domenica 13 luglio 2008

SUONA IL TELEFONO




di Franco Giannini



Sono da pochi minuti passate le 20, e come gran parte delle famiglie si è riuniti intavola per il consueto desinare. Si ascolta e guarda la TV che trasmette la consueta lista di notizie, che faresti a meno di ascoltare ma che devi farlo per non essere tagliato fuori dalle realtà che il mondo ci propina. Ci si discute sopra, ci si arrabbia, ed intanto i fotogrammi si susseguono, i commentatori si alternano, dal sangue delle guerre lontane, in cui noi italiani partecipiamo con strumenti di guerra, ma senza colpo sparare, solo per portare li pace, reimportando, a volte, eroi avvolti in bandiere, e si passa con disinvoltura, alle altre notizie interne.

Il giornalista ha per sfondo Montecitorio, solite facce, soliti sguardi puntati sulla telecamera come suggeriscono i pubblicitari, che conoscono le regole d' immagine, ma non quelle dell' educazione, che una volta consigliava-obbligava di guardare negli occhi la persona con cui si parlava.

Ma l' educazione da un pò di tempo a questa parte è andata a farsi benedire, soprattutto a Montecitorio.

Ho la sensazione che se mandassero in onda tutti i giorni le stesse interviste, nessuno se ne accorgerebbe, stesse facce, stesse domande, stessi commenti : Quelle di questi giorni riguardano i vari LODI (che non è la città), che sembra oltretutto termine abusato ed inesatto almeno per quanto viene riportato da chi di vocaboli s' intende http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=4587&ctg_id=93 . Ma sono quei termini che i nostri "parrucconi" rispolverano proprio nella speranza che il popolo comprenda sempre meno. Io sto incominciando ad imbufalirmi non tanto per quello che escogitano per la salvaguardia dei loro fondo schiena, bensì perchè ci vogliono far passare anche per scemi, volendo far crederci che queste leggi, sono state formulate appositamente per tutelare la "privacy" del cittadino. Lo stesso dicasi per le intercettazioni. A me della mia privacy non me ne può fregar di meno, perchè sono una persona pulita e come me altri 59 milioni di Italiani. Fanno eccezione quei pochi che la vogliono, perchè hanno qualche cosa da nascondere: "Male non fare, paura non avere" ci insegnavano i nostri vecchi.

Mentre sono assillato e sto discutendo a tavola in famiglia di questo, ecco che suona il telefono.

Dei componenti famigliari, dopo un immediato giro di sguardi a chiederci di chi va a rispondere ?,mi vedo come capofamiglia a doverlo fare io.

"Sono Claudia (un nome a caso), vorrei parlare con il Sig. Giannini è lei ?". Confermo, dopo di che come un torrente in piena, inizia a sciorinare il perchè della telefonata, per conto di chi la fa, che cosa offre, i vantaggi che avrò. L' interrompo educatamente, dicendole che stiamo perdendo tempo in due, perchè la cosa non mi interessa. "Ma come ? Non le interessa spendere di meno ?" "No gentile signorina non mi interessa spendere di meno, ma soprattutto non sento la necessità di essere preso in giro e ritengo ancora di possedere l' opportunità di esprimere il mio pensiero...o no ?". Un click mi indica che ha riattaccato. Due di queste telefonate in tre giorni

Giorni fa ho ricevuto la solita fattura Enel con l' importo da pagare. Dopo un paio di giorni ,ricevo un' altra busta sempre spedita da un' Enel facente capo ad un altro "Gruppo" che non so meglio spiegare, perchè ho gettato via tutta quella cartaccia, che mi proponeva, dietro la firma di un impegno contrattuale di due anni, di abbandonare il vecchio servizio Enel, condizioni più vantaggiose anche per la fornitura di Gas Metano. Ma come per i telefoni, i carburanti, la luce, il gas, questi importi sono inconfrontabili tra le mille offerte che fanno, tutte diverse da operatore operatore ma poi alla fin fine guardando bene le cifre del risparmio sono sull' ordine dello 0 virgola, seguito da altri due zeri. Il gioco non vale la candela. Inoltre c' è sempre l' imposizione capestro per chi lo sottoscrive.

Poi francamente l' Enel che fa concorrenza all' Enel mi puzza come i rifiuti campani, malgrado la distanza.

Allora mi chiedo perchè quei qualcuno pensano solo al LODO (quello proprio) e non pensa alla mia privacy, questa privacy del rispetto del non disturbare SEMPRE e specialmente nelle ore di pranzo e cena, in modo ossessivo ed a volte anche ineducato. Doveva esserci o no qualcuno che tutelasse i cittadini nella loro privacy. Viene da chiedersi allora, che cosa faccia la persona preposta ("Authority" ? ma quale autorità se non fa o non può far nulla?) o dove sia finito, come occupi le sue giornate di lavoro (quale ??). Ecco del lavoro per Brunetta, potrebbe trovare o un fannullone o qualcuno inutile, che non crea un servizio, ma che con la sua inutilità provoca solo uno dei tanti sprechi per l' Amministrazione Italiana.

A proposito di persone inutili...ma che fine a fatto anche il "Controllore dei Prezzi".

Gli unici controllori che servivano veramente, sono quelli tolti dai BUS, beh, quelli sono stati tolti perchè risultavano una spesa inutile, gli amministratori si lamentano di questo danno...e gli italiani si sono riscoperti "portoghesi".

Ed i nostri Politici, i giornalisti, gli opinionisti (altra casta privilegiata esperti in tuttologia), cosa fanno se non tutti a parlare di Lodo....saranno lodati quando la smetteranno per parlare di questioni economiche che sono le uniche che i cittadini attendono come priorità e che invece loro non "rispolverano" perchè non sanno come risolverle.

2 commenti:

www.dariopetrolati.it ha detto...

Quando squilla il telefono e le offerte amiche, i contratti nuovi,ENEL,Telecom,etc.,etc.,tutto un affare e dietro la voce stentata, insicura educata e timorosa di chi si guadagna,suda perdio-umiliandosi,mi viene rabbia,un volta stomaco che penso a quale nuovo mestiere la nuova gioventù del mondo deve sottostare per campare.
Imbrogli-imbrogli , per ogni nuovo contratto senza regole una percentuale.
Questo è permesso,nessuno controlla,ognuno cerca di fregare il prossimo e se prima si dava la colpa all'euro,ora la colpa è di chi ci comanda e dell'opposizione che non esiste più.
Quelli che sembravano nostri hanno avuto paura e si sono squagliati.
Non stiamo a piangere c'è solo da incazzarzi con noi stessi.
dario

Franco Giannini ha detto...

Ascoltavo questa mattina Brunetta sulla La7, che dall' alto della sua tronfiaggine, pieno di medicine per l' economia, si diceva ottimista per il futuro a partire già da fine anno, ma anche dichiarava che i sodi non ci sono. Glissava sui suoi emolumenti da politico, incolpando i giornalisti presenti di guadagnare più di lui. Glissavano però anche loro sui loro guadagni, entrambi erano concordi tacitamente che la discussione era meglio troncarla li e così si è passati ad altro argomento. La ciliegina sulla torta arrivava nello studio con la notizia dell' arresto di Del Turco. Brunetta unitamente alle dichiarazioni di amicizia, velatamente ne prende le distanze perchè "ancora non si sa nulla di preciso"...Falsità, delusione, rammarico, incazzature già alle prime ore della giornata ed è ancora lontana la notte...speriamo solo che il telefono, almeno lui non venga a rompere...