire il sodalizio instaurato con Oriana, la tua gemella del "calcio in bocca!", assai diverso dai "saltimbocca alla romana".
cintura non aggiornata!!
Ed ora  signora cintura verde, si parlo proprio con te Oriana, devi spiegarmi il tuo non saperti godere la promozione, perchè... perchè... perchè!!!
Immagino cher la prima cosa che sei andata a vedere sarà la foto a lato, che come vedi l'ho però sottotitolata per non essere criticato (anche se in qualche modo lo farai ugualmente!), in quanto non sono ancora in possesso di una aggiornata con i colori della speranza.
E tu invece da Arezzo, con un attestato pieno di buoni voti, di critiche positive degli stessi giudici di gara, stai a mangiarti le mani per un centimetro che sei fuoriuscita dalla pedana e che ti ha fatto prendere 15 centesimi di penalizzazione e forse una migliore qualifica se non addirittura la medaglia.
Va bene, si, capisco, nello sport non bisogna mai sapersi accontentare, bisogna essere dei perfezionisti, bisogna chiedere al corpo ed alla mente sempre il massimo, Ma questo va fatto, confesso che non sono un allenatore e quindi potrei dire delle corbellerie, ma credo che questa "pignoleria"  deve esserci sia in fase di allenamento che al momento della performance. Poi però, alla fine della gara, si accettano i responsi (a volte anche a denti stretti, ma fanno parte del gioco, anche gli errori di chi valuta!), qualunque essi siano. Domani è un altro giorno, si ricomincia di nuovo e non ci si può portare dietro il ruminare continuo dei rimpianti, dei "se avessi fatto". Hai sbagliato, non l'hai fatto, domani valuteremo il come, dove e perchè dell'errore, dell'imperfezione, della cattiva concentrazione, ma per il momento... punto!! Intanto però oggi gioiosamente mi rigiro tra le mani il mio piccolo successo colorato di verde... è così che credo si possano anche ricaricare le batterie e partire sparati per il superamento del prossimo scalino. 
 le due gemelle "Pappa & Bumba"
E poi c'è un fatto morale. Che non è poca cosa!!
Se piangi "lacrime" tu, che cosa dovrebbe dire la tua gemella??
Fareste bene entrambe, ad andarvi a rivedere quello spezzone di filmato
che ho girato al Giocagin 2013, dove due signore della borghesia venivano assalite da un bruto... una di loro due cadeva e l'altra dopo aver respinto l'attacco dell'uomo, si avvicinava alla sua amica per allungarle la mano e aiutarla a rimettersi in  piedi per poi, in quell'unione che crea la forza, "finire" definitivamente l'impersonificazione del male.
Ecco, è questo che mi auspico di poter rivedere, ma non attraverso dei freddi fotogrammi, ma attraverso una visione reale, quando la scuola aprirà nuovamente i battenti.
Per il momento, non posso che farvi i complimenti, seppur i miei possono avere un ridicolo valore, per come riuscite (quando non "piangete insofferenza"!), sempre (tolto in questo caso!) caricate ed entusiaste in ciò che fate. Buone ferie quindi (o buone vacanze ? come si può dire nel vostro caso?), e arrivederci a settembre.
Franco Giannini

venerdì 21 giugno 2013

Volti e nomi della Senigallia celebre, ma modesta n°22: Gabriele Tesfa-Guma

Ancora un artista (ballerino, musicista, chitarrista) che ha trovato lavoro non proprio sotto casa!

