domenica 30 dicembre 2012

E se questi sono i nostri salvatori... AUGURI per il 2013 e BUONA FORTUNA ITALIA !!!

Alcide Monti
"Se mi permette, non sono qui per far piacere a lei".

Ed era sincero, quando lo diceva a Bruno Vespa, magari senza saperlo !!! 
* "Se io e i ministri del mio governo faremo molto bene il nostro lavoro, non credo vi siano molte probabilità che ci chiedano di rimanere in carica."
Che ridere, o forse sarebbe da piangere!!
Quello di cui allora non si rendeva conto era che, tecnico o politico che fosse, ciò che diceva sarebbe rimasto scritto nero su bianco a testimonianza del suo modo di gestire il timone di un relitto alla deriva. Frasi che al momento avevano un tono enfatico da primo della classe, da salvatore della Patria, da professorino tecnico, da economista senza macchia e paura di sbagliare, un essere con la schiena diritta come se avesse ingerito un manico di scopa, un uomo tutto di un pezzo, la fisionomia della persona retta di cui avevamo dimenticato le fattezze, ma che dopo un anno di governo, alla luce dei nuovi fatti, delle sue attuali decisioni, sembrano gli si stiano rivolgendo contro. Eccone solo alcune
* "Eravate paralizzati. Se no non ci avreste chiamati. Spero che in futuro non abbiate bisogno di tecnici e sappiate voi eletti fare le cose che servono".
* "Ho letto stamattina che Monti e' disperato: ho fatto un rapido esame di coscienza leggendo quel titolo e per un attimo mi sono sentito colpevole perche' non mi sento assolutamente disperato, poi svegliatomi un po' meglio e avendo riflettuto un po' di piu', quella parvenza di colpevolezza e' svanita del tutto perche' non ho nessun motivo di disperazione".
Vedo...vedo...un lumicino giù in fondo
* " Che monotonia avere un posto fisso per tutta la vita".
* " Quasi sempre quel che giova ai giovani giova al Paese".
* " Uno degli intervenuti questa mattina mi ha detto: «Scusi se la chiamo ancora professore». Vi prego, continuate pure a farlo perché quello di Presidente del Consiglio è un altro mio titolo che durerà poco e quindi, come diceva una volta un mio eminente predecessore, il senatore a vita Giovanni Spadolini, i presidenti passano, i professori restano".
 * "Gli uomini politici possono essere all'altezza del compito oppure scadenti e corrotti, anteponendo il bene proprio alla prosperità degli altri. Il nostro sforzo è quello di favorire il miglioramento del personale politico operando con efficacia per recuperare il valore di quell'attività".
Le risposte, ognuno le può trarre dai risultati ottenuti fin ad oggi, e dalle scelte attuali optate dal Prof.
Ecco che infatti, ad "un un tratto", il giorno (è da un anno che ci aveva fatto la bocca!!) dell'Avvento : la sua entrata, salita o discesa in politica (la si chiami come lui vuole), nelle file della Nuova Democrazia Cristiana con la benedizione della C.d.V. attraverso la voce del Cardinale Bagnasco, ci ha scosso e riportato alla realtà e nella consapevolezza che dovremo tenercelo e sopportarcelo ancora per un po' di tempo.
Questo è il bello della Politica, ma non come la solita frase fatta, bensì come la realtà con cui dovranno confrontarsi tutti gli italiani.
Alcuni infatti (soprattutto la casta degli economisti, quella che ha sempre una teoria da spolverare, sempre infallibile per far restare le cose come stanno) saranno felici che Alcide Monti, Amintore Casini, Silvio Montezemolo, Anonino Fini, proseguiranno questa strada perigliosa.
4 amici al bar
Il bello, si fa per dire , di coloro che non vedono di buon occhio questo nuovo partito scrollatosi dalle palline di naftalina, non è che siano più simpatici e con idee meno nebulose.
Si definiscono da una parte di centro destra, dall'altra invece, di centro sinistra, poi ci sono quelli amorfi, che ricusano il termine politico e si autodefiniscono "movimenti". Movimenti destinati a durare, ottimisticamente guardandoli, alla durata di una sola legislatura, schegge impazzite come quella del dimenticato "Uomo Qualunque" di Giannini memoria.
In quello che si sentono tutti accomunati è lo scopo principe che li portano a partecipare a questa tenzone politica: Il Bene degli italiani, l'Amore per questo nostro Paese, la Pinocchiabilità di queste affermazioni!
A parte poi che si legge, quando non li si ascolta, sempre da parte della maggiorannza di questi candidati, termini quali correttezza, onestà, rispetto per l'aversario, equità, lavoro, lotta all'evasione, problemi dei giovani, ecc...
Ma a parole. Perchè poi vediamo insospettatibili personaggi della Magistratura (quanto meno a livello di correttezza, educazione, bon ton), che non appena entrati in tenzone, si scambiano frasi non di certo signorili.
Si continua a vedere lacrime di coccodrillo supportate dal ricordo del nipote, come fa nonno Grasso, che anzichè commuovere rivelano la falsità e il ruolo patetico della sua messa in scena non appena messo piede nel nuovo impegno, usa la figura del nipotino per raccattare voti.
Altro elemento patetico, dalla parlata "guzza", ma che non sa che cosa vorrà fare da grande è il Dott. Ingroia, che come Gesù Cristo ha il dono dell'ubiquità... magistrato in Sicilia, poi in Guatemala, ora in politica ... e per il bene di chi? ma di "Noi" e chi se no? 
Non dimentichiamo poi gli atteggiamenti educati, democratici, di Federale Grillo, che forse è l'unico che non lo fa per "Noi", ma per un posto sul balcone di Piazza Venezia.
Poi dall'altra parte c'è il ritorno del resuscitato faraone Silvio Tutankamon richiamato in vita dalla preghiere del popolo, dopo che il suo Fede Alfano, più che rivelare la sua "mosciezza" non è riuscito a far di più.
la bella il brutto ed il ...cattivo
Il carro dei vincitori del cavaliere però sembra essersi allegerito, La Russa, Meloni, Crosetto, sono scesi in un momento di rallentamento e ne hanno raffazzonato un altro, tutto loro posizionato a destra e targato Fratelli d'Italia. Erano partiti con il dire basta con  Silvio, ma disposti, post elezioni, a "convergere".
Ma il bello è che alla fine il PD, non piace Monti ma guarda la sua nuova DC facendogli l'occhiolino tentatore. Il PDL ha sparato fino ad ieri contro il Professore, poi sarebbe stato disposto a prenderlo tra le sue file, per poi ricusarlo nuovamente. Poi c'è la Lega che dell'Italia non gliene frega nulla ed il suo interesse è solo per la Padania. Comparsata quella degli "Arancioni" formata da un tavolo con tre amici magistrati al bar impegnati in un  tresette con il morto, la cui posta è sempre il bene dei "Cittadini".
Poi ci sono il gruppo dei trombati, dei dimenticati, degli sfigati, dei impegnati in tribunale, degli scansafatiche, degli incapaci, dei peones, pronti a scendere nel girone dei senza dignità, che non fanno testo, ma che comunque, si guardi bene, lo fanno sempre nell'interesse dei cittadini. 
Ed allora, viene da pensare, anche questa volta, che le scelte del popolo pecorone, sarà o quello di turarsi il naso e votare per il gruppo che sarà risultato più abile ad abbindolare con il "suo programma", o rinforzare il gruppo degli assenteisti anonimi, populisti di quel "Intanto anche per questa legislatura non cambia nulla".
Facendo così non si cambia nulla, è vero, ma quantomeno non si passa da fessi!!
Franco Giannini

