lunedì 23 aprile 2018

Diario del mio percorso Sanitario nell' "Eccellenza Locale" alla "Mash" , retrodatato di una decina di giorni...

... per dar modo ai pochi lettori qui presenti, il poter dire :" Brontolone ha ragione , ricordo anche io di questi problemi..."

Ecco allora i primi passi di questa storia che si presenta neppure troppo corta.
Un consiglio : non si perda mai di vista le date, neppure quelle segnate nel post precedente.
Dal momento che la tosse mi perseguitava in modo assillante tanto da non poter riposare e far riposare la notte, (ma anche durante il corso della giornata il quadro non è fosse migliore) ho ceduto ed ho optato per farmi fare una visita medica dal dottore di famiglia.
Conosco la validità professionale del mio medico di famiglia come conosco abbastanza bene la fatiscenza dei mezzi tecnici e la loro funzionalità a singhiozzo vista la data anagrafica. Mezzi messi a disposizione dalla Sanità Ospedaliera Senigagliese (la professionalità dei medici è assolutamente indiscussa) da politicanti incapaci che gestiscono con supponenza le tante marionette manageriali a capo delle varie direzioni (forse ci sarà anche qualche mosca bianca... che bugiardo!!). Incapaci i primi, succubi i secondi. Ed è proprio per questo motivo, che piuttosto che essere preso per i fondelli da questa feccia (con qualche rarissima eccezione) della "Società", preferisco rinunciare alle cure, se non quando, i dolori quali quelli di un ascesso dentale o il procurare disturbo a chi mi sta attorno (leggi famigliari e condomini) mi consiglia di abusare della pazienza del mio medico di famiglia. A proposito... nessun politico di tutto l'arco costituzionale regionale sapeva di questi oltre 700 figli di pie signore... non posso credere che fosse cosa impossibile e quindi siete tutti complici !!!
Lunedì 9 Aprile 2018 mi reco quindi nello studio medico, una visita accurata, anche perché reduce di una influenza senza febbre (ho fatto la vaccinazione in quanto portatore di Pace-Maker), ma con uno strascico bronchiale che malgrado gli antibiotici, mi ha accompagnato per dicembre-gennaio. Nuovo riscontro di una bronchite, nuovi antibiotici e la prescrizione Urgente di un esame Radiografico al Torace.
Sorridendo allora mi rivolgo al medico :"Ma Dr. Urgente a Senigallia che cosa significa ??? Tra tre mesi ???" e lui sorridendo ribatte :" tranquillo Franco, domani vai in radiologia e vedrai che la lastra te la fanno in giornata!!".
Per nulla tranquillo, il mattino di buon ora, 10 Aprile 2018, mi presento in Ospedale. Faccio le tre scalette ed apro la porta dell'ingresso della sala Accettazione, Cassa, Esenzioni... Una trentina, quaranta persone, in attesa di un visto, un timbro, una delle solite operazioni burocratiche che solo menti malate possono pensare ed obbligare.
Un attimo solo e penso che se sto lì ad attendere il mio turno, altro che urgenza e risposta in giornata... ed allora apro la porta a scorrimento che mi introduce nell'area ospedaliera e mi incammino, tra un colpo di tosse ed una benedizione a chi ha ridotto un Ospedale in un ambulatorio ed anche male attrezzato, verso l'altra reception del servizio di Radiologia e Diagnostica per immagini.
Non c'è un'anima di utente... solo una ragazza volontaria del servizio civile che chatta e due impiegate nei loro box. Prendo il numero vergognandomi di fare la figura del fesso... prendo il numero che mi evita di fare il "furbo" passando avanti o quello di evitare che qualcuno mi passi avanti. Scatta il numero di prenotazione, presento la richiesta ad una gentilissima impiegata, che visto che non c'è nessuno mi aggiorna anche l'esenzione, che avrei poi dovuto andare a porre fatto l'esame, in quella lunga fila di cui ho parlato sopra.
Sbrigata l'incombenza della registrazione con tutti i codici a barra che dovranno essere apposti sull'esame, mi reco nei locali di attesa per l'esame.
Tre persone che stanno attendendo. Appena arrivo il tecnico di laboratorio mi prende l'impegnativa e tutte le carte che mi hanno affidato in prenotazione e mi invita a seguirlo. 
Tempo di togliermi pullover e camicia, due immagini, cinque minuti ed è tutto fatto.
:" Si armi di pazienza, perché c'è da attendere un po', perché la Dr.ssa è sola e ci sono tanti esami da leggere..."
Rientro in sala di attesa e chiedo se anche le persone presenti sono in attesa della risposta. Affermativo, perché mi spiegano che il servizio radiologia del Pronto Soccorso non funziona (già da qualche giorno - Oggi 23 Aprile - voglio augurarmi che sia ritornato alla normalità... nel senso che funziona!!) e quindi i pazienti che ricorrono alle cure del PS vengono portate attraverso i tunnel da rifugi antebellici, nel servizio di radiologia in cui noi siamo tutti in "paziente" attesa, usufruendo, loro, di una giusta precedenza.
Sono le 11,26 come certificato sull'esame, quando ricevo la risposta (dalle 08 del mattino!), per un esame della durata di cinque minuti.
Nel pomeriggio sono nello studio del mio medico per portare l'esito e discutere sul da farsi. Al momento nulla di grave se non per la parola "Nodulo di 5mm....", che mette sempre in allarme. Non per me, e non per fare il coraggioso, forse il vigliacco, quello si, perché di questa vita mi sono rotto sinceramente e veramente le bipbip. Ecco che allora scatta la seconda operazione, quella degli accertamenti.
Ecco allora Analisi del Sangue e delle Urine, Visita specialistica dal pneumologo, TAC al torace... Volete conoscere altro... vi lascio, malignamente, come fanno in TV con la pubblicità
... Tra qualche giorno vi faccio sapere lasciandovi con la curiosità... 








