venerdì 25 aprile 2008

25 Aprile 2008

Era una semplice prova tecnica che avrei poi annullato, essendomi impegnato con me stesso di iniziare le pubblicazioni il 1° Maggio, ma il mio amico Dario Petrolati mi ha voluto omaggiare in anticipo con questa sua bella poesia.Ed allora ho ritenuto di postarla subito sul blog, come prova tecnica, si, ma da memorizzare e non certo da cestinare, a totale beneficio di eventuali disattenti.

CORRERE CORRERE
Senza respirare
ad occhi chiusi
tendo le mani

Sono vostre

Oggi è il 25 Aprile

Si sente nell'aria
seppur caliginosa
il sole nascosto

Bandiere arrotolate
qualcuno dorme ancora

Verrà più tardi la fanfara

E canterà
anche la semplice gente

Panini a volontà
bicchieri di vino

Gratitudine

Padova è solo tricolore
dai balconi e sui lampioni
palloncinibianchi-rossi-verdi

Anche i bambini fanno festa

A Vigodarzere

Andrea Pennacchi
leggerà pagine scelte
da " Piccoli Maestri "

Commozione
lacrime sane

Oggi è la Festa della Liberazione

Padova 25 Aprile 2008
(ai miei amici di Senigallia)

5 commenti:

Rincolvati ha detto...

domani è il primo maggio... che faccio? aspetto?

maddeche

smile ha detto...

domani è il 1° maggio. la festa dei lavoratori. Siccome noi siamo degli sfaticati, tant'è vero che stiamo qui a smanettare, gli auguri a Franco possiamo farglieli pure il 30...

Auguri!

www.dariopetrolati.it ha detto...

Caro Franco,
stamattina per andare a prendere la Repubblica,Maurizio di Piazzale Mazzini è chiuso per turno,allora dopo la Wiennese per l'unico caffè che vale il nome,sono passato per Ponte Molino diretto all'edicola aperta sotto il magnifico arco.Ho impiegato tantissimo , leggere rileggere le storiche lapidi contro Ezzelino ( per il quale ho sempre tifato accumunandolo al magnifico Federico II ),pezzi di pietra mal tagliata,nomi di Vie che prima avevano altri nomi,santi madonne e poeti,ora son vicoli, lavori in corso chè Zanonato ribalta Padova con il tram, i muri divisori per etnie ( gli altri insomma chè quassù lo spirito leghista domina)suorine e suore vecchie che vanno e ritornano da chiese e chiesette e il vuoto chè oggi è domenica e la gente sta a letto insomma per fare poca strada e vedere vedere ho visto: sulla spalla del ponte in pietra c'era una scritta a spry vernici bianche che usano per disegnare i muri in stampatello enorme QUI' FINISCE LA VITA !!.
Sono rimasto turbato chè non so chi l'ha scritta era cosciente o no? e perchè ?.Mi ha immalinconito e forse fatto paura.Sotto Ponte Molino passa il fiume chissà se lo scrivano l'ha fatto per gioco oppure si sentiva irato o depresso.
Peccato che il sole non cancelli quel terribile messaggio.In quali giorni viviamo, io vedo grigio.
Un saluto agli amici di Senigallia.
Questo pensiero dimenticatelo subito.
dario.

www.dariopetrolati.it ha detto...

Caro Franco,
da che coltivi il tuo bellissimo blog trascuri ora gli amici ?.Il diario quotidiano è bello ma se tu taci come amico allora cosa succede?
Forse avrei dovuto comunicarti le mie impressioni in privato ma i rapporti con te debbono essere alla luce del sole e non vorrei fossi indisposto.
Tutto quì.
Fatti aiutare da Giuliana , la preziosa cara Giuliana.
Un abbraccio da Padova,
dario.

www.dariopetrolati.it ha detto...

oggi 7 maggio 2008


NON RIESCO A LAVORARE A PENSARE .

SE IL DOTT. MARCELLETTI SI E' MACCCHIATO DI QUELLO CHE DICONO TUTTI I GIORNALI ALLORA NON CREDO PIU' NEMMENO AL NULLA.

SPERO LA COSA SI SGONFI SUBITO CHE' TERRIBILE SAREBBE , SE LE COSE STANNO COME LE METTONO I GIORNALI.
IO NON VOGLIO CREDERCI.
dario.