Sono trascorsi, senza accorgermene, quasi 4 anni da quando nel 2009 iniziai la carrellata di “chiacchiere” con i personaggi celebri, ma modesti della nostra città. Ricordo che la prima con cui parlai fu Luisanna Gresta alla quale, anche oggi, va tutta la mia riconoscenza perché mi ha messo a disposizione quel suo magnifico parco di suoi ex allievi, alcuni dei quali divenuti oggi, celebrità nel loro campo.
Andando a rileggermi il vecchio articolo che riporta il n°1 ed a lei dedicato ho trovato nell’accenno che faceva della lista di alcuni dei suoi allievi, alcuni sparsi per il mondo, proprio quello di GABRIELE GUMA, che qualificava allora, con un involontario e riduttivo: “… danza a Filadelfia…“.
Si, involontario e riduttivo perché nel frattempo le cose sono cambiate e l’operatività artistica di “Gab” si è non solo estesa, ma pure affermata in maniera esponenziale ed internazionale.
In molti, a questo punto si chiederanno chi sia questo Gabriele Guma, ma qualcuno già lo conosce per averlo ascoltato anche via radio, mentre altri lo ricorderanno come amico studente o come frequentatore del vecchio “Nirvana”. Per coloro ai quali poi fossero sfuggite queste occasioni, vengo io a soddisfare le loro eventuali curiosità, con ricordi scritti e foto.
Gabriele Tesfa-Guma con la mamma NinaGabriele Tesfa-Guma, chiamato Gab Guma, è nato in Etiopia, ma è cresciuto a Senigallia. E’ quindi un Senigalliese, come dire… di adozione. Infatti si trasferisce qui alla tenera età di tre anni dove è poi risieduto con sua madre fino all’età di diciannove anni.
Causa dell’abbandono della sua patria nativa, la rivoluzione che aveva devastato l’Etiopia ed aveva portato a questa dolorosa decisione, sia la mamma che tutta la sua sua famiglia, costringendoli a trasferirsi altrove. Dopo una breve residenza in Sud Africa, Gab e sua madre, Nina Simegn, una bellissima signora dal portamento regale, cosa innata nel popolo etiope, arrivarono in Italia per cominciare una nuova vita.
- GAB in Italia
Da bambino, Gab è stato sempre un po’ timido, ma ha sempre avuto un amore verso ogni tipo d’arte. Mi racconta che la sua prima passione fu il disegno, ma successivamente Calliope, la musa della poesia, gli fa volgere il capo verso di lei, perché è quest’arte che attira al momento la sua attenzione. Ma i suoi interessi non si interrompono qui, perché Gab, giovane adolescente, proseguendo nelle sue ricerche artistiche, scopre un suo innato talento ed un profondo interesse per altre muse quali Tersicore della danza, Calliope del canto ed Erato della musica.
Gabriele ricorda come, da giovane, abbia sempre coltivato dei sogni speciali, come un po’ tutti nella nostra gioventù, ma lui mi sottolinea come i suoi sono stati sempre portati avanti con uno spirito un po’ contro corrente. Ricorda con nostalgia i tempi in cui studiava danza con Luisanna Gresta e con Andre De La Roche al Nirvana e come nel giro di pochi anni diventò un “discreto” ballerino jazz e di hip hop in compagnia di altre ballerine di talento tra le quali le sue amiche Valeria Chiarini, Debora Formica e Francesca Gambelli (oggi in arte Francesca Maria, ballerina e cantante di livello internazionale che vive da molti anni a New York e con la quale Gab è rimasto grande amico).
Non può fare a meno di svelarmi che è di questo periodo la sua partecipazione in una produzione del musical “Jesus Christ Superstar” nel ruolo principale di Giuda e ciò successivamente lo portò a far parte del cast di danza di Mirabilandia nonché per varie sfilate di moda.
Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma ai tempi del Nirvana di SenigalliaGabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma ai tempi del Nirvana di SenigalliaGabriele Tesfa-Guma giovane ballerino a Senigallia
A questo punto lo interrompo per chiedergli quand’è che la musica fece la sua irruzione nei suoi già tanti interessi. E resto un po’ stupito quando mi rivela che “scopre” la musica a tredici anni, innamorandosi subito della chitarra.
Ed il pensiero va allora al periodo nel quale sotto la guida e l’insegnamento del rinomato batterista jazz ed amico Massimo Manzi nonché dei chitarristi ed insegnanti straordinari quali Andrea Conti e Andrea Celidoni, imparò velocemente, non a strimpellare, ma a suonare discretamente, tanto che nel giro di due anni, ricorda Gab, “formai vari gruppi e cominciai a suonare professionalmente. Allora frequentavo le scuole geometri Corinaldesi ed è lì che incontrai altri musicisti con la mia stessa passione per il rock. Tra loro rammento con piacere Francesco Veroli, un bassista che faceva parte di un gruppo di musica rock originale di San Lorenzo chiamato D.E.N.O.S. (Direzionare Energia Non Ostruibile Semplicemente). Francesco mi invitò a far parte del suo gruppo e insieme iniziammo ad esibirci e in poco tempo mi sembra di sovvenire, che il gruppo diventò molto popolare a livello locale. Pensa Franco, che arrivammo secondi ad una competizione regionale (scusami, mi spiace, ma non ricordo più il nome) di gruppi rock, non solo, ma il nostro gruppo, i D.E.N.O.S. suonarono, in quel bel e fortunato periodo, anche in uno spettacolo televisivo (di cui mi sfugge anche qui il nome) mandato in onda dalla RAI e presentato dalla famosa Rita Pavone. Grazie a questa positiva esperienza televisiva, suonammo poi in varie città italiane“.
Volantino di uno spettacolo con la scuola di danza di Philadelphia "Philadanco"La strada artistica di GAB GUMA possiamo dire che era stata tracciata. Serviva qualche cosa che amplificasse le sue chance. Ed ecco che l’occasione arriva poco prima che Gab si diplomasse sotto forma di opportunità. La possibilità di un trasferimento negli USA dove suo padre viveva. “Questa notizia mi ha cambiato la vita – confessa – era un sogno che si realizzava con la possibilità di poter andare a studiare nel paese nel quale erano nati o quanto meno vivevano sia gli stili musicali che gli artisti a cui facevo allora riferimento“.
- GAB negli USA
Gabriele, come anche ricordo che fece la nostra Francesca Maria Gambelli, appena diplomato dalle scuole superiori, lascia l’Italia e si trasferisce negli States. Comincia a studiare e seguire subito quelle che erano le sue maggiori passioni. Vive prima nella capitale Washington DC, poi va a New York dove studia danza, mentre oggi la sua residenza, ma con lui non si può usare il termine “definitiva”, è la città di Filadelfia (in inglese: Philadelphia).
La prima decisione che presi, ricordo – continua con la sua narrazione – fu quella di concentrarmi per un po’ sulla danza. Anche se bruciai subito le tappe, perché ricevetti quasi subito, delle borse di studio da varie e rinomate scuole di New York quali la David Howard Dance School, la Joffrey School e la Ballet Academy East“.
Infatti GUMA, grazie a questi suoi risultati, diviene un ricercato ballerino professionista. Questo lo porta a lavorare con varie e famose compagnie di New York, tanto da ricevere un importante contratto che lo porta ad esibirsi in Giappone, con un musical dal titolo “Aladdin in New York”, in qualità di ballerino, nel ruolo principale di Aladino, su coreografia del rinomato Takashi Watanabe (Osaka). Ma altre sono le compagnie internazionali che se lo contendono, come la Compagnia Classica Joffrey II e poi la rinomata Compagnia Contemporanea Filadelfiana “Philadanco”, con la quale ha viaggiato per tutto il mondo per vari anni.
Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma, durante uno spettacoloGabriele "Gab" Guma, durante uno spettacolo in piazza Roma a SenigalliaGabriele "Gab" Guma, durante uno spettacolo
Evidentemente però – prosegue nel suo racconto - dopo seppure una bellissima carriera nel campo della danza, mi accorgo che questo mondo mi andava un po’ stretto ed ecco allora il ritorno alla mia prima passione: la musica“.
Oggi infatti “GAB” non è solo un musicista molto conosciuto e rispettato nella scena musicale filadelfiana, bensì è anche un quotatissimo insegnante, si è guadagnato una buona reputazione come chitarrista solista, compositore e produttore grazie al successo di vari gruppi indipendenti che ha avuto negli ultimi dieci anni, tra i quali la sua band rock/neo-soul GAB GUMA & Tangible Truth (qui nel live at Sputnik, Brooklyn NY) composta di musicisti tra i migliori di Filadelfia. Ha raggiunto il successo su radio internazionali con la canzone “Saturday”. Altri gruppi, quello hip-hop Tangled Thoughts, molto popolare, a cui si è aggiunto, negli ultimi tre anni l’altro gruppo hip hop/hard rock Grind City (qui nel live @ SilK City -Phila.PA), una banda carismatica dal suono unico ed energico, che ha procurato innumerevoli fans.
Ma Gabriele Tesfa-Guma è un artista, uno a cui piace sperimentare, uno che ha cancellato la parola “sedentarietà”, non solo fisica ma anche mentale, dal dizionario, uno a cui quindi piacciono continuamente i cambiamenti e legati a questi i momenti di crescita e di sviluppo artistico: ed ecco allora prefiggersi un nuovo itinerario artistico, una missione più grossa di tutto quello che aveva fatto fino qui. Ora che è un artista affermato e con esperienza ed una forte identità artistica, si è voluto cimentare nella carriera di solista impegnandosi a registrare i suoi “progetti solisti”, a filmare una serie di video di lezioni di chitarra (è anche un insegnante di chitarra nella rinomata scuola musicale School of Rock) nonché a formare una cover-band del grande Jimi Hendrix, con la quale andrà in turnèe esibendosi in tutta l’America.
Ma troviamo un GAB anche come Session man, ovvero il “turnista”, che – per i digiuni in materia musicale – altro non è, che un musicista assunto per suonare su commissione, in appoggio ad un artista o altro gruppo musicale di cui non fa però parte. Artisti e band affermate, che cercano, logicamente, altrettanti artisti affermati.
Gabriele "Gab" Guma, durante uno spettacolo a SenigalliaDa quando è nato non ha fatto che viaggiare e la vita del turnista non era per lui quindi una cosa nuova ed impossibile.
Seppure durante il lungo periodo di lavoro con “Philadanco” fosse in turnèe per la maggior parte dell’anno, questo non gli proibisce di provare questa nuova esperienza. Ecco che allora, nel 2011 Gab indossati gli abiti di “turnista”, parte al seguito della turnèe internazionale, suonando la chitarra solista, per la leggendaria cantante e rapper Hip hop/soul Ms. Lauryn Hill (Fugees, Sister Act) chiamata anche “L-Boogie” e “La regina dell’Hip Hop” considerata da tutti come una delle migliori del mondo. A fargli compagnia nella turnèe il suo caro e mitico amico, la star bassista Doug Wimbish (Tuckhead, SugarHill Gang, LIVING COLOUR). A dire il vero anche in passato Gab era andato in turnèe, come gruppo spalla, per artisti vincitori dei Grammy come il gruppo rock Living Colour e il gruppo hip hop N.E.R.D..
Gabriele, infatti, è sempre stato musicalmente molto versatile e questa sua prerogativa gli ha offerto l’opportunità di condividere il palco con altri artisti di livello mondiale nei vari generi musicali. Opportunità che non si è mai lasciato scappare. Ed infatti tra questi ricordiamo alcuni di quelli con cui ha lavorato come: Method Man, Nas, Mob Deep, Ciara, Jarule, The Roots, Kindred, Take 6, Wayna, Syleena Johnson, Eric Gales, Silvertide, Marc Rizzo (dei Soulfly), Carol Riddick, Bryant Pugh e Floetry.
- GAB in studio
Dicevamo che è anche un compositore, produttore, direttore, molto prolifico e con uno spassionato amore per la creatività che lo spinge ad imparare, ricercare ed assimilare suoni nuovi e diversi con le prospettive diverse che magari sorgono attraverso gli altri artisti che incontra e con cui lavora. E’ forse anche per questo, che Gab continua a collaborare con artisti di vari stili musicali, nazionalità e culture. Registrare è un’altra passione di Gab. Lo dimostra il fatto che non appena mise piede negli States una delle prime cose che fece fu per l’appunto quelle di registrare brani di chitarra per la cantante jazz etiope Hana Shenkute. Logicamente poi vivendo a Filadelfia, Gab si immerse nella scena musicale, artistica e sociale durante gli anni mitici del movimento Neo-Soul portandolo a lavorare con tanti artisti indipendenti di grande talento più o meno famosi. Inoltre ha registrato per vari artisti come la cantante R&B etiope Waina (nominata per un Grammy), cantanti soul come il legendario Freddie Jackson e la rinomata Carol Riddick,cantante e violinista jazz/soul Owen Fiidla Brown, DJ e poeta Rich Medina e vari produttori conosciuti come Sean Bryant, Tekneek, Bonnie Milner, Danny Bernini e molti altri.
Gabriele "Gab" Guma con il suo gruppoL'articolo su uno spettacolo a SenigalliaGabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma, durante uno spettacolo
- GAB l’insegnante
Mi dice anche: “Ho sempre avuto anche una forte passione per l’insegnamento e per condividere quello che so ed ho imparato. Sono un insegnante “anziano” sia nei campi della danza che in quelli della musica e dopo la carriera di ballerino, ho insegnato balletto e danza jazz nella rinomata accademia di danza classica Rock School for Dance Education, al Kimmel Center, al Mann Center for the Performing Arts e molte altre. Inoltre sono un mentore per tanti studenti di chitarra ed istruttore dell’arte dell’esibizione dal vivo. E questo sia con studenti privati che quando insegno alla famosa scuola di musica School of Rock. Altre scuole includono le scuole superiori Frerie Charter School (Phila.PA), Eastern University Charter School (Phila.PA)“.
E’ anche un uomo al passo con i tempi se si pensa che sfrutta anche l’informatica per offrire i suoi servizi con video attraverso lezioni per studenti di vari livelli, utilizzando Skype.
Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma, premiato dopo uno spettacolo- GAB e il suo stile
Sapete come è conosciuto Gab? Come “the guy with the big afro” il ragazzo con un grande afro e anche con l’accento italiano. Però a Cesare quel che è di Cesare! E lo afferma lui stesso: “Si, la mia formazione musicale è iniziata veramente proprio a Senigallia negli anni 90, quando ho studiato sotto la guida di mentori come il conosciutissimo batterista Jazz Massimo Manzi che spese molto tempo suonando per me i dischi di Miles Davis, Charlie Parker e John Coltraine. Come posso non menzionare anche i grandi chitarristi e miei insegnanti quali Andrea Conti e Andrea Celidoni di Senigallia che mi hanno insegnato la teoria, la tecnica essenziale ma anche la disciplina e la versatilità. A tutti va la mia stima e ringraziamento, perché è con loro che debbo condividere i successi che ho fino ad oggi maturato. In America poi ho proseguito negli studi per un po’ di tempo nella chitarra classica con Jad Azkul al’ American University (Washington DC) e successivamente ho continuato a perfezionarmi da autodidatta“.
La stampa di Filadelfia lo ha definito: “Gab’s a guitarist who uses the guitar as his second language” Gab è un chitarrista che usa la musica come un’altra lingua. Da giovane era un ragazzo come gli altri, ascoltava la musica di Vasco Rossi, Ligabue, Pino Daniele e Jovanotti, ma Gab l’ha esplorata maggiormente. Iniziò ad ascoltare anche i Pink Floyd e i Led Zeppelin e gli AC/DC, però quando lui sentì Jimi Hendrix, il mondo della chitarra si aprì per lui. Tra i vari musicisti che hanno ispirato Gab ci sono Jimi Hendrix senz’altro, Steve Vai, Stevie Ray Vaughan, Carlos Santana, Eddie Van Halen, Slash, Tom Morello e anche musicisti jazz come Miles Davis e John Coltraine, compositori classici come J.S. Bach e Nicolò Paganini e artisti di varie culture.
La dedica di Gabriele Tesfa-Guma, in arte "Gab" Guma, ai lettori di SenigalliaNotizie.itCon l’innata passione nel fare concerti, Gab si trova molto a suo agio sul palco ed è conosciuto per la sua energia, fisicità atletica, carisma ed abilità tecniche, suscitando nel pubblico quelle sensazioni e quelle esperienze che poi restano indimenticabili nel tempo. Gab è in una costante evoluzione artistica ed ha un forte desiderio di raccontare la sua storia unica attraverso la musica che lui compone e suona. E’ per questo che lui lavora costantemente per portare la sua musica a nuovi fans di tutto il mondo.
E questo mio scalcinato sunto del suo lungo e piacevole racconto, me lo ha voluto regalare affinché lo trasferissi agli amici senigalliesi conosciuti duranti i suoi circa vent’anni di permanenza in questa città, che ricorda sempre con immenso affetto. Da qui la foto con dedica riservata a tutti i lettori di SenigalliaNotizie.it e quelle di quando “era più giovane”. Si perché un artista come Gab rimane, nella sua arte, sempre un giovane.

