domenica 19 giugno 2011

Per la serie "Il fumo uccide"… ma non solo fisicamente

di Franco Giannini già pubblicato su 60019.it


… anche l'occhio vuole la sua parte e se questo è il buon giorno per chi entra…

Se in una bacheca a fondo nero si appunta un avviso posto su un foglio di carta bianca, questo desterà sicuramente attenzione. Come pure attenzione si avrà ad un successivo secondo messaggio ed ad un terzo, ma quando questi si accavalleranno uno sull’altro, mutando il nero in bianco, difficilmente verranno notati, perchè la bacheca da nera è diventata a fondo bianco. Salvo da chi è alla ricerca del pelo nell’uovo o di quella perfezione che non troverà mai. Ed immagino che questa sarà la mia etichetta. Diciamo quindi che io sono uno di quei "Chi". Mi assumo a priori le "colpe" per l’eccessiva osservazione, meticolosità, forse, di quanto andrò a segnalare.

La mia, almeno mi si conceda questo beneficio a discolpa, è solo una segnalazione, fatta bonariamente a chi appunto, come detto sopra, avendo questa situazione sotto il naso tutti i giorni, può divenire difficile vederla come fastidiosa a chi invece la osserva per la prima volta.

Giardino del Perticari di Senigallia pieno di mozziconi di sigaretteSono capitato, casualmente per un servizio all’Istituto che ospita il Liceo Classico Perticari in occasione della 46a edizione di Senafil che quest’anno cadeva anche con l’anniversario del 150° dell’Unità d’Italia e guarda caso anche del Perticari.
Il Senafil ha richiamato espositori-commercianti da diverse regioni d’Italia ed inoltre dalla Repubblica di San Marino e dalla Slovenia.

In considerazione quindi di questo evento, dei suoi partecipanti, nonché delle date che questa manifestazione ci ricordava, ed al rispetto dovuto anche ai visitatori siano stati concittadini o turisti, forse si sarebbe dovuto "buttare" la stessa attenzione riservata agli spazi interni, anche a quella dell’area esterna: il giardino appena fuori dei porticati.

A me sono saltati subito agli occhi i mozziconi di sigarette, ma più in là, sul verde, vi erano anche accumuli di erbe e rami secchi, il che dava una sensazione di abbandono.

Giardino del Perticari di Senigallia pieno di mozziconi di sigaretteNon mi sento di imputare colpe a nessuno, segnalo solo che entrando in uno dei più importanti Istituti Scolastici della Città, da considerarsi come una delle Eccellenze culturali della città, onestamente ci si attenderebbe tutt’altra "accoglienza". Sono un ex tabagista, quindi l’ultimo a poter colpevolizzare chi fuma, ma anche perchè ritengo ognuno libero di fare le sue scelte. Non voglio neppure puntare l’indice accusatorio verso chi non ha notato e provveduto a pulire e neppure verso chi dovrebbe far rispettare l’osservanza che il "biglietto da visita" a chi entra non venga presentato "sgualcito", perchè la "colpa" è talmente piccola, come altrettanto piccolo è il provvedimento da prendere.

Sarebbe solo buona cosa, se domani, qualcuno, con calma, con una scopa su di una mano ed una paletta in un’altra, evitasse di scambiare l’ingresso di un Istituto Scolastico per una delle vecchie, oramai dimenticate, anticamere delle sale parto.
Grazie fin da ora a chi vorrà provvedere.

Questi i commenti dei lettori di 60019.it :

la non cura dell'ambiente
Scritto da maria pia il 17/06/2011 ore 09:30
Condivido appieno il suo articolo. Il rispetto per l'ambiente deve formarsi con l'educazione da parte della famiglia e di enti preposti come la scuola e a seguire una buona pratica. Bisognerebbe effettuare più volte all'anno giornate di raccolta di rifiuti abbandonati nelle città, nelle scuole (appunto), nei giardini e sulle spiagge.

1 commento:

Franco Giannini ha detto...

Ricevo questo SMS "Ho visto poco fa una scena bellissima...il bidello del Perticari che spazzava in cortile e sul marciapiede!" ore 09.55 del 22 giugno. Dopo poco arriva mia moglie, gli riferisco del messaggino ed anche lei mi conferma di aver visto la stessa scena.
... allora sembra vero che la costanza da sempre buoni frutti...