giovedì 11 dicembre 2008

OTTIMISTA O INCLINE ALL' OTTIMISMO ??





di Franco Giannini


Se l' ottimismo è la disposizione di un individuo a considerare le prospettive di vita in modo positivo, è vero che il suo derivante aggettivo "ottimista" può essere inteso anche come "incline all' ottimismo", un pò come dire "un pò facilone, che prende alla leggera, superficiale per comportamento e riflessione, approssimativo.
Quindi, se il prendere le distanze dai pessimisti è cosa saggia, anche prenderla dagli ottimisti non sarebbe cosa errata. Come il sorridere che fa bene all' umore, ma anche qui il troppo sorridere abbonda sulla bocca degli stolti. Come per tutto la virtù sta nel mezzo: cercar di vedere il bicchiere mezzo pieno va bene, ma non vederlo traboccare prima ancora di averci versato neppure una goccia.
Ecco perchè non credo assolutamente all' ottimismo che continua a volerci trasmettere il nostro premier, con sorrisi incartapecoriti che solo lui ormai riesce a dispensare con quel suo fare da ottimista anziano ma evergreen. Un positivismo, il suo, che potrebbe suonare, forse, positivamente per una persona normale (anche se superficiale), ma non certo per uno che deve gestire le sorti di un paese, tanto più in un momento congiunturale così difficile. Ecco quindi che io, non condivido il suo ottimismo, per questi perchè, buttati là alla rinfusa:
* Il suo è l' ottimismo di chi non sa frenare le morti bianche sul lavoro e fa finta di non conoscerne il numero, i nomi, le responsabilità.
* Il suo è l' ottimismo di chi non sa o fa finta di non sapere, come un precario trascorrerà le feste natalizie, con la letterina di licenziamento sotto il piatto...sempre che ci sia un pranzo natalizio!!
* Il suo è l' ottimismo di chi non sa come sopravvivono la maggio parte dei pensionati.
* Il suo è l' ottimismo di chi sogna l' astratto dimenticandosi del concreto.
* Il suo è l' ottimismo di colui che "democraticamente" vuol cambiare la Costituzione, affinché ottenga il suo regalo di Natale (cambiare le regole nella Magistratura) in modo da farlo risultare legale.
* Il suo è l' ottimismo di chi si può permettere di curarsi ed operarsi all' estero, fregandosene della qualità in cui versa la nostra sanità e l' assistenza fornita ai non autosufficienti ed alle loro famiglie.
* Il suo è l' ottimismo di un anziano, con i figli sistemati, che se ne frega dei giovani in cerca, anche a quarant' anni, del primo posto di lavoro.
* Il suo è l' ottimismo di colui che crede che le due super potenze mondiali (USA-RUSSIA) si bacino in bocca alla francese, solo perchè lo chiede lui....
* Il suo è l' ottimismo di chi ha tutto, anche il superfluo e non può conoscere, di conseguenza, i problemi di chi non possiede nulla, neppure quello che sarebbe indispensabile. Un pò come la fame di quell ' operaio bosniaco che un giorno mi disse "....la vera fame non è quella di Pannella, che quando smette il digiuno, sa che il frigo che aprirà è pieno, ma la nostra, perchè non abbiamo neppure un frigo da aprire e poi se anche lo avessimo, risulterebbe vuoto".
* Il suo è l' ottimismo avallato da tanti "sottopanza" che ridono quando lui ride, che tremano quando lui alza la voce, che camminano (escluso il cartoonist del personaggio " il fannullone") piegati su se stessi nel timore di farlo sfigurare in altezza, come se le capacità dipendessero da qualità fisiche del corpo e non dalla massa grigia contenuta nella scatola cranica, che non hanno e non avrebbero mai il coraggio di fermarlo con un perentorio "Fermo, stai sbagliando".
* Il suo è l' ottimismo basato sulla mania di grandezza e di speranza che il suo nome resti sugli annali storici, che il suo nome compaia sui sussidiari, che dalle targhe delle vie scompaiano i Garibaldi e Mazzini facendo posto al suo casato, tanto da farlo dire che vorrà portare l' età media sua e degli italiani a 120 anni.
* Il suo è l' ottimismo di colui che pensa che la gente si beva tutto quello che ci racconta: fortuna per noi che la qualità di questa vita non gli farà e non ci farà vivere fino a 120 anni perchè non è di certo una prospettiva ottimistica (per come ci fa vivere), ma più semplicemente una minaccia.
* Il suo è l' ottimismo di colui che più di credere in quel che dice, se ne frega e fa quello che più gli piace: compra per tempo i regali per i partecipanti al G8 (per dimostrare che bisogna spendere!!), appalta i lavori a La Maddalena (400 milioni di €) sempre per l' incontro con i Grandi della Terra (per far ripartire l' economia), fa pagare il biglietto anche a quegli italiani che non usano l'aereo (perchè CAI ex ALITALIA l' abbiamo pagata noi !!), ha fatto sparire l' immondizia di Napoli spedendola non si sa bene dove a spese di tutti noi, ha lasciato la delinquenza dove era, inviando 2500 militari nelle grandi città e di cui più nulla si è saputo, se non che verrà forse prorogato il servizio per altri sei mesi...a fare che non si sa??
* Il suo è l' ottimismo del giullare che per far ridere anche gli altri, racconta "barzellette" dai toni forzati, e non solo, che poi l' indomani immancabilmente si vede costretto a rettificare addossandone la colpa agli altri perchè l' hanno frainteso (questione di modestia e bon ton).
* Il suo è l' ottimismo di....ma...siamo poi certi che sia solo un ottimista e non invece un "povero" illuso ed anche un pò, vista l' età e gli acciacchi anche un pò rincoglionito ??
* Il suo è l' ottimismo, e qui purtroppo bisogna dargli ragione e me ne duole non poco, di chi compiaciuto guarda la penosa litigiosità comportamentale di quelli che una volta tutelavano gli interessi del ceto medio, del popolo che produceva e che oggi sono come i polli del manzoniano Renzo. Solo che quei polli la brutta fine l' avrebbero fatta loro, qui invece la facciamo noi cittadini.
Questa lista sarebbe stata quasi su misura sul corpo del leder del precedente governo, con qualche picola modifica. E sono convinto che sarà attuale anche per il prossimo, visti i personaggi pieni di macchie e senza paura (intesa non come timore, ma come vergogna) che continuano ostinatamente ad interessarsi a cose più grandi di loro.
Starebbe a noi, mandarli a fare quattro passi....il problema però è come?...visto che il voto ormai ha un valore come i marchi al tempo del Fhurer ?

