domenica 12 dicembre 2010

Menu e location a 5 stelle offerti dal Consiglio comunale - Parte Seconda


di Franco Giannini già pubblicato su 60019.it

… ovvero reti da pesca a "caccia" di euro e variante del lungomare di Senigallia come ricostituenti…

Riprendo dopo la sosta, partendo dal secondo punto previsto dall’OdG. Chiamarla pratica è un eufemismo, allora meglio sarebbe, me lo si passi, il termine “sveltina”. Sedati gli ormoni, ma non certo soddisfatte le aspettative degli “addetti ai lavori“ che politici non sono.

E’ il Presidente Monachesi che ha avuto la triste incombenza di leggere le decisioni prese dalla commissione preposta. 7 eletti, alcuni dei quali quasi con la E maiuscola, 4 scelti dalla Maggioranza e 3 dalla Minoranza: Michelangelo Guzzonato, Mauro Bedini, Ferdinando Salvioni e Stefano Canti per la maggioranza e Maria Antonietta Muzzi, Andrea Bacchiocchi, Daniele Corinaldesi per la minoranza. Ma quello che ha lasciato e lascia a pensare è il silenzio di un’opposizione rinunciataria a prescindere.
Mi si dirà "…Si, ma in Commissione ci siamo battuti…". Replico: …ma in Consiglio, tutti ad orecchie basse. L’unica mosca bianca, il consigliere Paradisi che però, contrariamente a quello che sono solitamente i suoi interventi, accenna una rimostranza quando si dice contrario a certi nomi proposti dalla maggioranza, mentre buoni e validi sono quelli della minoranza.

Casa protetta per anziani ex-irab di SenigalliaNon concordo con lui… sia da una parte che dall’altra ci sono rottamati della politica che usciti sfiatati dalle ultime elezioni, cercano di ritornare sul mercato tentando di accordare i loro strumenti politici nella Casa Protetta con l’aiuto degli amici. E’ proprio vero che un "posto" in politica agli "amici" non lo si nega mai. Uno a te, due per me… Si guardi bene, che non contesto il valore di ogni singola persona come tale, non le conosco personalmente e non sono in grado di esprimere mie valutazioni. Conosco solo per fama qualcuno, per via delle sue esperienze partitiche ed è appunto il meccanismo della loro provenienza dalla solita militanza, che mi dà da pensare e che contesto. Perché otto mesi di attesa, prima di fornire l’elenco, se già il nome più "importante" era sulla bocca di tutti, ed al solo nominarlo a qualche Consigliere provocava sorrisolini?

Non so, con tutta onestà, se era meglio il prima o quello attuale.
Si sperava in nomi che provenissero dal volontariato, dal sociale, insomma gente con esperienza maturata in contesti similari a quello che andavano ad incontrare. Ed invece ancora una volta… gente con esperienza si, ma maturata nei partiti. Quasi per certo, la "voce di popolo, il sentito dire", anche se a qualcuno farà storcere il naso, almeno questa volta, ha prevalso sui fatti e… quasi certo è, che l’avrà ancora sul nome di chi sarà il presidente, tanto che io, se fossi uno scommettitore, punterei già su quello, un nome che per Senigallia è quasi predestinato, sicuro di vincere… Signori politici, il trampolino è lì pronto, accomodatevi… del resto… ultime elezioni docent!

Chiusa questa pratica si apre quella prevista dal terzo punto, la costituzione di un Gruppo di Azione Costiera.
Paola CurziAd illustrare quelli che saranno i contenuti di questo Gruppo è l’Assessore Curzi che con la sua introduzione già mi mette sul chi vive. L’Istituzione di questo Gruppo serve per avere finanziamenti dalla Comunità Europea che vengono concessi per lo sviluppo della pesca. Il Gruppo sarà composto da tre comuni: Mondolfo, Fano e Senigallia ed avrà come obbiettivi la divulgazione di prodotti tipici, la trasformazione, la creazione di nuovi posti di lavoro derivanti dai servizi legati alla pesca ed al turismo anch’esso promosso dall’incentivazione che promuoverà quest’ultima. Quello che si dovrà approvare nel corso della serata non sarà quindi altro che il suo Atto Costitutivo.

