lunedì 15 aprile 2019

FIABA : La carretta " SANITA' " ha lanciato SOS che nessuno raccoglie...

... e con l' inclinazione raggiunta, non c'è più speranza che neppure un miracolo possa raddrizzarla ...
Personaggi : Io, Voi e si salvi chi può !!!

 Non ci resta, quindi, che raccomandare le anime nostre a Dio per i credenti, agli dei per tutti gli altri. 
Ma per un sentimento altruista e religioso, vorrei raccomandare ancor più, quelle di coloro che ci hanno mandato, nel corso del tempo, a sbattere sugli scogli dell' imbecillità. 
Si lo so che erano a fior d'acqua e quindi forse per chi a corto di vista politica (figuriamoci quella marinara) quasi invisibili, ma erano segnate sulle carte nautiche che anche gli studenti del maestro Manzi avrebbero saputo leggere.
Ignoranza, dunque? Io non lo credo!!
Superficialità? Forse un pochino !
Pressapochismo ? Quanto basta !
Menefreghismo ? Se non ne fossero dotati, non sarebbero neppure dei politici!
Servilismo ? Ah questo tantissimo ! Come se in delle analisi il limite da non sconfinare fosse compreso tra l' 1 ed il 10 e costoro avessero toccato livelli a tre cifre.
Ognuno di loro genuflessi, con l'occhio vitreo e godente di piacere, mentre calpestando quelli che erano i loro doveri si pregustavano il premio pattuito.
Premio che doveva essere concesso al  raggiungimento dell' obiettivo preteso dal Partito e che grazie al becero servilismo nei confronti di quella tessera, ha fatto si che senza coscienza alcuna, oltraggiassero i diritti della povera gente. 
Purtroppo, a quel che sembra e che non si da mai per scontato in politica, le ciambelle non sempre riescono con il buco. 
All'ordine del Capo Supremo toscano, di qualche anno fa, si era risposto con il fatidico "Obbedisco". Seppur, inizialmente forse non si era d'accordo, ma si sperava che piegandosi in due e mostrando al Segretario del partito, il meglio di loro, sarebbero andati lontano, almeno in fatto di carriera politica.
Oddio, qualcuno riuscirà ugualmente a raccogliere qualche frutto, anzi c'è chi già ha raccolto il pomo delle sue malefatte politiche e come una "pantegana" ha abbandonato immediatamente la " Sanità " al suo triste destino e prima o poi a piangere, non appena attraccherà al nuovo porto, saranno altri cittadini con noi confinanti. Buona fortuna amici !!
Sul ponte traballante ed inclinato della " Sanita' " si sente suonare ancora l'orchestrina, ma sempre con un tono più dimesso e lontano. 
Intanto in molti abbandonano la nave chi può anche munito di un semplice salvagente (sgonfio), altri cercano di attaccarsi ad una scialuppa che (simile a Caronte) li traghetti nei porti (sempre che non risultino anch'essi chiusi) di Jesi e Fabriano, dove "capitani di ventura" anch'essi, ma più abili o forse meno ingordi di potere (i nostri sono di "Ventura", ma nel contempo, disgraziatamente, di "Sventura", simili a novelli re degli Unni)), potrebbero offrire minor delusioni seppur a caro prezzo per i meno abbienti. 
In pochi, e deve andare a loro il nostro sentito grazie e quello di chi è già a mollo, sono rimasti in sala radio, coraggiosamente (seppur ingenuamente) e continuano a lanciare SOS destinati però a restare senza risposta, perché non ci son più sordi di chi non vuol ascoltare.
Il nostro "Commodoro" d'acqua dolce, dall'alto del cassero, in precario equilibrio vista l'inclinazione del rottame, osserva con fare soddisfatto (o incosciente, bohhh) il disintegrarsi di quello che è rimasto del suo ben misero carico di tecnologia da terzo mondo: Una Risonanza Magnetica ancora nei cartoni d'imballo, perché troppo grande per essere usata in locali troppo piccoli,  una TAC con i fari gialli d'emergenza sempre accesi quasi che ci ritmassero "Funziono"... "Non Funziono" "Funziono" "Non Funziono", seguita a distanza da "Solidarnosc", la polacca, che sarà anche bella, ma pare che non balli anch'essa.
Di come finirà tutta quella gente che appena galleggia, gliene può fregar di meno a Lui o a Loro, se resterà senza aiuti e senza possibili porti di attracco, viste le dotazioni che la " Sanità" (che ci posso fare se la bacinella si chiama così?, aveva concesso.
Del resto un Commodoro che si rispetti, più è d'acqua dolce, più alto deve essere il livello della sua spocchia per imporsi.
Ogni tanto il suo sguardo però cade sul motoscafo con i motori accesi legato con una cima in fondo alla scaletta di corsa... si, perché sarà ignoranza, superficialità, pressapochismo, menefreghismo, servilismo vanno anche bene, ma mica scemo: la prima regola che insegnano nella scuola di partito, è salvarsi il c... lato "B" ed un motoscafo politico è quel che ci vuole... scappare in tempo, lavarsi le mani e gettare le colpe sugli altri: tre punti e si ritorna "vergini".
Attenzioneeeee però, perché prima o poi tutti i nodi vengono al pettine !!!
Le strumentazioni della colonscopia, gastroscopia, otorino, oculistica, cardiologia, hanno fatto una catena della fraternità e tenendosi strette le une alle altre (i problemi intanto sono identici per tutte) cercano di tenersi a galla per non affondare prima del tempo.
Il Pronto Soccorso, anche in questo frangente, dotato degli ultimi cerotti di plastica (fortuna, perché non si bagnano), qualche vaschetta di vaselina (può sempre risultare utile ad ogni richiesta di prestazione) cerca di soccorrere (questa è gente di cuore, mica come i commodori che se riescono a trovarlo se lo trovano foderaro di crine) quando e come può i loro compagni di sventura. 
Uno degli ultimi che sembra non voler abbandonare il quasi relitto è il CUP, l'Ufficio dei miracoli, dove per esaudire la tua richiesta di un esame che chiameremo ICS, anche se hai oltre 80 anni, ti mandano da Lucrezia a San Benedetto, o viceversa, raccomandandoti "a digiuno" ed alle "8 del mattino". 
L' Attenzioneeeeee, questa volta è diretto ai pensionati che non erano di certo in viaggio di piacere su questa battana, è infatti il gruppo più numeroso a bagno maria e che come tale alle prossime elezioni,  potrebbe se solo volesse, fare la differenza. 
Non facciano, quindi, visti che i panni si sono asciugati, orecchie da mercante.
Qualcuno ha detto che di Sanità, non il nome del piroscafo, deve parlare solo chi di Sanità ne capisce, ovvero, almeno dovrebbe essere inteso, come quella che si scrive con la S maiuscola, (ma poi la si legge vivendola sulla propria pelle con quella minuscola). 
Behhh, oddio, sarà anche vero, non ho studiato medicina, ma purtroppo devo spesso vivere, per ragioni di salute e di età, in quegli ambienti "malsani" che offre la nostra " Sanita' " e conosco bene, posso assicurarlo che in molte cose sono, se non a livello medico e ci mancherebbe, sarebbe la fine ! ma in quello organizzativo e sui tempi e sulla qualità delle prestazioni dovute alle attrezzature. 
Ed ancor io, nel mio piccolo,  quando vedo che qualcuno che con spocchia oltre il camice bianco indossa altri costumi, parla un mediocre italiano ed uno scarso dialetto, lancia il sasso ed in odore di nuove elezioni, nasconde la mano... behhh, tanta fiducia non me la da, non certo a livello medico, perché dovrei affidarmi alla sua professionalità. 
Sicuramente non me la offre a livello di Amministratore e politico.
Già l' accennare che un individuo dovrebbe evitare di parlare di un argomento che non conosce, non mi suona come un consiglio, ma quasi una minaccia, che in bocca poi ad un politico a me suona come un "inno alla divieto di democrazia". 