6 commenti:

www.dariopetrolati.it ha detto...

E' che io non capisco le barzellette,lo humor inglese e quanto dicono le persone intelligenti.
Tutti i punti da te caro Franco segnalati non fanno che confermare che la ignoranza cafoneria che ovunque purtroppo aleggia sono accettati e la gente ride ride non sorride più nemmeno.
Poi quando si scotta allora urla piange come la vergine cuccia del Parini ed io divento e mi dispiace anche indifferente al dolore altrui.E' tanta la superficialità menzoniera che dubito ormai da solo e quando scopro nuove che ignoravo le tengo per me.Guarda eppoi chiudo l'affaire della G.M. in stati uniti.Io credevo si trattasse di aiuti statali all'auto,eh. no caro Franco chè la GM è una multinazionale finanziaria in primis,i 2/3 dei sui interessi sono impiegati in pensioni ed assistenza.Perciò quando si parla o parlano di gm per 2/3 il flusso debitorio riguarda quanto sopra detto e non le fabbriche di auto.E via di questo passo. Perciò visto che debbo crepare di rabbia impotente evado, non odo e se uno stupido ladro può permettersi il lusso di cambiare la Costituzione,sai che dico no?,eppoi dopo canta e corre per le vie di Pescara e la gente dietro a fargli coda battergli le mani,già che mi pigia la gastrtite-ulcerosa provo pietas e volgo lo sguardo altrove,cerco di interessarmi di chi è buono ed onesto.
Siete rimasti in pochi pochissimi,ed il bene mio è stato consumato nel tempo,ora per quello che mi resta voglio pensare a gente come te,
quando vedi Lorenzo.Fede.Michele,Smile e la tua Giuliana di loro per favore che sono sempre nei miei pensieri,
capito fratello amico mio?
dario.

Pacchy ha detto...