Il primo a prendere la parola è il consigliere Rebecchini, che afferma che è un’opportunità che deve essere accolta, ma sempre che il Gruppo, lavori come gruppo e non come avviene in simili casi che ogni comune poi tende a portare l’acqua al proprio mulino.
Anche il consigliere Bucci afferma che è necessario essere presenti in questo progetto perché estremamente interessante e quindi importante è il valorizzarlo dal momento che esso non è rivolto al solo settore della pesca, ma un pò a tutto a quello che intorno ad essa ruota. La consigliere Ramazzotti annuncia un emendamento, ma viene anche chiesta una breve interruzione. Sono le 19:50.

Si riprende alle 20:00 con l’intervento del consigliere Cicconi Massi il quale dichiara di aver letto l’emendamento, ma quello che si chiede è se poi gli altri due comuni si adegueranno alla nostra decisione oppure non si debba poi ricominciare tutto da capo. Sarebbe un pò come accettare tutto a scatola chiusa.
Ilaria RamazzottiGli risponde l’Assessore Curzi dicendo che è accaduto proprio questo: Fano e Mondolfo hanno fatto il regolamento che è stato da Senigallia poi rielaborato su loro invito. La consigliere Ramazzotti su invito del Sindaco illustra il provvedimento.
Il consigliere Rimini precisa come l’emendamento sia frutto di tutti i commissari e lancia una frecciata a chi ha inizialmente redatto il regolamento, per come esso sia stato formulato. L’Assessore Curzi condivide con Rimini la lacunosità del documento e ringrazia i commissari che l’hanno aiutata nel compito di perfezionamento.

A questo punto mi viene da pensare a quel primario dubbio espresso da Rebecchini!

Per il consigliere Mancini il settore della Pesca è sempre stato importante e tradizionale per Senigallia, che poi la crisi ha ridimensionato. La Pesca, con la creazione del DES, può rappresentare se non un impatto enorme, sicuramente interessante. Sperando che questo non si trasformi in un "carrozzone", limitando i "direttori" e rendendolo uno strumento agile ed idoneo.
Anche per il consigliere Marcantoni c’è il timore del "carrozzone", come in troppi casi è avvenuto. Ed il suo dubbio va anche alla problematica che è questo un settore che ancora è privo di un mercato ittico.
L’Assessore Curzi fa una specifica circa l’emendamento e fa presente a come sarà composto il Gruppo: 40% da privati, 40% da Enti Pubblici e dal 20% da soggetti portatori di interesse (Banche).
A chiusura prende la parola il Sindaco che ringrazia l’Assessore Curzi perché il progetto vede Senigallia protagonista. Era una cosa impensabile anni fa, ma l’allargamento del porto ha offerto anche questa opportunità.

Si sono fatte intanto le 20:30 ed il Presidente Monachesi decide di concedere 45’ di pausa per uno "spuntino".
Si riprende la seduta, alla faccia dello "spuntino", che sono le 21:46.

Apre il Presidente Monachesi che cede il posto al suo Vice Cicconi Massi con una battuta veramente spiritosa: "Solo per questa pratica… sia ben chiaro". Del resto anche Pulcinella ridendo diceva la verità! Infatti si andrà a parlare di Variante degli arenili, di spiaggia, il che per Monachesi, operatore balneare, potrebbe essere visto come un conflitto di interessi. Per cui preferisce uscire dall’aula o meglio sedersi tra il pubblico. La parola per l’illustrazione della variante agli arenili viene data all’Assessore Ceresoni che lo fa con l’abituale calore.
Inutile dilungarsi dettagliatamente, i punti essenziali sono:
1) La possibilità di non vedere più il mare "ingabbiato",
2) La conservazione delle "Dune" e con esse le specie animali (Fratino),
3) Mantenimento della spiaggia libera con la creazione di ricoveri per ombrelloni e sdraie dei fruitori a fine giornata,
Piano degli Arenili di Senigallia4) Non vengono aumentate le Concessioni,
5) Non vengono aumentate le metrature,
6) Semplificazioni nelle procedure,
7) Formazione di Consorzi tra gli operatori,
8) Creazione di 2 stabilimenti attrezzati per l’accoglienza di animali di affezione,
9) Concessione alla permanenza delle attrezzature per la piccola pesca per i tempi necessari,
10) Problema erosione di cui il Sindaco si sta facendo portavoce in Regione.