di Franco Giannini

5 commenti:

www.dariopetrolati.it ha detto...

oddio Franco..
mi pareva ci fosse qualcosa..
ora adesso come stai..?
mi raccomando riguardati..
dario.

Franco Giannini ha detto...

Tranquillo Dario,
solo piccoli accertamenti, ma nulla di
grave. Quello che c'è di grave è la
situazione dell'organizzazione sanitaria
del nostro Ospedale.
Quella si che sta male e fa star male
ancor di più.
Se segui sul blog questo triste diario
vedrai come le attrezzature ospedaliere sono
inefficienti perchè superate e vetuste.
Un abbraccio.
Franco

www.dariopetrolati.it ha detto...

anche quassù
Franco..
la sanità
sempre più carente
noi-io ed Olga..
ci sentiamo scordati
...
se tornassi indietro
ripeterei
il già fatto
però.

A te Giuliana
cose migliori
spero rimettermi
vedervi
seppur di corsa..

Un abbraccio,
dario.


Franco Giannini ha detto...

Qui a Senigallia la Sanità
non è solo carente come in molte
località italiane. E' stata smantel-
lata volutamente, per scelte della
Politica nostrana che si diceva e
continua a voler far credere, di
sinistra. Ed abbiamo tutti gli asses-
sori di corrente sinistroide che si
sono venduti pur di mantenere la
poltrona. L'Ospedale di Senigallia è
diventato un poliambulatorio
attrezzato con carenze o tecniche o
con dotazioni obsolete sempre in avaria.
Ecco perchè dopo gran tempo ho deciso di
scrivere questa specie di mio diario.
Attenti agli orari, alle date, ai tempi
di attesa.
Dario, grazie per la tua presenza ed
un abbraccio da noi di quaggiù.
Franco

www.dariopetrolati.it ha detto...

AUGURI FRANCO...
dario.