mercoledì 14 dicembre 2011

Taekwondo Fabriano-Senigallia reduce dal Campionato Regionale di Forme

di Franco Giannini già pubblicato su 60019.it

Torneo indetto dalla FITA e organizzato dalla a.s.d. Taekwondo Val Metauro nel Palasport di Fano


Il 28 febbraio di quest’ anno, su queste pagine, presentavo la nuova scuola A.S.D. Taekwondo Fabriano-Senigallia, creata nella nuova e bella palestra dell’Istituto Perticari, da Christian Magnoni, cintura nera 2° dan. E in questo articolo lo avevo descritto come una via di mezzo tra l’eroe di Dumas, D’Artagnan, e uno dei misteriosi Samurai di Akiro Kurosawa. Non conoscendolo però avevo tralasciato di inserire tra i suoi pregi quello della caparbietà, costanza, per non osare un temine che può sembrare pesante, ma contrariamente in questo specifico caso è illuminante, di testardaggine, inteso nel senso sportivo di “Tosto”.

Nove mesi appena sono passati, dalla pubblicazione di quell’articolo, ed ecco che il topolino, ha partorito una montagna: ad oggi conta una decina di allievi, oltre il doppio di quelli che avevo lasciato ad allenarsi a febbraio. Non solo, i primi tre iscritti di questi, vale a dire Michele (8 anni), Cristopher (7 anni) ed Elisa (5 anni) citati rigorosamente per "anzianità", hanno partecipato proprio al Campionato Regionale Forme indetto dal Comitato Regionale Marche-Umbria. In totale ben 230 partecipanti suddivisi nelle 4 categorie: Esordienti, Cadetti, Juniores e Seniores. Il numero maggiore di partecipanti era quello costituito dai bambini (esordienti).

Questi i risultati conseguiti dai tre campioncini, nostri concittadini che hanno gareggiato appunto in questa categoria esordienti, Serie "C", cinture Bianche e Gialle: Magi Michele 10°, Cristopher Stefanelli 5°, ma per un solo decimo di punto, non entrato in finale e Magi Maria Elisa, la più giovane (ma il tempo passa anche per lei...già ha ben 6 anni !) salita sul gradino più basso del podio essendosi piazzata al 3° posto guadagnandosi così una medaglia di bronzo più grande di lei.

Non ci dimentichiamo che gareggiava anche il loro allenatore Christian Magnoni, nella categoria Seniores, Serie “A/2”, cinture Nere, II e III Dan, e che si è posizionato al 1° posto acquisendo il titolo di campione regionale Marche-Umbria. E non poteva essere che così, visto che non voleva di certo deludere i suoi giovani allievi.

Invitato dalla mia informatrice, la Sig.ra Oriana Scarponi, custode della palestra, a cui sono affidate le cure della Palestra per ciò che riguarda le società sportive che operano al di fuori delle attività propriamente scolastiche, ho potuto avvicinare, durante una seduta di allenamento, sia i mini-atleti che i genitori.

Taekwondo: squadra campione regionaleIl primo commento è quello di Christian che si dice oltremodo soddisfatto della trasferta, considerando che i tre partecipanti affrontavano le gare per la prima volta, quindi l’impatto del numeroso pubblico, la presenza dei giudici, creano sempre una certa emozione. Il più colpito da questa è stato infatti Michele, che però è riuscito a superarla in un certo modo positivamente, se si pensa che voleva proprio rinunciare alla gara. Poi si è riusciti a convincerlo e proprio considerando il suo stato d’animo non è che si sia poi piazzato neppure male. Ottimi i risultati societari con l’ASD Fabriano che si è classificata al 2° posto con i ragazzi nella categoria Juniores e Primi nella categoria Senior.

Cristopher mi confessa, invece, che anche lui aveva un pò di emozione. Gli chiedo se la notte ha dormito e la sua è una risposta affermativa. Domando allora se ha avuto paura del pubblico, dei giudici. Mi guarda quasi scandalizzato e sottovoce timidamente mi dice che non ha avuto paura e che la prossima volta sarà primo, ma aggiunge speranzoso “...magari qui a Senigallia”.