Allegati

Per chi volesse poi approfondire ancora la conoscenza ecco quanto mi ha fornito (lui stesso) per Trovare musiche video e lavori di Gab Guma, su Internet: Per musica e video: www.Reverbnation.com/GabGuma www.Reverbnation.com/GrindcityPhilly www.Soundcloud.com/GabGuma *Il sito di Gab è in via di costruzione. Gab sui social networks: www.Facebook.com/GabGuma www.Youtube.com/GabGuma www.Twitter.com/GabGuma (@GabGuma) www.Pinterest.com/GabGuma www.Myspace.com/TangibleTruth ______________________________________________________ CATALOGO VIDEO: * Con Ms. Lauryn Hill: - "Ex Factor" - live in Jamaica @ Shaggy & Friends Jam 2012 (With solo) - Lebron James' New Years Eve Bash 2012 (Miami,FL), Lauryn Hill Live @ the Shalborn Hotel, featuring Nas - Live at the Mohegan Sun "Could you be loved" * Con GrindCity: - GrindCity live @ SilK City -Phila.PA - GrindCity live @ Wimbash>>Hartford 2011- "Grindzilla" - Grindcity on tour with Living Colour, promo video-journal - Documentary A.I.R. (episode 2,part 3), GrindCity recording at Long View Studios * Col suo gruppo Gab Guma & Tangible Truth Live at Sputnik (Brooklyn NY)

Franco Giannini
Già pubblicato Martedì 18 giugno, 2013 su SenigalliaNotizie.it 
Questi i commenti dei lettori di Senigallia Notizie.it :
 
Gab Guma
2013-06-18 20:48:31
Grazie mille Franco! E anche Francesca Maria, Luisanna Gresta e la mia mamma! Bacioni e abbraccioni a Senigallia!!! Gab

venerdì 14 giugno 2013

Consiglio Comunale del 12 c.m. : Una grigliata con tanta carne al fuoco...

