lunedì 9 giugno 2008

PRO DIFFERENZIATA SENIGALLIA TAX


Anche questa mattina, uscendo da casa, mi sono imbattuto nei soliti fogli reclamistici, e senza quasi accorgermene, mi sono ritrovato con questi volantini in mano, ad aprire il coperchio del contenitore “bianco” e di gettare tutto al suo interno.
Un gesto divenuto tanto abitudinario, da eseguirlo quasi meccanicamente, ma evidentemente il vento di questa mattina ha giocato sui nervi tesi, per l’accumularsi dei tanti problemi giornalieri, tanto da farmi perdere le staffe.
Si perché, le risme di fogli pubblicitari, lasciate poi sempre in numero triplo rispetto alle reali unità famigliari domiciliate nel condominio ( sarà perché così si finisce prima il giro di consegne ??) se piove, diviene un tutt’ uno e non crea problemi, ma se c’ è vento, e tieni al decoro dell’ area condominiale, devi rincorrere i fogli svolazzanti sul piazzale e staccare quelli che si attaccano alle recinzioni del palazzo.
Il volume e di conseguenza la quantità, di questa campagna pubblicitaria tecno-alimentare, promossa soprattutto dai centri commerciali, sta assumendo toni sempre più assillanti, del resto si sa che la Pubblicità è (o dovrebbe essere, visto che se non ci sono gli € non c’ è campagna che tenga) l’ anima del commercio considerando anche il momento nero dell’ Economia.
Ma è pur vero però, che i cittadini non sono dipendenti a libro paga del Comune e neppure di quello del CIR33, onde per cui non sono tenuti ad eseguire lavori non spettanti se non volontariamente in nome di quel buon comportamento che va sotto il nome di civile.
Un momento però, che l’ essere Civile non è termine che va confuso con l’ altro, che i furbi tendono ad uniformare con quello di Fesso.
Allora ritengo che Coloro che possono, se vogliono, se non sono troppo legati a fiduciari contratti di carattere sponsoristico, dovrebbero applicare una TAX Comunale, per ogni foglio di volantinaggio, e qualora già essa esistesse, di triplicarla. L’ importo, poi, dovrebbe andare devoluto a totale beneficio della riduzione, delle tasse od imposte, scegliete pure il termine che più vi aggrada, sull’ immondizia.
Insomma, si potrebbe anticipare la mossa del Robin Hood Tremonti, togliere ai Ricchi ( Petrolieri per lui, Centri commerciali per noi) per dare ai Poveri (semplici cittadini in entrambi i casi), finendo magari così sulle pagine dei giornali con una buona pubblicità per la città di Senigallia, da aggiungere a quelle delle varie bandiere azzurre, ed i primi posti delle graduatorie nazionali sulla raccolta differenziata.

2 commenti:

www.dariopetrolati.it ha detto...

La battaglia che stiamo conducendo,Franco,interessa te, me giuliana,olga,e pochi altri temo.Chè siamo giudicati moralisti rompiballe avrebbe detto Oreste Del Buono o figuri sbiaditi donchisciotteschi temo gli altri si giudichino furbi intelligenti.
Ma il tempo che lento e pesante passa a volte si ferma ed il peso potrebbe farci scoppiare tutti assieme.
Io per la puzza schiacciato assieme ai furbi non starò,appena mi accorgerò ti avvertirò e li lasceremo soli.
Gli amici si scelgono,non sono fratelli che ti capitano,tu sei amico scelto e fidato continueremo
fino a quando crederemo nei nostri ideali chè possano essere utili almeno a qualcuno.
dario

www.dariopetrolati.it ha detto...

Quassù dove i furbi sono troppi e tanti la raccolta differenziata sono anni che la si pratica.Il partito e la cgil hanno tenuto lezioni come ai tempi di " non è mai troppo tardi".
Non è esteticamente bello vedere barattoloni e barattolini con scritte per....,oppure no...., ma così anche gli analfabeti anche i cafoni del nord hanno imparato a salvare il salvabile nella speranza che non sia troppo tardi.
C'era una volta il film che portava un titolo ben augurante:
non è mai troppo tardi.
dario