martedì 24 marzo 2009

L'ORO DEL TERZO MILLENNIO

di Franco Giannini



Già ascoltare e vedere oggi un telegiornale è di per se stesso cosa pesante ed angosciosa e lo è ancora di più se ti devi sopportare e sciroppare, quale antipasto, quella che ti dicono dovrebbe essere una sana, equilibrata e "veritiera pubblicità". Ed a proposito di veritiera sana ed equilibrata...in questi giorni ci sta "scassando", almeno a me fa questo effetto, ed in un modo oltremodo nauseabondo, un messaggio promozionale-sdolcinato di pubblicità mista a buonismo umanitario, di un' azienda che vende acqua e che con grande enfasi, ci fa sapere che parte degli introiti, va in opere di bene nel terzo mondo. C'è da "ammirarla" per quello che fa, dal momento che altre ditte dello stesso settore neppure ci pensano. Solamente che mi suona stonato e ridicolo solo perché con l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti, si è ceduta la chiave di accesso alle multinazionali dell'acqua, affinché gestiscano questo bene, fin a ieri di tutti, per gli interessi solo di alcuni. Provo la stessa sensazione di come se bevessi un bicchiere di acqua viscida e calda tra le dune del deserto africano...Fino a ieri si diceva che un bicchiere di acqua non lo si negava a nessuno...da domani, però non sarà più cosi. Infatti si parla di già di sostanziosi aumenti sulle bollette. La bugia la troveranno sicuramente per giustificare i loro sporchi intrallazzi, ma quello che ancor più fa male è che la legge sia passata senza colpo ferire, senza che "nessuna voce dell'opposizione" si sia fatta sentire...è proprio il caso di dire... con l' "acqua in bocca". Mi vedo già proiettato nelle future estati...quando già a febbraio si inizierà a parlare che il livello del Po è sotto la media, che i pozzi sono pressoché asciutti, che si prevederà un' estate torrida, che le scorte d'acqua sono al minimo come mai si era verificato, e si inizierà a "scassarci"...i "nervi", con le solite raccomandazioni di come limitare il consumo dell'acqua, ma nel contempo, per quella famosa legge della domanda e dell'offerta, i prezzi lieviteranno enormemente....perché questo è solo frutto di una legge economica, non certo di una speculazione di cui populisticamente il popolo parla. Quando il popolo parla è sempre per populismo....e debbono sperare che parli sempre in questo modo... perché il male vero viene quando il popolo s' incaz... e comincio a vedere che i tempi stanno maturando. E mentre gli ecologisti si battono per far si che si consumi più acqua del "rubinetto" per ridurre i costi famigliari, per ridurre l'inquinamento stradale causato dai trasporti su strada, per ridurre l'inquinamento dalla plastica dei contenitori di questo bene... di lottare perché le poche falde non vengano inquinate da pesticidi agricoli, zootecnici, industriali, nucleari, ecco che una voce dal gruppo declama: "Lo Stato ritorna a fare lo Stato". E' un qualcuno che, da piccolo napoleonico dittatorello provinciale, serve su di un piatto d'oro, ai suoi amici imprenditori e di conviviali merende, il modo come un altro per "fare qualche cosa" in un momento come quello attuale di carestia....per gli altri ben s' intende, non certo per il nostro paese. E qualcuno, per salvarsi la faccia, ha pensato bene, allora, di lavarsela in TV con uno spot, in cui, con furbo anticipo, ha pensato bene di coniugare il suo nome a quello di un briciolo di bontà, disconoscendo però che il bon-ton della beneficenza, esige che essa venga fatta sempre, nel più profondo anonimato. Il popolo fino ad ieri diceva populisticamente, che prima o poi ci avrebbero tassato anche l'aria che respiriamo. Credevo fosse una sciocchezza...oggi comincio a credere sia una possibile verità non distante da una possibile attuazione.... Se solo si potesse trovare un possibile acquirente, con certa gente in Parlamento, potremmo risollevare l'economia nostrana, con mega esportazioni di "VERGOGNA" griffata "made in Italy".

1 commento:

www.dariopetrolati.it ha detto...

Poco pochissimo franco,
sono irritato nervoso non capito da me stesso
ed allora ti chiederai che voglio
solo essere il primo vicino a te
dirti poco a st'ora
Solo che quassù tutti comprano acqua al supermercato
Io bevo acqua di rubinetto e costa cara
Perchè tutti caricano bauli di acqua non so spiegarlo
Quassù è zeppo di fabbriche? di acqua sempre la stessa con diverse etichette
ora sono in cassa integrazione anche loro
ho visto enormi camion carichi di questa bevanda bianca fermi ed i guidatori andavano a Mosca

Si franco stiamo esportando acqua

Che shifo di schifo che siamo
sotto ogni punto

Sono deluso e siamo solo all'inizio.
niente politici per carità
siamo noi noi due anche i fessi.
con affetto,
dario.


p.s,
Mi dispiace leggere tanti pettegolezzi di senigalliesi sui senigalliesi

Non cambia mai la mia ex città che sempre rimpiango
pettegola e peggio
ciao franco.