... molta ciccia e, per una volta, poco fumo !!  anche se...
Nell'agenda degli OdG erano stati posti punti, almeno sulla carta, interessanti : Quagliarini parlava del problema riguardante il progetto “Dialisi Estiva 2013“.

Il Sindaco aprivà una discussione in merito al regolamento di Polizia Urbana a cui faceva seguito l’ordine del giorno presentato dai consiglieri Sardella e Fiore riguardante l’adesione “Al manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo“ e come "botto finale" l’Assemblea affronteva la discussione sulla mozione presentata dai consiglieri Monachesi, Cicconi Massi, Cameruccio, Brucchini, Perini, Girolametti e Ramazzotti riguardante il Patto di Stabilità. Però questo, certamente sarà prevenuto, ma visti i presentatori, mi dava la sensazione di un suonarsele e cantarsele amichevolmente tra di loro... Erano rimasti fuori, oltre ai soliti assenteisti (o a mezzo servizio) di cui si sono perdute le traccie tanto che i cittadini se ne sono dimenticati anche i nomi, solo Rebecchini, Battisti, Mancini e Paradisi.

Avevo scritto che si era fatto il solito appello alle ore 17 e si era passati al primo punto dei lavori, quello che riguardava le interrogazioni ed interpellanze. Non vi era stato alcuno con diritto di precedenza non essendoci alcuna interrogazione scritta, per cui il primo prenotato ad aver diritto alla parola era stato FIORE che rivolgendosi al Sindaco aveva presentato la sua interpellanza... poi avrei dovuto parlare di CICCONI MASSI ancora con il problema della nuova organizzazione della mensa scolastica. E via così discorrendo, invece questo pomeriggio, nell'andare a terminare il mio lavoro, mi sono reso conto di essere stato troppo "lento". Non avevo considerato che il Consiglio era terminato presto, i giornali cartacei avevano avuto il tempo di ripore i fatti più importanti e gli stessi Consiglieri avevano  "sfruttato" i file già pronti in loro mani, per piazzarli sia su FB che sui giornali on-line. Ed al sottoscritto quindi, non è rimasto che dichiararsi superato e sconfitto dalla tecnologia.

Ed allora ho qui cercato di approfondire un solo argomento, che a mio dire, è sembrato il più importante della serata. l'Oggetto era :"Dialisi Estiva 2013". Ma poi il discorso è caduto su un campo più vasto che comprende la Sanità dell'Area Vasta 2. Come dicevo, a mio avviso,  sia per l'interesse dell'argomento trattato che riguarda città e cittadini, sia per la passione con cui si è espressoil relatore, il Dr. QUAGLIARINI, sia per lo "scompiglio" che l'argomento ha creato in ambito politico e sia perchè martedì 18 giugno, alle 18 (se non vado errato) ci sarà un nuovo Consiglio Comunale Speciale Sanità in cui sono stati invitati i responsabili (?) della Sanità Regionale (sempre che all'utimo istante non siano impossibilitati per improvvisi impegni istituzionali, inviando magari al loro posto qualche "sottopanza") Ecco che allora ho pensato che qualche brano virgolettato (i passi più importanti degli interventi più importanti) può risultare utile per ricordare... quindi questa è una cronaca del fatto, discretamente dettagliata. In Rosso gli intervenuti.

Si comincia con la mozione di QUAGLIARINI:
"Grazie Presidente! Prendo spunto dall'ennesimo disservizio sanitario che giornalmente si abbatte sul nostro Ospedale e territorio. Come ormai a tutti noto l'U.O. di Nefrologia e Dialisi Ospedaliera di Senigallia non potrà prendere parte e quindi sarà esclusa dal progetto di Dialisi Estiva 2013 promosso dalla Regione Marche e riservato ai turisti dializzati non residenti. Per tale progetto sono stati stanziati dalla Regione Marche, 180 mila € per sostenere i costi aggiuntivi che tale attività comporta nel periodo primo giugno 30 settembre 2013. L'iniziativa, proprio per il suo valore sociale ha ottenuto eccelenti risultati in termini di prestazioni erogate, implementando le dialisi notturne per permettere ai turisti interessati di trascorrere le giornate senza problemi, sottoponendosi al trattamento in orari compatibili con le esigenze della villeggiatura. La causa del mancato servizio è da attribuirsi all'obsolescenza dell'impianto di "Osmosi Inversa", che spesso si rompe e non garantisce una continuità assistenziale creando gravi rischi clinici. Apprendo inoltre per via sindacale, che più volte sono state inviate lettere che segnalavano il disagio, ma esse non hanno mai avuto risposta e non hanno mai trovato un interlocutore responsabile che facesse propri i problemi espressi sia in termini scritti che verbali. A questo punto Sig. Sindaco e sigg. Assessori e gentili Consiglieri vorrei aprire una parentesi per chiarire alcuni punti che riguardano il nuovo modo di curare. Esso va sotto il nome di Reti Cliniche da non confondersi con gli Ospedali a Rete che è un'altra cosa... Le reti cliniche regionali per definizione si intende una forma di collaborazione stabile e formalizzata tra U.O.Complesse Professionali appartenenti a diverse aziende sanitarie di una medesima regione... Le Reti cliniche sono 19, ma Senigallia non fa parte di nessuna di queste Reti Cliniche, perchè ? perchè la rete clinica dell'ictus non potrà essere fatta a Senigallia, perchè come tutti sapppiamo, quando andrà in pensione la primaria... non ci sarà più questa Rete, ma perderemo anche il Centro dell'Alzheimer, non parteciperemo più a nefrologia perchè l'U.O. Complessa verrà ridimensionata, non parteciperemo più alla rete clinica di Cardiologia perchè non avremo l'U.O.Complessa, non parteciperemo a quella di Oncologia per lo stesso motivo e quella della Gastroentereologia, perchè la Gastroentereologia verrà ridimensionata...il nostro Ospedale ha in organico 21 U.O.Complesse, ma solamente 7 di queste rimarranno, dico 7. Questo significa che il nostro territorio perderà il 65-70% delle U.O. Complesse a fronte di una previsione della riorganizzazione delle Reti di un 26,6%. Cioè ancora una volta Senigallia farà la parte del leone nel cedere le sue potenzialità sanitarie. Non solo l'Ospedale sarà gravemente penalizzato, ma anche il suo territorio... negli ultimi anni l'Ospedale e la Sanità di Senigallia con il suo territorio sono stati abbandonati alla volontà ed alle decisioni personalizzate (NdR:parola che viene scandita con voce più alta) della politica regionale e non solo. Stiamo assistendo ad un continuo e costante depauriperamento delle attrezzature elettromedicali, stiamo assistendo ad un continuo stillicidio di posti di lavoro, stiamo perdendo il 65-70% delle U.O.Complesse... La nostra zona se la sono completamente dimenticati...In conclusione, se nessuno comincia ad alzare i toni d'insoddisfazione per il trattamento che il governo regionale ci ha riservato in questi ultimi quindici anni, la situazione sarà la seguente: all'Ospedale di Senigallia ed al suo territorio rimarranno, come ho detto, 7 strutture complesse più la psichiatria...chirurgia generale, medicina generale, ortopedia e traumatologia, ostetricia, pediatria ed il Day di primo livello ... ma torniamo alla nostra dialisi...che sarà un servizio ridimensionato...nel nostro territorio manca un interlocutore capace di affrontare le mille problematiche che ci affligono, ma forse tutto è anche voluto... questo inconveniente deve avere un colpevole, perchè il mancato progetto legato alla nostra città porta un grave danno di immagine sia sotto l'aspetto sanitario che turistico... chiedo al Sindaco che si faccia carico presso i responsabili... di garantire la salute pubblica, il buon nome e l'immagine della città sia salvaguardato nei confronti dei propri cittadini e graditi ospiti. Non avendo altri modi legittimi per difendere la sanità locale siccome questo è il mandato che mi hanno dato coloro che mi hanno permesso di sedermi in questo onorato posto, l'unica arma che mi rimane è il voto che esercito, ed esso per protesta sarà contrario o di astensione a tutte le proposte che la Giunta porterà in questo Consiglio Comunale fino a che non ci saranno segni positivi da parte del governo regionale e proteste significative da parte dei sindaci della ex zona territoriale 4. Grazie!"

