di Franco Giannini già pubblicato su 60019.it
... una volta su mille, ma volendo... ce se la fa!!
Diversamente Giovani aveva segnalato questo inconveniente, documentando lo stato di difficoltà, che i diversamente abili, incontravano nel percorrere i marciapiedi del parcheggio di Campo Boario, per via della troppa angolazione dello scivolo.
Il primo commento, molto educato, che avevo ricevuto a questo mio articolo, era di Giorgio Ponzio un ragazzo disabile, che anzi colgo qui l’occasione per salutare e ringraziare, che titolava con un “SPERACI”.
Ed io infatti ci ho sperato che effettivamente qualcuno si interessasse del caso e risolvesse lo “spigoloso” problema. Come vedi caro Giorgio, la speranza, deve essere l’ultima a morire!
Questo qualcuno, a cui non dico grazie e non certo per mia ineducazione, bensì per un mio modo di vedere le cose, ma onore al merito certamente, è l’Assessore ai Lavori Pubblici, nonché Vice-Sindaco, Maurizio Memè, che prima delle ferie estive, durante un Consiglio Comunale, mi aveva avvicinato, chiedendomi ulteriori informazioni ed impegnandosi di fare un sopralluogo e prendere le decisioni del caso.
E da quel momento, cominciando ormai a conoscere i vari personaggi che occupano l’Aula Consiliare, dopo un anno e mezzo che la frequento, ho creduto che il Suo interesse non fosse posto lì per formulare poi la solita promessa da marinaio.
Ed affermare che inizialmente i rapporti con Memè erano nati su di un piano ottimale, sarebbe come dire una grossa bugia. Poi ci siamo chiariti ed ho potuto constatare, nel tempo, come l’Assessore Memè, sia persona seria, che parla lo stretto indispensabile e che come suo unico portavoce siano i fatti.
Non sto parlando certamente per i grossi lavori, io posso seguire solo le piccole cose ed a volte neppure quelle, almeno come vorrei. Serietà ed impegno che mette ed ha messo, non solo nei miei confronti, perchè sarebbe ben poca cosa, ma soprattutto verso quei Consiglieri Comunali che a lui si rivolgono.
Ma quello che più mi ha soddisfatto in questo intervento è il fatto che non abbia impiegato mezzi faraonici, non siano stati fatti costosi progetti, ne c’è stato il bisogno di abbattere la cabina Enel. In sostanza si sono apportate le modifiche necessarie utilizzando il sistema della “migliore qualità di lavoro con la minora spesa”.
Anticipo coloro che non fossero soddisfatti, che so anch’ io che si sarebbe potuto far di meglio, ma oggi si deve lavorare in “economia”, ... nel portafoglio ci son rimasti gli spiccioli ed è con questi che dobbiamo tirare avanti per arrivare alla “fine del mese”... o almeno è così che si fa a casa mia ed a quanto pare... non solo!
Nell’ultima foto, lo "scivolo" com’era prima dell’intervento
Questi i commenti dei lettori di 60019.it
era ora
Scritto da rebecca il 18/09/2011 ore 00:44
finalmente ! bastava così poco per aggiustare quel passaggio che avevo notato anch'io, era pericoloso,e mi chiedo chi ha diretto i lavori quando è stato fatto la prima volta?
Scritto da laura il 18/09/2011 ore 13:46
franco sindaco!
@ Laura
Scritto da Franco Giannini il 19/09/2011 ore 12:21
... Grazie per la fiducia, ma principalmente per avermi fatto scoprire almeno una di quelle persone che mi vogliono male...:-)) Avrò sicuramente fatto dei grossi peccati, ma mai tali per meritarmi una simile penitenza. Suggeriscono il non proferire "Mai dire mai" ?? Ma io sono invece certo di poterlo affermare: MAI!
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