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mettiamola cosi': doveva fare da traghettatore verso una nuova fase politica,e i nostri "amati" politici hanno avuto un anno di tempo x migliorarsi. Invece cosa abbiamo visto? La loro solita incapacità ed immobilita'. Non hanno fatto passare le leggi che prevedevano i tagli dei costi della politica (tra cui quelli delle loro pensioni,i tagli delle province etc.), e con il ritorno di scena in pieno del Cavaliere la situazione che si prospettava era pure peggiore. Ha cambiato idea e sta provando a fare un'azione politica volta a tenere a distanza Berlusconi "l'incapace" e la Lega, che ha smesso da tempo di essere un partito di innovazione. Grillo era una potenzialita', ma le sue ultime alzate d'ingegno me lo hanno molto rovinato (esclusione di soggetti solo perche' hanno le loro opinioni, primarie non note e avvenute con una minoranza di persone del suo movimento, idee ancora non chiare di dove effettivamente troverebbe appoggi e denaro per per finanziare molte sue buone valide idee etc.)

Sole Daniele

Franco Giannini ha detto...

Caro Daniele,
Che el sor Mario sia sceso nell'arena, per timore che ritornasse Silvio, mi sembra una scusa un po' difficile da prendere per buona. Un personaggio simile, oggi non spaventa più nessuno, nè in casa nè all'estero. L'ultimo canto di un cigno moribondo assistito dai suoi stessi 4 amici di merende oramai rimastigli e che ancora non lo hanno tradito. Continuo invece a pensare che come diceva Andreotti, il potere logora chi non lo ha, e Monti una volta provatolo, con le riverenze dei potenti stranieri (in primis) si sente non importante, ma indispensabile.
Io lo ritengo solo un pieno di sè e vorrei sbagliarmi, perchè ho un figlio quasi tuo coetaneo, con ancora un posto di lavoro che non vorrei facesse la tua stessa fine lavorativa. Costui parla di giovani, ma ne parla solamente. Non si può più parlare ai giovani del domani indicando date lontane, i giovani hanno bisogno di risposte immediate! Non si può più dire, ad un affamato... nel 2015/16/... avrai un pasto caldo! Degli altri?? Solo fantocci... non siamo tutti uguali, dicono loro, ma poi si scopre l'inverso. Di ieri Casini che si fa beccare ad utilizzare lo Sky pass della figlia e si prende 30€ di multa (piccola cosa lo so, ma fatta da una persona che davanti al nome porta il titolo di ON. mi sembra cosa vergognosa e grave!). Pannella che sciopera con l'oramai storiella del digiuno, che non paga i contributi alla sua 81enne segretaria e che si vede confiscare i suoi beni... Questa l'Italia... poi ci saranno anche le persone brave (bisogna trovarle!!), ma il resto sono "elementi" acclamati da sostenitori ultras "curvaioli" che continuano a lamentarsi sostenendo i colori politici per interessi piccoli e personali, che ridicolarmente partono dalla semplice pacca sulla spalla...!!! Buon anno ed auguri per le prospettive di una immediata prospettiva di lavoro.