Il SINDACO è il primo a replicare alle parole di Quagliarini :"Grazie Consigliere Quagliarini. Grazie.Intanto penso che sia una sincrony rispetto ai tempi ed anche rispetto al soggetto, perchè guardi al di là della disamina fatta e rispetto alla quale non entro nel merito e spero che la faccia il prossimo Consiglio Comunale alle 18 quando qui l'interlocutore sarà l'Assessore Mezzolani e il Dott. Ciccarelli. Ed allora lì magari quell'elenco che oggi ha così con grande dovizia di dettagli, anche troppi, dico anche troppi, dico troppi, perchè sulla questione che lei pone più che legittima chiudo il mio intervento. Rispetto al dializzato, se io fossi un soggetto, haimè, e dovessi fruire di quel tipo di servizio sanitario, a Senigallia non ci verrei (NdR: frase che viene scandita)dopo quello che lei ha detto in Consiglio Comunale. Non ci verrei (NdR: con un tono maggiore!). Perchè quelle sono cose, affermazioni, che ovviamente sono da ricondurre ad una grande competenza che arrivano in questo Consiglio Comunale assolutamente fuori tempo e mica ha sottolineato nessuno cinque mesi fa, otto mesi fa, a meno che non se la siano cantata e suonata dentro tra loro tra RSU e altri. Oggi arriva un problema così esposto, così esposto, tanto quanto da pensare di andare alla Procura, andare in Procura, e mica ci si gioca e lei fa un'affermazione qui dentro e domattina mi fa pensare. Se ha ragione i dializzati non devono più venire a Senigallia, se ha ragione (NdR: a voce alta!) e mica si gioca, Oh e mica se può giocare così. Magari poi i primari ed il nostro grande personale del nostro Ospedale non la pensa in questo modo, oppure se la pensa in questo modo forse doveva investire il Sindaco, il Consiglio Comunale tramite il Consigliere Quagliarini dopo otto mesi che ne hanno parlato tutti? Ma funziona così? Funziona così? E miga funziona così, eh!Quindi io sono molto contento, siccome pur prendendo, come dire, in pieno le considerazioni di carattere generale che ha fatto il Dr. Quagliarini e che ovviamente va tutta la considerazione del caso e non è che non mi assumo tutta la responsabilità del caso, che non ho, tant'è che ripeto mi avete sollecitato portate un dettaglio in Consiglio Comunale... lei può star certo che le occasioni che servono, ovviamente che non attengono però alle questioni tecniche... ma se quello che lei ha detto corrisponde al vero, io domani prendo e vado in Procura. Chiaro? Non è che si gioca, perchè i pugni battuti che vengono detti e ribaditi non è che se fanno solo qui dentro, se fanno nei luoghi preposti dove si scrivono oggi il piano di urgenza-emergenza...Io sono preoccupato, sono preoccupato che il piano sanitario regionale, io però so convinto che ci sarà le condizioni per avere ancora quelle interlocuzioni che servono, fosse ultima anche l'impegno del Consigliere regionale Busilacchi che ha assunto proprio in occasione della bella iniziativa di Partecipazione della scorsa settimana, non confondiamo però le assisi, Consigliere Quagliarini, perchè non è che minacciando le astensioni o il non voto sulle pratiche di questa città che si risolve il problema della dialisi, perchè anzi si sommano a quelle della dialisi. Comunque sono nelle stesse condizioni che sono state indicate domani il Sindaco fa gli atti che ha già indicato. Vi invito a riservare e penso che sia utile anche per il Consiglierfe Girolametti di rinviare il dibattito alla presenza autorevole e competente che dobbiamo, secondo me,sarà occasione la conferenza dei Capigruppo, strutturare sui temi e domande precise, perchè se continuiamo a dire noi abbiamo dato questo territorio...Io ritengo, ribadisco, lo dirò la prossima volta al Consiglio Comunale, avere individuato la sede dell'area vasta a Fabriano è stato un errore clamoroso, clamoroso, al di là dell'Indesit, al di là dell'Ariston, al di là di Merloni, al di la di Spacca, al di là di tutti. Un errore, un errore!! logistico e funzionale..."

Questi alcuni passi dell'intervento di GIROLAMETTI :" Si, accolgo l'invito del Sindaco a rimandare la discussione più dettagliata e precisa al Consiglio di martedì prossimo dedicato alla sanità. però volevo esprimere anche un commento sulla mozione del Consigliere Quagliarini e sostenere che pure come si può non condividere la mozione che il Consigliere ha presentato. E' una mozione che pone all'evidenza di tutti i cittadini, quindi uscendo dal campo dei tecnici, una di quelle che sono state a mio modo di vedere una delle beffe che il nostro territorio ha subito. C'è da attivare un progetto per la dialisi estiva, bene quale territorio ne dovrebbe usufruire se non Senigallia ? Bene, però Senigallia, ha un sistema di dialisi che, diciamo così, è sufficiente ai propri utenti abituali e non è in grado di sopperire ad un ulteriore aggravio di prestazioni. E quindi ecco la beffa. Però, e mi fermo solamente a qualche considerazione, questa poteva essere una mozione assolutamente da condividere, ce ne sarebbero altre, ma ne dico una sola, perchè di recente la fisiatria, quattro fino a sei mesi fa, quattro medici, oggi ce ne sono uno in questo ospedale, facente funzioni. In questo momento non è in grado di assolvere quelle che sono le sue funzioni, quello di collegarsi alla riabilitazione del Post-Ictus alla neurologia e all'ortopedia, perchè non è in grado di svolgere la funzione per cui esiste questa unità operativa. Una piccola beffa...In questo momento al di là di qualsiasi piano industriale è chiaro a chiunque si occupa di sanità, io credo anche i cittadini,che non  è la questione di unita complesse... è che purtroppo Senigallia in questo momento sta subendo un indebolimento per cui successivamente quando un piano sanitario industriale sarà realizzato non si tratterà altro che di formalizzare l'esistente. Ecco qual'è la cosa che ci preoccupa! Non il piano industriale che andrà fatto, il piano industriale ad un certo punto formalizzerà quello che si è verificato nel nostro territorio. Quindi è oggi che bisogna impedire che il nostro territorio venga ulteriormente impoverito. E' chiaro a tutti che quest'Area Vasta la centralità la svolge l'Ospedale di Jesi, così come tanto altro chiaro che il presidio ospedaliero di fabriano non ne è penalizzato e si cerca di non penalizzarlo troppo, ed è solo Senigallia che in questo momento subisce quell'impoverimento di posti letto, personale sanitario e tecnologie che sono sotto gli occhi di tutti. Ne parleremo in modo più dettagliato al prossimo Consiglio Comunale."