C'è un torpore generale delle menti dovuto alla presenza del tubo catodico costantemente acceso dentro le nostre case. Questa grande mammona che sentenzia su tutto e tutti. NON C'E' CONTRADDITTORIO, " l' ha detto la TV !" Tutto quello che esce fuori da lì è giusto e sacrosanto.
Difficile farsi un' opinione su più fronti libera e incondizionata.
Ecco il tentativo di imbrigliare INTERNET. Il cavalieremezzaltezza sta toccando con mano la perdita di fatturato tutto si è spostato in rete.
Siamo pigri all' impegno civico e sociale preferiamo lo shopping o l' acquisto dell' ultimo SUV di grido... il gioco è fatto!
Pocam la voglia di impegnarsi per qualcosa che riguardi la collettività. L' importante è rinchiudersi dentro i bunkercentri commerciali, staccare il cervello, riempire il carrello e vivere senza pensare a chi e come ha prodotto ciò che ci portiamo nel piatto.
Il torpore dei cervelli ha generato personaggi che ora ci manipolano come vogliono, sono stati abili, neanche il voto potrà cambiare la loro posizione... i famosi marchi del biscione!

www.dariopetrolati.it ha detto...

A te Pacchy il dovere mio di augurio per una serena giornata ascoltata assorbita di musica preferita e righe sparse toccate con lo sguardo di giovane femmina,mi è piaciuto il tuo non mettere donna,bensì femmina-più vicina alla natura al tuo bambino al tuo compagno.
Peccato averti letto così tardi solo qualche giorno fa avrei potuto udire la vera tua voce magari pel Corso a Piazza Roma dove ti pare mentre tenevi per mano il tuo bimbo e reggevi la bici.
Non demordere, e son sicuro di ciò,Eco non mi attira affatto e non so perchè,ho tutte le sue opere, sfogliate tentate odorate richiuse con stizza forse.
Sai debbo confessarti che forse dipende anche dalla sua saccenza giusta,ma un giorno sfortunatamente ho saputo come "fabbrica" le sue opere:una semplice operazione matematica, prende un tavolo sparge parole concetti come se fossero carte da gioco pagine anche a caso mescola a mano come se fosse poker o briscola inserisce nell' imbuto del suo computer e dopo una girata ecco uscire il grosso librone che già io so non leggerò.
Non è romantico sognatore ha il volto sicuro di chi s'intende di cibi,non mi fa male allo stomaco o in testa leggere suoi pensieri.
Pel resto PACCHY sono per te con te se puoi o credi chiedi di me a Franco , Lui sa tutto di me.
Buon giorno Signora dal sapore d'erba del prato ove ho creduto rotolarmi,
auguri al tuo uomo
uno sguardo enorme da babbo natale pel tuo bambino,
a te ciò che desideri possa venirti incontro quanto prima,
ciao,
dario.



p.s.
Calvino-Calvino in particolare sempre Lezioni Americane,
dario.

enrico dignani ha detto...

E’ Natale
Una piccola parte
delle donne più belle del mondo
è nel luna park dei siti porno
il Natale è una festa
loro sono una festa.

Caro Babbonatale, vorrei da te
scritturate e impegnate
le signore del Parlamento
a dispensare
di spiritosi spogliarelli
esuberanti baci
e giallo\verdi banconote
poveri carcerati putti e puttane
sia fra le labbra morbido
come il lobo del loro orecchio
il nostro Natale.

Felice Natale alle Caste
da castigare
a Sua Eccellenza l’infanzia
alla Principesca umana adolescenza
alle più o meno
educate scolarizzazioni
al manganello con lo stipendio
e alla nostra cara lingua italiana
angelo santo stammi vicino
dammi la mano che sono piccino.

Per questo Natale
la penna del Poeta
non sa più cosa scrivere
ve la tiro e sparo
nel cielo mille baci
Buon Natale a tutti.

Franco Giannini ha detto...

@ Enrico
Vorrei farti un commento che superasse la barriera del solo semplice, dirti grazie, ma cercherei di fare solo una forzatura, cosa di cui non sono capace. Di poesia, e non solo, ne capisco ben poco...come per molte opere liriche, ne apprezzo solo la musica, perchè le parole mi sono sconosciute. Mi ha però fatto piacere la sua musicalità e soprattutto il vedere che ti sei ricordato di quanto accennato alla cena con Dario, circa una poesia sul Natale.
Non la solita poesia sul Natale, ma una poesia a questo Natale.

Pacchy ha detto...

@ dario: grazie per le tue parole. Quando passerai di nuovo per Senigallia ci conosceremo stanne certo !