Mi rivolgo quindi al papà di Cristopher, il Sig. Stefanelli, per conoscere quali siano state le emozioni provate in questa prima gara e trasferta: ”... logicamente un’emozione grandissima, ed il grande orgoglio di vederlo scendere in pedana e la soddisfazione del suo piazzamento ad un passo dal quarto posto che gli avrebbe garantito la medaglia. Devo dire però con la massima sincerità che quello che mi ha colpito e stupito, è stata la grande sportività, la grande educazione, il rispetto degli avversari sia da parte degli atleti, ma anche e soprattutto del pubblico presente. Applausi sia per i più meritevoli, che incitamento per i meno bravi”.

Cerco una parola di conforto anche per Michele e chiedo che cosa gli sia accaduto a Fano, perché vedo che qua a Senigallia l’emozione è passata ed ha ripreso a correre per il parquet inseguito dalla sorellina Elisa “tuttopepe”, E tra un passaggio e l’altro, mi risponde con un “...me la stavo a fa addosso.... ma un’altra volta...!!!”.

Taekwondo: gruppoAl volo, solo così si può fermare Elisa, cerco di chiederle se è contenta, se era emozionata... ma lei l’emozione non sa neppure che cosa sia... la cercavano per andare in pedana e lei era sparita, andata in bagno, mi racconta la mamma e quando l’abbiamo ritrovata e l’abbiamo spedita in pedana, lei, senza correre, tranquilla è andata a fare il suo esercizio. La sua dotazione è: un “muso duro” e la bella incoscienza di una bimba di 6 anni, felice perché ha vinto “la medaglia grande come quella di Christian”.

Non mi faccio sfuggire allora neppure la Sig.ra Anna Paola, la mamma di Elisa e di Michele, per conoscere meglio quelle che sono state le sue impressioni di questa prima volta sia dei figli, ma anche dei genitori. Mi dice che era combattuta tra l’emozione e l’ansia. L’emozione nel vedere esserne priva Elisa ed l’ ansia causata da Michele, che invece proprio perché non immune come la sorellina, non voleva partecipare. Alla fine poi le parole amorevoli della mamma riuscivano a far superare la crisi e Michele, malgrado l’emozione, affrontava la gara. “Che dire invece di Elisa ...Vederla salire sul podio è stata una grandissima gioia... se penso poi che non avevamo neppure compreso che si era piazzata...”.

Però anche la Sig.ra Anna, quello che l’ha maggiormente colpita, sono stati i comportamenti dei tanti genitori degli atleti che affollavano il Palazzetto e “...che ti avvolgevano in un clima di assoluta sportività. Cosa difficile da trovare in tanti altri sport”.
Ma la cosa più buffa non è stata che a seguire a Fano queste pulci di atleti, fosse anche Oriana (anche se già rientra in un avvenimento che non è proprio abituale!), che aveva acquistato anche tre medaglie quale premio d’affetto per i suoi amichetti, comunque dovesse andare, ma quella che anche lei il giorno di questa intervista, me la sono trovata in tutta che si stava prendendo la prima lezione di Taekwondo. Non solo, ma era talmente convinta che ha trascinato nell’avventura anche la sig.ra Anna Paola. E’ proprio vero allora, che questo sport è indicato per tutte le età! evidentemente non conta! Che siano attesi altri coinvolgimenti di genitori? Chissà!

Ma “gli esami non finiscono mai”, perché tutti gli allievi della palestra si stanno preparando assiduamente per superare l’esame di passaggio alla cintura superiore, che si terrà pressapoco verso la metà di gennaio palestra dell’Istituto Perticari, dove c’è chi ambisce alla cintura gialla, chi alla gialla superiore, chi alla verde. Del resto qui c’è il liceo classico, una Scuola di formazione per i soli migliori. Provare per credere: lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio, orario 16,30.

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