Questo il punto di vista di REBECCHINI

" Mi fa piacere che un esponente del PD su una questione assai importante prenda posizione in modo così forte. Io sottoscrivo quanto detto dal Consigliere Quagliarini e do piena solidarietà anche alle sue prese di posizioni finali che ha fatto nel suo intervento. Fa bene il Consigliere Quagliarini a chiedersi, perchè così è, chi governa la regione Marche, chi governa la regione Marche, il PD, il partito a cui buona parte di questa maggioranza è iscritta. Con certe scelte, andando avanti di questo passo gli elettori ai seggi, vi andranno sempre meno. Ci sarà sempre più disaffezione della politica... sulla dialisi, nell'incontro ricordato prima dal Sindaco,... è intgervenuta la rappresentante provinciale dei dializzati... poneva proprio la questione posta oggi dal Dr. Quagliarini, dal Consigliere Quagliarini. Le macchine obsolete, ha parlato di macchine obsolete, di servizi carenti, al di là della dialisi estiva, infatti la sua rabbia era che stiamo parlando di dialisi estiva nei giorni normali, quando abbiamo le macchine obsolete ed i servizi carenti. Diceva questo la rappresentante provinciale dei dializzati. Ed allora io penso che nè il Consiglier Quagliarini, nè la rappresentante dei dializzati abbiano detto delle menzogne..."

Anche SARDELLA non fa mancare il suo pensiero :
" Io Sig. Sindaco colgo il suo invito, per entrare nello specifico, l'occasione del prossimo C.C. occasione ghiotta perchè avremo i principali responsabili, si può dire i principali responsabili di tutto quello che sta accadendo in questo momento, cioè l'Ass. Mezzolani ed il Dir. Ceccarelli. Però alcune considerazioni di carattere assolutamente generico credo s'impongano su questa mozione, perchè questa mozione tocca un tema ben preciso e nel premettere che comunque nonostante tutti i problemi noi dobbiamo ringraziare tutti gli operatori della sanità, medici, infermieri, ausiliari che operano quotidianamente tra tante difficoltà, che con macchinari, no, viene fuori obsoleti, quindi bisogna ringraziare il loro operato a cui deve andare la nostra assoluta menzione, non possiamo però non chiederci in questo C.C. cosa significa essere malati!! ;Lo sappiamo che cosa significa essere malati? Lo sappiamo cosa significa andare in Ospedale ed aver bisogno dei medici, lo sappiamo cosa significa (NdR: con un tono di voce sempre più -eufemismo- appassionato) essere dializzati!!! Una condanna essere dializzati. Tre volte alla settimana, per quattro ore al giorno attaccati ad una macchina e noi stiamo qui a discutere (NdR: sempre più arrabiato!!) della soppressione di un servizio di dialisi. VERGOGNOSO !! Il termine è: VERGOGNOSO !! Ed allora mi viene da dire che innanzi tutto che a queste persone dobbiamo essere vicini. La politica non può permettersi di tagliare la malattia. NO. NO No e No. E quindi io, Sindaco, apprezzo lo spirito della sua risposta, ma apprezzo anche la foga con la quale il Consigliere Quagliarini ha presentato questa mozione. Ed Io Sindaco le chiedo, martedì in C.C. di fare il comandante De Falco, di dire a Ceccarelli, mandatemi quel macchinario, mandatemi quel macchinario, perchè io non ci sto, oltre andare in Procura, io non voglio nel mio ospedale macchinari obsoleti, quindi non solo si va in Procura, ma si dice e si guarda in faccia qualcuno e lo faremo tutti, per il nostro Ospedale, per i nostri malati, per tutti i malati, viva Dio, non solo per i nostri di Senigallia, non è una questione di campanilismo qua, non può essere (NdR: quasi urlando!!) una questione di campanilismo, non può essere una questione di guerra tra grandi ospedali, deve essere una tutela della salute. Io difficilmente mi arrabbio in questo modo (NdR: ma quando ci vuole ci vuole... anzi ho l'impressione che lo dovrebbe farlo più spesso e per gli argomenti giusti!!) ma su questioni così delicate, come la fiducia che ciascuno di noi, dei nostri famigliari, dei malati, impone..."

A far sentire la sua voce c'è pure CAMERUCCIO :
" Io dico grazie al Consigliere Quagliarini perchè pone una questione seria ed importante... Lei Sig. Sindaco non è che ha accellerato... noi da un anno e mezzo abbiamo chiesto la presenza di questi signori e fino ad ora non si erano degnati nemmeno di darci una risposta... certo che non bisogna essere campanilistici, certo, ma a pari equità, a pari dignità, non ci vuole la seria A e la serie B, non è detto che se c'è da spostare un macchinario da Fabriano a Senigallia, non è possibile, perchè non ci sono i soldi per fare il trasporto. Sono cose che non si possono sentire queste!!... da noi si tagliano i posti letto, da altre parti si aumentano, o nel pesarese o verso la montagna. Ci sono i dati, ci sono i numeri...ed allora si che i pugni vanno alzati, vanno battuti fortemente, per la sanità, per la salute della gente. Ed io sono per votare questa mozione 'sta sera e non rinviare a martedì...l'impressione che la voce di Senigallia o non c'è stata, o non è stata ascoltata o non ha pesato. Come la mettiamo la mettiamo male e chi ci rimette è Senigallia e tutti noi cittadini e sulla sanità non si scherza, non si scherza. Quello che fa la Regione non va bene, non va bene e non ci sta bene, da cittadini prima ancora che da Consiglieri. E qui la voce si che va alzata, c'è la foga perchè la salute dei cittadini è un problema delicato..."

Ancora il SINDACO :
"No, no, io non devo replicare, forse sono stato frainteso. Non ho detto che non votiamo la mozione di Quagliarini. Dico che le affermazioni di Quagliarini hanno una rilevanza che i contenuti della mozione li ho letti con attenzione e sono assolutamente condivisibili e ritengo che stiamo facendo una palestra che oggi non ci serve, perchè avremo un'occasione, che come dire, non è la prima Consigliere Cameruccio. Siamo stati i primi a fare il Consiglio Grande sulla Sanità, i primi in Regione... Io penso che comunque abbiamo l'occasione che serve, urleremo come serve, uno di noi ci metterà tutto l'impegno, lo faremo con competenza però ed un po' di conoscenza che non ci fa male... e se non ci basta una sera lo faremo in progressy finchè non avremo tutte le soddisfazioni che ci servono, individuando i percorsi che ci servono. Io voto la mozione di Quagliarini, al netto di tutte le dichiarazioni, perchè quelle sono sul piano personale ed irricevibili, irricivibili, lo dico con tutta la stima, non si ricatta sulla Sanità !...