Inoltre Ceresoni precisa che non ci saranno sanatorie per le infrazioni precedenti al piano, chi ha delle multe le deve pagare e non esiste nessuno, che abbia dettato delle regole all’Amministrazione, come ventilato. E sua aspirazione sarebbe che il tutto possa entrare in funzione entro il primo trimestre del 2011 in modo da essere funzionale per la nuova stagione estiva.
L’arch. Serenelli a questo punto illustra visivamente il progetto e fornisce maggiori spiegazioni sui punti più ostici.
Poi è la volta del consigliere Donatiello che sottolinea come in questa serata siano diversi gli operatori del settore presenti in aula e come questa variante li abbia interessati tanto che nelle riunioni precedenti sono intervenuti in numero di circa 150. Quindi c’è stato un enorme interessamento, che sta anche a significare la bontà del lavoro svolto in Commissione.
Il consigliere Cameruccio nel confermare gli apprezzamenti per il lavoro svolto dall’Arch. Serenelli, chiede le copie cartacee dell’emendamento, che i consiglieri ancora non conoscono.
Gli risponde l’Assessore Ceresoni rassicurandolo che non appena ci sarà una pausa verrà spiegato l’emendamento.

Per il consigliere Marcantoni, invece per 17/18 pagine di un emendamento sarebbe necessario un momento di studio. Dopo anni di studio finalmente sembra stiamo approdando. Il piano, almeno apparentemente, va a soddisfare le aspettative. I ricoveri delle attrezzature sulla spiaggia libera, sono da valutare molto bene, perché potrebbero, nel tempo, creare liti e contenziosi.
Gabriele Girolimetti e Gabriele CameruccioLa valutazione del consigliere Girolametti è positiva, perché non si viene sottraendo spazi alle spiaggie libere, si dà la possibilità di ricovero alle attrezzature usate su queste, si valorizzeranno le "Dune", si creeranno consorzi tra gli operatori ed inoltre si offrirà la possibilità di attrezzare due concessioni per la ricezione di animali d’affezione, affidandole a disoccupati.

Di tutt’altro avviso sembra essere il consigliere Paradisi che richiama l’attenzione sulle decisioni prese a suo tempo dall’Amministrazione che valutò i giochi come costruzioni. Valutazione che poi i Giudici hanno bocciato. E qui più volte lega le decisioni al nome di Roccato. Come pure fa il nome di Monachesi, parlando di multe, incolpevole, secondo lui, perché la colpa va sempre ricercata sull’Amministrazione e su Roccato. Per Paradisi tutti gli imprenditori sono uguali, quelli del Ciarnin come quelli della Rotonda, non ci sono quelli di serie A e quelli di serie B. E conclude con un: "… Sarà un luogo comune, ma il modulo romagnolo funziona…", che detto da lui … funziona ancor di più.
Luigi RebecchiniPer il consigliere Rebecchini, se non altro si sono rimosse delle rigidità, quali quelle sulle aree giochi o su nuove strutture di ombrelloni. Monachesi allora diceva che i tempi non erano maturi… Si spera che ora il tempo delle vessazioni sia terminato e sia iniziato un periodo costruttivo, guardando avanti e che le poche cose accennate sui tempi andati sia di monito per non ricadere negli stessi errori.
Il consigliere Brucchini, miracolosamente, per la terza volta dalla sua elezione, prende la parola (due volte, se non ho fatto male i conti, per chiedere sospensioni delle sedute) per ribadire i contenuti positivi della variante facendone un elenco dei suoi vari benefici.

