mercoledì 6 agosto 2008

PIOVE E C'E' IL SOLE, I VECCHI FAN L'AMORE


di Dario Petrolati


Cosa stia accadendo non mi è troppo chiaro.
Almeno secondo logica o morale quando piove si prende l 'ombrello o qualcosa per ripararsi dalla intemperia, adesso quì a Padova sta piovendo, ma la gente si sente protetta e sicura , pare che non ci si debba più preoccupare di cose e cosette, chè c' è una categoria di persone che pensa a tutto nel nostro subitaneo interesse.
Niente paura di malattie, niente paura di soprusi, del buio è finito il tempo dell' uomo abbandonato al suo destino.
Le strade ora sono percorribili ed anche i marciapiedi, finalmente non ci sono più i truffatori ambulanti di colore che vendevano per pochi soldi collane e giochini facendo una concorrenza sleale ai commercianti che pagano le tasse.
Ed è anche nuovo il constatare che Via Niccolò Tommaseo ora finalmente è ritornata ai padovani, tutte quelle persone adagiate sugli scalini d' ingresso davanti alle cucine popolari di Suor Lia, che aspettavano l' apertura per poter mangiare senza pagare ora stanno ordinate in fila e parlano piano senza più dare uno spettacolo da terzo mondo, i soldatini mandati da Roma per proteggere i bravi cittadini guardano con disagio senza incutere timore a chi è già disperato in cuor suo, ma chi passa in questa strada diventata famosa chè Suor Lia e molte persone volontarie sfamano i poveri-non solo di colore , ma anche patavini, si dice a Padova " mense popolari" e tutti sanno che là in Via Tommaseo c' è un posto sempre disponibile per sfamare chi non può provvedere da solo.
Dopo il Santo, quello che frutta tanto per i miracoli raccontati, Suor Lia dona in silenzio e riceve senza far sapere aiuti così tanti ed urgenti che anche i Politici, quelli che contano, sanno essere ormai una Istituzione.
Il D' Alema quando era premier in una visita alla città, prima di andare dalle autorità locali, si fece portare con la scorta blindata da Suor Lia, c'era la RAI a ben fotografare il fatto ,la città anche quella politicamente della così detta destra apprezzò il gesto e si dispose favorevolmente all' allora Massimo, gesti da furbi, compiti con scopi non troppo sottili.
Ora quei posti sarebbero sorvegliati da soldatini che intristiscono per l'uso che ne viene fatto, ed anche la famosa Via Anelli , dove venne eretto un muro per separare e ripulire un quartiere ove vigeva la legge della droga, ove in una stanza dormivano in 10 persone , pagando affitti in nero, ed i padroni divenivano ricchi ed arroganti ogni giorno di più, facendo la parte delle vittime davano spazio a pagamento ai diseredati che si prostituivano anima e corpo, anche quella Via ha contribuito a giustificare gli osanna di gente che sembra benedetta dal Signore, che in realtà pensa solo al danaro al cumulo dei beni fatti in fretta di nascosto alla faccia di chiunque.
Tra soldati spersi, ma che rappresentano il potere dello stato centrale, quanta pubblicità sciocca ed in malafede, e gente che guarda inebetita come se le truppe fossero venute a liberarci , darci quello che ci manca che ci serve, sembra di essere diventati automi, anche più poveri ed incapaci di ragionare.
Cominciano le Olimpiadi di Pechino, parliamo piano che in giro la nostra Casta esprime giudizi contrastanti, stiamo in silenzio a pensare, respiriamo piano, chè ci vedono ed ascoltano.
Si ricorda qualcuno quel manifesto del ventennio ?
FOTO: Non è un oggetto misterioso, è la "tessera" del periodo bellico che pochi ricordano o hanno veduto, e che ritornerà di moda fra pochi giorni corretta e modificata da Tremonti. Il tutto ben ambientato con l' innesto dei militari, ...pardon delle forze di sicurezza.

5 commenti:

www.dariopetrolati.it ha detto...

Grazie Franco per avere mostrato la Tessera che manco io ,essendo più grande di te,ricordavo.Un senso di ribellione non tacito però mi prende lo stomaco la testa tutto.
Insomma ho lavorato tutta la vita , più dei canonici 35 anni,versato sempre i contributi,avrei potuto percepire una più ricca pensione se avessi accettato i numerosi compromessi della mia attività lavorativa-politico-sindacale.
No , ho voluto essere sempre coerente con quanto dicevo,mai una cosa che non fosse alla luce del sole e mia di diritto,chè mia moglie ed i figli avrebbero sempre potuto almeno avere un esempio in famiglia, non bastava mio padre partigiano con il diploma di Alexander,no, io ho sempre cercato di dare oltre perchè dopo i figli ci sarebbero stati i loro amici ed i nipoti.Leggero con le gonnelline, sempre con la testa tra le nuvole , ma onesto, anzi qualcosa di molto più, visto che altri hanno anche qualcosa che loro non spetta.
Ed ora , adesso stare con la paura -vergogna della tessera di povertà?
Ma siamo matti, io non ci sto.
Allora divento ladro adesso,anche se tardi e mi beccheranno subito,divento un ladro infido senza scrupoli ora,spero di avere la coscienza sporca e callosa senza scrupoli,non desidero, bensì esigo e prenderò senza pietà per recuperare la fregata che mi son preso.
dario.

Franco Giannini ha detto...

Il tuo finale, Dario, mi ha fatto ritornare indietro con i tempi.
Il tuo voler diventare ladro, mi ha riportato ad un vecchio consiglio dei contrabbandieri che così "cantava":
"Quando passi davanti ad un finanziere, con il contrabbando, non devi "fare l' indifferente", devi "essere indifferente".
Ladri si nasce e ci si perfeziona, e quelli che tentano o hanno tentato, oggi, sono tutti in galera, giustamente, non tanto perchè ladri ma perchè, professionalmente incapaci.
Dario, dovresti rinascere...non imparare!!!!

www.dariopetrolati.it ha detto...

E ti voglio anche bene per questo,Franco,chè sai la mia indole,sai che sarei un ridicolo ladro di polli,tremerei al solo pensiero e la vergogna, quanta vergogna Franco proverei.
Pertanto sai già che non sarò mai capace di rubare.il tuo amico dario.

LorenzoMan ha detto...

Di conseguenza, Dario, anche la carriera politica ti viene definitivamente preclusa. :-)

Franco Giannini ha detto...

Mi hai rubato, Lorenzo, una battuta, che non ho voluto scrivere, nel timore di sentirmi dare, per l' ennesima volta, del populista. Però, lo dico sottovoce, piano piano, che l' avevo pensato anche io.....