Questo il pensiero di BATTISTI :
"Il mio intervento per dire innanzi tutto che come Gruppo Partecipazione, siamo a favore della mozione presentata dal Consigliere Quagliarini a cui oggi senza alcuna velatura di tipo polemica, anche se con difficoltà estrema, ma cercando di fare un ragionamento molto breve, al Consigliere Quagliarini va tutta  la mia stima e non lo dico per piaggeria, lo dico in maniera molto sincera, ma perchè è uno delle poche persone, che appunto è una delle poche persone che pubblicamente si sono esposte ed hanno pubblicato i fatti per come sono. I fatti sono di gravità inaudita... come mi aveva (Quagliarini: NdR) detto i buoi erano da tempo che erano scappati... l'auspicio è quello che tutti insieme di là di ogni qualunque visione politica a lavorare per il bene comune... la salute di tutti i cittadini di Senigallia che dell'entro terra..."

Ecco quello di CICCONI MASSI :
"A parte il voto favorevole nei confronti della mozione presentata dal Consigliere Quagliarini a cui riconosciamo e diamo il fatto dell'onestà intellettuale, ma soprattutto della dedizione per un problema che è un problema sentito questo specifico ed in generale nei problemi della sanità della nostra città... Sindaco, non la devi prendere sul personale, la devi prendere sul fatto che noi oggi, la città oggi, ti dice che tu devi essere il capopopolo di un'azione forte che la città ti chiede, perchè su questo che si gioca la credibilità politica, non di questa maggioranza, non del Sindaco, ma di tutta la politica cittadina e di tutta l'Amministrazione, maggioranza e minoranza. Forze politiche che sono dentro e che sono fuori, sindacati, lavoratori, ed allora io non capisco quando ti trovi un C.C. che ti chiede a gran voce, da più tempo, da tanto tempo, azioni forti, azioni forti, e senti dalla città, non per la strumentalizzazione, non perchè c'è qualcuno che soffia sul fuoco, ma perchè i cittadini vanno nelle nostre strutture e vedono le disfunzioni, vedono quello che non va, si trovano a doversi confrontare con situazioni che fino ad oggi erano postate in un modo e che da questo momento in poi sono cambiate e via via nel tempo si sono involute, non evolute, involute!... è una politica questa dei passi indietro, una politica del gambero.... Oggi tu Sindaco sei in una posizione ottimale, perchè hai 30 consiglieri comunali, la città intera, ma devi fare quello che noi tgi indichiamo di fare. Non ti puoi arrabiare, non te la puoi prendere solamente perchè questo C.C. o perchè la gente fuori, nelkla strada nella città, perchè gli operatori, perchè i primari che hai incontrato erano incazzati neri e lo sappiamo benissimo ti dicono certe cose e non puoi cadere dal pero, perchè tu non puoi cadere dal pero, perchè sai perfettamente come vanno le cose. Ma l'impressione che fai alla gente che cadi dal pero, te lo dico chiaramente, te lo dico pubblicamente... Hai un'occasione storica!!

Anche PARADISI ha da aggiungere la sua :
"Io comprendo chi si è accalorato e cercherò di non farlo visto che si è già detto tanto ed in qualche modo gli elementi che dovevano emergere sono emersi tranne uno. Da qui però il mio presupposto d'inizio che non mi accalorerò, perchè c'è un elemento che sta sfuggendo mi pare un po' a tutti, non al Sindaco Mangialardi evidentemente, che è questo. Qui ci stiamo forse dimenticando, facciamo finta in questo dibattito, che questo elemento non ci sia, che Senigallia non è che una pedina nell'ambito della politica regionale. Questa pedina è ovviamente, questo discorso che faccio esula dall'impegno del Consigliere Quagliarini e nell'appassionata arringa del Consigliere Sardella, non esula dall'intervento ben mirato del Consigliere dell'estremismo di sinistra vicino all'Amministrazione Girolametti, che ovviamente sa bene come muoversi nella pedina politica regionale, bene che gli accordi sono chiari. Gli accordi sono di natura politica, qui ci sono soggetti politici che hanno un futuro da realizzare che hanno avuto candidature in certi posti. Qui si è deciso a tavolino qualche tempo fa, forse sta sfuggendo, che veniva svenduta la sanità, ma venivano garantiti i posti politici. Questo era l'accordo tra il PD Locale ed il PD Regionale... Senigallia è un posto di frontiera. Senigallia è l'ultima ruota del carro della Regione marche. Politicamente non ha mai contato nulla e le carriere personali hanno sempre avuto il sopravvento su quello che era lo scacchiere regionale, su quello che erano le regole di quello scacchiere regionale. Questa è la realtà!... Io apprezzo quello che ha detto il Consigliere Quagliarini in buona fede come quello che ha detto il Consigliere sardella e voterò  a favore di questa mozione....rispondiamo Senigallia non è più succube di nessuno, esce dallo scacchiere ed a scacchi non giochiamo più ed a questo punto pretendiamo e pretendiamo e per far questo dovete sciogliere i vincoli di maggioranza regionali, dovete farlo, altrimenti noi restiamo prigionieri di questa logica. Questo è il vero problema della sanità locale...."


Franco Giannini

martedì 11 giugno 2013

OndaLibera e l’asta di beneficenza per Chanel Bocconi

Terminata l'asta, consegnati gli oggetti aggiudicati. 
VIDEO e FOTO

1.006 Euro, effettivamente per qualcuno saranno anche pochi, ma per “OndaLibera” ogni goccia serve a formare quello che è il suo habitat naturale. Senza la goccia non si forma l’onda e senza neanche il più piccolo dei contributi, non c’è solidarietà che tenga e soprattutto che questa nasca.
Infatti OndaLibera tende a vedere il bicchiere mezzo pieno e considera questo incasso, notevolmente superiore a quanto aveva previsto. Non tanto per l’importo (si può fare sempre di più e meglio!), ma perché il numero di partecipanti all’asta è assai lievitato. E questo per l’Associazione è il segno evidente ed importante, che la formula usata, quella dell’Asta è la strada giusta su cui proseguire, lavorare ed ampliare, perché senza ombra di dubbio interessa, appassiona e diviene un modo intrigante per richiamare e coinvolgere il pubblico nei temi cari ad OndaLibera e, soprattutto come in questo caso, a quelli della solidarietà.
Come è nel DNA dell’Associazione, la consegna dei premi è avvenuta silenziosamente, nella modesta sede e solo attraverso l’intervento del suo Presidente Francesco Santarelli. Cimelio, attestato, ed una stretta di mano a suggellare un sentito “Grazie”.
La consegna delle maglie dopo l'asta di OndaLibera per Chanel BocconiAnonimi, per il solito motivo ufficiale della privacy, i nomi e le cifre con cui si sono aggiudicati, quelli che per costoro non sono semplici oggetti, ma veri e propri cimeli. Maglie e pantaloncini con “l’olezzo” originale del loro campione, firme autografe ed attestati di appartenenza. Tutto da incorniciare o porre ben visibile sui mobili di casa. Il mostrare invece i propri volti è “autorizzato due volte”, uno per aver partecipato orgogliosamente ad un richiamo civico di sostegno a chi ha bisogno di noi ed ancor più, per tramandare ai posteri la “nostra” immagine abbinata al cimelio aggiudicato, appartenuto ed indossato del “nostro” campione.
Per OndaLibera e per il suo Presidente, la consapevolezza che il fine, e che fine, giustifica i mezzi. Ben vengano dunque queste iniziative delle Aste benefiche, che, se pur nel loro piccolo (ma si lavora per ampliare gli eventi), riescono a creare ogni volta, tanta partecipazione, massima solidarietà, ancor più, poi, quando ad averne necessità sono i bambini.