di Franco Giannini

4 commenti:

www.dariopetrolati.it ha detto...

mi piace sempre come dici.....
Franco ma l'oggetto scotta da brucisare-
Pure quassù dove la sanità dovrebbe essere come era la fiat a Torino,è un casotto.
Se sei indisposto devi pagare in contanti-andare da privati e basta.
E' triste velenosa questa storia nostra.
Meglio ...meglio cosa..?,
cerca di riguardarti Frsanco e Giuliana,anche-
Un abbraccio,mille auguri,
dario.

Franco Giannini ha detto...

Grazie come sempre per le tue
gentili parole. Il problema qua
è che oltre le continue interruzioni
di servizio per avarie alla
strumentazione, hanno spostato
reparti a Jesi e Fabriano.
Se ti vuoi curare, devi spostarti
anche tu... e se non hai chi ti
porta in trasferta o paghi o sei
destinato a morire.
Per le prenotazioni, non parlo,
è un cesso in tutta Italia !!!
Un abbraccio Forte forte,
carissimo amico!
f.

www.dariopetrolati.it ha detto...

che schifo...
mi spiace ...
se rinasco...?
che faccio ..?

AUGURI intanto

Franco,a te e Giuliana,,,i nipotini e tutti quelli che ti premono.,..
dario.

Franco Giannini ha detto...

AUGURI Laici che con
altrettanto affetto
contraccambio a te ed
a tutta la tua famiglia.
Se rinasci ti chiedi
che cosa faresti ?? :-)
Io rinascere qui, in questa
maledetta terra, la
considererei una grave ed
ulteriore sciagura, per cui
rinuncerei ben volentieri.
Ma non fidandomi, essendomi già qua
scottato con l'acqua fredda,
eviterei di nascere anche in un
altro mondo.
Il solito abbraccio !!
f.