martedì 29 aprile 2014

Ed io che credevo che la banana fosse solo un frutto !!

Ma si sa, nella vita non si finisce mai di imparare e gli esami non finiscono mai!! 

Io, ad esempio, ero rimasto con le mie conoscenze al fatto che la banana oltre che essere un frutto era ricordata come  "Banana Joe", un film interpretato da Bud Spencer o che "Banana Split" è un dessert a base di gelato e frutta oppure che con "Banana" si può intendere una Repubblica all'acqua di rose. Ma poi pensandoci su bene mi sono ricordato parole di una canzone che se non sbaglio dicono che è anche "l'unico frutto dell'amor". Da queste a quelle che cantava l'indimenticato Sordi e la simpaticissima Monica Vitti  "Ma 'ndo vai se la banana non ce l'hai?" nel celebre film Polvere di stelle, il passo è breve. E facendo ancora un passo indietro, nelle foto dell'epoca e negli spezzoni di filmati in bianco e nero degli anni '30 , una conturbante Josephin Baker le indossava a mo' di gonnellino nella "danza delle banane".
Poi all'improvviso è arrivato lui : Dani Alves e non ho potuto neppure chiedermi Dani chi? perchè era già su tutti gli schermi TV e con le foto su tutte le riviste e quotidiani.
Ma confesso che non sapevo, fin a quel momento, neppure chi fosse nè tanto meno che giocasse al calcio ed in quale società, figuriamoci poi che fosse, come direbbe qualcuno, di carnagione abbronzata.
Se non avessero imbastito la scena con duecento ripetizioni del suo corner, da infinite angolazioni ed altrettanti rallenty, sottolineando il suo gesto, credo che in pochi avrebbero notato il gesto del raccogliere quel qualche cosa gettato in campo ed il suo "sbuccia ed azzanna". Ma la sottolineatura del suo atto seguito da un fiume di parole retoriche, ha avuto l'effetto di uno scoppio con effetti deflagranti contro la stupidità dei razzisti. Sicuramente uno schiaffo ai figli della madre degli stupidi. Solo che guardando bene il video si può notare che Alves è talmente concentrato nell'azione, che raccoglie la banana che hanno gettato dagli spalti quasi sovrappensiero. Sembra  sbucciarla in una totale indifferenza, senza pensare assolutamente a quello che dicono i cronisti, o almeno io credo, a tutto quello che poi sopra ci hanno costruito per una giusta propaganda.
Patetici, mi si permetta, invece, i due italiani Renzi e Prandelli, con la banana metà in mano ed il restante in bocca, che come due belle statuine, si sono lasciati riprendere per concedere le loro immagini per la campagna contro il razzismo. Un gesto che, proprio perchè preparato, li ha, questo si, accumunati a delle scimmie, inteso nel senso dello scimmiottare. Un gesto artefatto, che anzicchè dare credibilità alla bonta del sentimento con il quale avrebbero dovuto pubblicizzare la cosa, con quel sorriso, il Matteo, un po' alla Crozza, hanno sminuito e reso vano il motivo per cui erano lì.  Per cui è trapelata la vera ragione della loro presenza, non certo per la campagna contro il razzismo, ma uno per fare una comparsata in più in occasione delle elezioni europee, e l'altro per una supplica, per un "Vogliatemi bene" anche se..., in occasione dei Campionati Mondiali di Calcio. 
A Matteo "cà nisciun è fess" . Questa che vedi nel video è la vera spontaneità, non la tua !!






di Franco Giannini

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