Franco Giannini
Gia pubblicato Domenica 9 giugno, 2013 su SenigalliaNotizie.it

domenica 2 giugno 2013

Alla mia nipotina insegno perchè si dice :"Piove, Governo Previdente !!!"











Quindi, non più " Piove, Governo Ladro...!!"

E' proprio vero, non si finisce mai d'imparare !!
Si spara ogni qualvolta scaricando così ad ogni occasione, tutte le colpe sui vari governi che si succedono nel nostro Paese. E anche le pioggie sono entrate a far parte dei proverbi e sono divenute un'ottima scusante politica per liberarci delle nostre frustrazioni, stress e malcontenti di carattere governativo. Ma effettivamente, poi, guardando le cose nel verso giusto, alla fin dei conti, non è che ci si possa lamentare dei nostri governanti. Si badi bene, che lo sto dicendo solo in chiave ironica!

Ecco alcuni motivi che mi portano a questa ironia . 
E' Il 3 maggio quando la mia nipotina, in un ospedale pubblico di una  cittadina (che lasciamo nell'anonimato!), decide di venire alla luce. Il tempo giusto da parte dell'ostetrica di informarci dell'avvenuto parto, i dovuti felici complimenti ai due genitori e poi la discesa negli scantinati, a vedere la piccola nuova arrivata, nelle "catacombe" dell'Ospedale, eehhh si !! dov' è posizionata la "nurse" con le relative incubatrici.
Perchè lì... ?? Volete capire più dei dottori? (anche questo detto ironicamente!!) No non ho detto medici curanti, ho detto dottori (nel senso di Amministratori!). 
Mia nipote è stata messa in incubatrice, per sicurezza, avendo preferito anticipare di qualche giorno la venuta in questo mondo (beata innocenza !). Dopo l'euforia e la felicità dell'evento, ecco che l'occhio va a soffermarsi sulle persone, sulle piccole cose che ti circondano ed ecco che da buon "ficcanaso" brontolone, l'occhio mi si sofferma sui cartelli allegati ad ogni incubatrice. Nome, Cognome, data ed ora di nascita, peso, misure, e .... guarda, guarda, la prima schedatura del Governo centrale. L'attribuzione del Codice Fiscale. Giusto il tempo del primo bagnetto, della prima visita pediatrica, una discesa con l'ascensore ai piani bassi, ed ecco che, cara la mia principessina, non potrai più sfuggire alle grinfie di questo "Governo Previdente".
Tessera Sanitaria

E no piccolina, oramai sei qui e non puoi più ritornare nella pancia di mamma, se fosse stato possibile l'avremmo già fatto prima tutti ! Ma poi devi sapere, ( è una balla, ma tu fai finta di crederci, intanto devi abituartici ), che ogni cosa che fa il Governo lo fa e lo farà sempre nel nostro assoluto ed immediato interesse. Infatti l'attribuzione del Codice Fiscale è il primo passo per avere la Tessera Sanitaria, che ben hai visto ti è arrivata immediatamente,...si fa per dire... dopo 25 giorni ! A che cosa serve la Tessera Sanitaria ? Bella domanda che mi fai piccolina! Credo che serva scaramanticamente ad aiutarti nel pensare di non stare veramente mai male. Perchè solo non avendone bisogno di utilizzarla, ti resterà sconosciuto che, se i tuoi genitori superano un determinato reddito (miserabile reddito), devono pagare il ticket per le prescrizioni di medicine, analisi strumentali e di laboratorio, non ti racconto poi i drammi da superare nel caso di malattie rare, devono pagare il latte in polvere con cui ti nutri, i pannolini che "incoscientemente" sporchi... Mi chiedi perchè? Semplicemente perchè hai la fortuna (o la sfiga?) di essere nata in una famiglia "fortunata economicamente" in bilico tra reddito minimo e qualche centinaio di € sopra il minimo (del resto si chiama Governo Previdente perchè certe cose le prevede e di conseguenza provvede che non gli si ripercuota contro), con un papà che lavora (non per un diritto costituzionale, ma perchè ha avuto il c...o (scusami principessa!) ha avuto il "popò" di non avere ancora perduto questo "previlegio" ed una mamma (altra beneficiata!) ex interinale in maternità per ancora due mesi e poi in disoccupazione... Ma intanto tu, con il tuo bel Codice Fiscale sei entrata a fare parte di questa sciagurata comunità, ti sei caricata sulle tue spalle da scriciolo di tre chili, un debito di soli 30 mila € che sarai chiamata a pagare in qualche modo, prima o poi... ma forse "più prima" che poi, di quanto tu possa solo immaginare. Dico tu, ma guarda bene, vale invece per tutti gli esserini che ad ogni istante vedono la luce. Ed altra cosa che ho capito, anche se in ritardo, perchè quando i bimbi vengono alla luce tengono gli occhi chiusi... Per non vedere quello a cui vanno incontro... ma è troppo tardi!! Come ??!! Di chi è la colpa ?? Piccolina,... lo sai che mi vergogno dirtelo! Sputami pure in faccia, perchè la colpa, almeno questo è quanto dice il Governo Previdente, è di nonno tuo! 

Di tutti i nonni. Ci dicono che ci siamo comportati tutti come degli irresponsabili. Come ho fatto a dilapidare tutti sti quattrini? In verità principessina, onestamente non lo so : non ho acquistato immobili, non sono andato mai in vacanza...MAI..., ho sempre lavorato per quarant' anni, non ho mai pagato una "Escort" ma solo Fiat, non ho soldi nè in paradisi fiscali nè in quelli nazionali, seppur sono stato disoccupato in due periodi per un totale di una decina di mesi non ho percepito mai l'assegno di disoccupazione ed il posto di lavoro me lo sono  cercato, trovato, seppur ripartendo da zero, ma è anche vero, e lo dico per dovere di onestà, che almeno un posto da manuale allora, ancora lo si trovava. Ed è con questo pensiero che vado a letto la sera e mi ci alzo il mattino, un dubbio che mi assilla tutta la notte, ancor di più ora che sei nata tu. Sarebbe bello scoprire come e dove ho buttato tutti questi soldi che una volta si chiamavano lire. Sai?, valevano di meno rispetto alla nuova moneta che si scrive così €, ma guarda caso ci compravi il doppio della merce. Comunque se lo dice il Governo Previdente, che tuo nonno o meglio tutti i nonni hanno sperperato queste cifre, sicuramente devi dargli ragione, loro hanno economisti e trilussiani che lavorano per loro, difficilmente sbagliano, al più possono edificare "cappelle maestose" i cui costi logicamente ricadono sui "fedeli sudditi". Ma quando sarai un po' più grande e nonno sarà passato a miglior vita (di questo son più che sicuro! di stare meglio di dove sono ora!) ti invito a chiederti anche... ma questo Governo Previdente o meglio tutti i Governi Previdenti, non sono formati anch'essi da nonni ?  Ed è possibile che costoro siano tutti senza macchia e senza paura... di aver sbagliato in "qualche" cosa? Ed un altra domanda che dovrai porti è quella del perchè non nascono più bambini... ma forse questa non te la porrai, perchè troppo stupida per una signorina troppo intelligente (voglio sperare) e proprio per questo, l'unico forse a porsela sarà ancora una volta il Governo Previdente di turno in quel momento. Perchè vedi, cambiano i Governi, si definiscono previdenti, ma quel che resta è la loro stupidità. Che sia qui la risposta al quesito ??
Franco Giannini