Gli fa eco la consigliere Ramazzotti, per la quale, pur sapendo che non ci sono soldi, sarebbe bene però che per la stagione estiva s’investa maggiormente.
Il male di Senigallia, riportando un’osservazione di un cittadino di Cattolica da parte del consigliere Girolimetti, sta tutto in quel nostro stemma dove i due animali che vi compaiono, hanno le teste che guardano ciascuna dalla parte opposta. In questo caso la variante ha incontrato invece il favore di tre associazioni. Buono l’inserimento anche per lui, di due stabilimenti che possano ospitare clienti con i loro animali d’affezione al seguito. Suggerisce sgravi sugli investimenti di quegli operatori che stanno investendo in questo periodo di crisi. Come pure suggerisce un "Mare d’Inverno" con giochi ed attrezzature sportive, durante determinati periodi pre-estivi, quali ad esempio le feste pasquali.
Simone CeresoniRiprende la parola l’Assessore Ceresoni per confermare che non si può entrare nelle decisioni già prese per illeciti precedenti. Rivolgendosi a Paradisi: "… Non dico che noi siamo migliori, sicuramente siamo diversi e siamo qui per confrontarci…". Poi rivolgendosi a Girolimetti: "… Se qualcuno ha un progetto, vedi "Mare d’Inverno", lo presenti".

Viene a questo punto, sono le 24:33 chiesta un’interruzione. Si riprende che sono le 24:55. Il PDL che aveva presentato tre emendamenti annuncia di ritirarli.
Riprende gli interventi il consigliere Mancini, che sorridendo afferma che tre votazioni positive è un evento che non capita spesso, poi soprattutto su una pratica urbanistica, cosa che crede che in seguito non accadrà. Però il vedere tutte le associazioni concordi è assolutamente positivo. In questo caso, però, la pratica è stata ragionata qui, in altri casi si discute a cose fatte e strano a dirsi la Giunta è sempre questa.
Ancora il consigliere Girolimetti a prendere la parola per ribadire il suo voto favorevole perché c’è stato un incontro intelligente. Infatti con la conflittualità non si va da nessuna parte.

Maurizio MangialardiChiude la discussione il Sindaco Mangialardi dicendo che: "… le vecchie regole, le sanzioni e le procedure non erano adeguate, ma quelle erano le regole. Negli ultimi due anni, devo ringraziare anche le Associazioni, le teste sono cambiate… Quelle regole dovevano essere cambiate e questo è avvenuto… Ringrazio Ceresoni, l’Arch. Serenelli, perché ci hanno portato a questo livello…" - poi rivolgendosi alla Ramazzotti - "… sappiamo che tutto questo non è sufficiente e che non possiamo fare tutto in un’unica volta un Progetto di qualificazione come chiede la Ramazzotti, ma intanto abbiamo un progetto che permette agli operatori di non avere sanzioni, semprechè seguano le nuove norme…".
Sempre il Sindaco, a chiusura della seduta, annuncia, indicando le determinazioni conseguenti, la presa d’atto della richiesta da parte della Multiservizi spa di un rinnovo del finanziamento presso gli istituti di credito per la realizzazione degli interventi del piano d’ambito.
Alle ore 01:35, la seduta viene dichiarata chiusa ed il Presidente Monachesi con la buona notte, dà il "Rompete le Righe", mandando tutti a nanna.

Questi i commenti dei lettori di 60019.it

w il web
Scritto da alfred il 10/12/2010 ore 18:12
Il cartaceo grazie ad una logica aziendale stupida si perde queste enormi opportunità di approfondimenti e informazioni che solo il web ci può dare oggi, ammesso che ce ne sia la volontà... Mancano le grandi inchieste ma qui a Senigallia di materiale ce n'è...

Scritto dall' I.P. 93.146.115.72 il 11/12/2010 ore 11:40
Complimenti caro Franco sei una speranza per le sedie per il pubblico ai consigli comunali sempre vuote.

Scritto da enrico dignani il 11/12/2010 ore 11:42
sono Enrico Dignani avevo scordato la firma al commento.

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